Come consigliato dal medico del pronto soccorso

caro lettore,
tracce di sangue nelle urine possono essere considerate anche normali dopo i 50 anni ma solo dopo aver escluso una causa specifica.
nel suo caso credo assolutamente indispensabile una ecografia reno-vescico-prostatica e successivamente una valutazione endoscopica ( a giudizio del Curante)
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

concordo con il collega, e aggiungerei anche un esame colturale delle urine e dello sperma
Dr Giuseppe Dachille

Gentili Dottori,
vi ringrazio per la sollecita risposta. Ho già provveduto a fare le analisi ed oggi cercherò di eseguire l'ecografia.Il disturbo è comunque cessato , almeno ad occhio sembra che non ci sia più sangue nelle urine . Appena avrò le risposte degli esami mi permetterò di disturbarvi ancora e vi sarò grato se mi darete ulteriori consigli.
Grazie.

caro utente, l'ematuria come da lei descritta potrebbe far pensare anche a qualche formazione all' interno della vescica, pertale motivo sarebbe utile sottoporsi ad un uretrocistoscopia, in modo da avere una visione sia dell'uretra che della vescica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

Egregi Dottori,
nel mese di agosto 2006 ho eseguito ( senza alcun motivo se non quello di sottopormi ad esami preventivi post 50 anni come consigliato dai mass-media specializzati) ad una ecografia vescico-prostatica e testicolare.
Gli esiti erano questi:
..... vescica ben distesa a pareti finemente ispessite ed irregolari come per iniziale condizione da sforzo.assenza di formazioni litiasiche o di aggetti di parete. Non retrostasi renale.

prostata lievemente incrementata di volume con arrotondamento del profilo ed iniziale salienza endovescicale
In sede craniale e ventrale si documenta un nucleo adenomatoso delle dimensioni di 33x25x28 mm. Ecostruttura parenchimale periferica mal valutabile con la metodica per via sovrapubica, esente da grossolani noduli focali ipoecogeni....

Il mio medico allora mi ha detto che in pratica non avevo assolutamente niente.
é cosi' o i disturbi che ho avuto l'altro giorno ( sangue nele urine )potevano in qualche modo essere previsti dalle parole a me incomprensibili dei risultati dell'ecografia?
Nel mese di ottobre 2007 ho fatto il test per il cancro alla prostata che è risultato negativo.
domani ho l'appuntamento per eseguire l'ecografia renale - prostatica- vescicale e sono molto molto preoccupato.
Grazie a tutti

ho appena ritirato gli esiti di una parte degli esami delle urine eseguite ieri, domenica 25:
colore giallo paglierino
aspetto opalescente
ph 5
densità 1025
proteine presenti 0,2 grl
glucosio, acetone,muco,urolobilina,pigmenti biliari,nitriti assenti
pigmenti ematici presenti +++
alcune cellule
pochi leucociti 2-4
numerose emazie 180-200
alcuni urati amorfi.

la parte della coltura sarà pronta giovedì.
grazie per la cortese assistenza.

gENT.LE UTENTE ASPETTIAMO L'ESITO della nuova ecografia e se non si arrivasse ad una diagnosi utile es citologico urinario e uretrocistoscopia per lintanto
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

Egregi Dottori,
ho appena eseguito l'ecografia vescico-renale-prostatica.
Purtroppo da quello che riesco a capire non ci sono buone notizie per me.
Risultato:
reni bilateralmente in sede per forma e volume. Regolare l'ecostruttura e lo spessore parenchimale cortico-midollare. Non si apprezzano calcoli di dimensioni rilevabili dalla metodica. Non si documentano segni ecografici di dilatazione delle cavità calico-pieliche bilatelarmente.
vescica normotesa a pareti simmetriche.
In corrispondenza della versante posteriore dx a livello del pavimento, si apprezza una formazione papillomatosa dirca mm15, a larga base di impianto. Prostata di dimensioni leggermente aumentate ( mm 33x34x46 ) ad ecostruttura lievemente disomogenea e con iniziale aspetto di ipertrofia del lobo medio.
Residuo post-minzionale abbondante ( stima 97 cc )

Per favore consigliatemi sul da farsi.
Vorrei inoltre sapere quali rischi corro
grazie ancora

Ecco la causa della sua ematuria- il trattamento endourologico è quello della resezione transuretrale della neoplasia (TURB), dall'esame istologico i susseguenti consigli terapeutici.
Penso proprio che aldilà di ripetuti controlli endoscopici la sua vita possa filare liscia senza altrei problemi.
Ne parli con il suo urologo al più presto.
Cordiali saluti

Caro signore nella sfortuna ha avuto la fortuna di scoprire per tempo un problema di frequente individuazione nella pratica clinica urologica: lei ha una neoplasia della vescica con una larga base di impianto e di aspetto papillomatoso, questa malattia riconosce come unica cura l'elettroresezione endoscopica che è nella maggior parte dei casi risolutiva e permette una accurata diagnosi istologica sia sul pezzo asportato, sia sul letto di resezione (per scoprire cioè se la malattia è superficiale o se ha messo radici nella parete della vescica). L'esame istologico infatti è fondamentale ai fini della prognosi e dell'iter di controlli e di terapie successive che certamente le verrà adeguatamente spiegato dal collega che la opererà.
Infine mi permetto di segnalare anche la componente ostruttiva dovuta alla prostata con un notevole residuo postminzionale che di per sè va eliminato con adeguata terapia medica cronica perchè il ristagno di urine in vescica costituisce terreno fertile per le infezioni urinarie e per la proliferazione di cellule tumorali.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

grazie per le cortesi risposte.
Oggi sono stato messo in lista di attesa per l'esecuzione dell'intervento in un grande ospedale di Roma.
Due sono le cose che non mi quadrano:
1 -l'attesa potrà durare fino a trenta giorni. Non può essere che le cose peggiorino in quel periodo?
2- il ricovero durerà 5-6 giorni, mentre mi sembra di aver letto che l'intervento ha carattere ambulatoriale. C'è qualcosa di strano?
Vi prego, consigliatemi per il meglio.
Grazie ancora

oggi mi sono svegliato con un forte dolore diffuso alle parti basse e ho le gambe che non mi tengono. Può essere che il papilloma cominci a farsi sentire? ho anche l'impressione di urinare poco rispetto alla quantità di acqua che bevo. Anche se non sanguino più ogni tanto esce qualche grumo scuro. Aiuto!
grazie

mi avete abbandonato