Coliche renali
Salve,
lunedi notte mi sono svegliata con dolori al lato sinistro del ventre e forti fitte al labbro sinistro che avevo associato a sintomi premestruali e che si sono calmati solo con l'assunzione di Voltfast. Ma durante tutta la giornata di martedi la situazione é peggiorata con forti dolori al fianco sinistro, nausea, sudore e continuo stimolo di urinare. Sono andata al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una colica renale, mi hanno detto di bere molto, somministrato un antinfiammatorio con una siringa e mi hanno dato per i giorni successivi pillole di Normon diclofenaco 50 mg e Nolotil metamizol magnesico 575 mg (si tratta di marche spagnole suppongo, dato che attualmente mi trovo in Spagna). Nei giorni seguenti ho dovuto continuare ad assumere antinfiammatori (ho sostituito il Normon con il Voltfast) mattina e sera poiché quando sospendo il dolore torna, a volte ad un fianco e altre volte all'altro. Il Nolotil l'ho sospeso dopo la terza assunzione. In piú provo bruciore, anche se non forte, durante la minzione. Ho assunto l'ultimo Voltfast ieri sera e attualmente sento solo il fianco indolenzito e il bruciore durante la minzione. Per cui vorrei sapere se sia normale avere ancora coliche o dolori dopo 5 giorni, se sia il caso di andare all'ospedale per dei controlli e di che tipo. Inoltre sto cercando di mangiare solo pasta, riso, pane, biscotti semplici, frutta come mele ed arance e molto limone. Non so se sto sbagliando. Infine vorrei sapere come regolarmi con gli antinfiammatori poiché non vorrei assumerne troppi e non vorrei che mi portassero poi problemi allo stomaco.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Distinati saluti.
lunedi notte mi sono svegliata con dolori al lato sinistro del ventre e forti fitte al labbro sinistro che avevo associato a sintomi premestruali e che si sono calmati solo con l'assunzione di Voltfast. Ma durante tutta la giornata di martedi la situazione é peggiorata con forti dolori al fianco sinistro, nausea, sudore e continuo stimolo di urinare. Sono andata al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una colica renale, mi hanno detto di bere molto, somministrato un antinfiammatorio con una siringa e mi hanno dato per i giorni successivi pillole di Normon diclofenaco 50 mg e Nolotil metamizol magnesico 575 mg (si tratta di marche spagnole suppongo, dato che attualmente mi trovo in Spagna). Nei giorni seguenti ho dovuto continuare ad assumere antinfiammatori (ho sostituito il Normon con il Voltfast) mattina e sera poiché quando sospendo il dolore torna, a volte ad un fianco e altre volte all'altro. Il Nolotil l'ho sospeso dopo la terza assunzione. In piú provo bruciore, anche se non forte, durante la minzione. Ho assunto l'ultimo Voltfast ieri sera e attualmente sento solo il fianco indolenzito e il bruciore durante la minzione. Per cui vorrei sapere se sia normale avere ancora coliche o dolori dopo 5 giorni, se sia il caso di andare all'ospedale per dei controlli e di che tipo. Inoltre sto cercando di mangiare solo pasta, riso, pane, biscotti semplici, frutta come mele ed arance e molto limone. Non so se sto sbagliando. Infine vorrei sapere come regolarmi con gli antinfiammatori poiché non vorrei assumerne troppi e non vorrei che mi portassero poi problemi allo stomaco.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Distinati saluti.
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Gentile Signorina,
la persistenza dei disturbi impone senza dubbio un approfondimento diagnostico, quantomeno con indagini di primo livello. Considerata la sua situazione logistica, è verosimile che queste prestazioni siano più apidamente accessibili tramite un Pronto Soccorso. Il fatto che il dolore sia bilaterale lascia perplessi, poiché le coliche più comuni, ovvero quelle legate al passaggio di calcoli urinari più o meno grandi, si presentano in rarissimi casi contemporaneamente da ambo i lati.
Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo, dove questo argomento viene trattato con particolare dettaglio.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Per il momento non abbiamo altre indicazioni ragionevolmente utili, ci auguriamo che la situazione possa essere presto definita e trattata in modo mirato.
Saluti
la persistenza dei disturbi impone senza dubbio un approfondimento diagnostico, quantomeno con indagini di primo livello. Considerata la sua situazione logistica, è verosimile che queste prestazioni siano più apidamente accessibili tramite un Pronto Soccorso. Il fatto che il dolore sia bilaterale lascia perplessi, poiché le coliche più comuni, ovvero quelle legate al passaggio di calcoli urinari più o meno grandi, si presentano in rarissimi casi contemporaneamente da ambo i lati.
Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo, dove questo argomento viene trattato con particolare dettaglio.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Per il momento non abbiamo altre indicazioni ragionevolmente utili, ci auguriamo che la situazione possa essere presto definita e trattata in modo mirato.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 09/06/2013.
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