Ureoplasma
Buongiorno, dopo aver avuto rapporti non protetti con la mia nuova compagna, ho avuto una forte uretrite e prostatrite. Ho fatto il tampone uretrale ed e' risultato positivo all ureoplasma. Ho fatto 10 giorni di cura con bassando 2 compresse al gg..tutto OK. La mia compagna ha fatto semplicemente l'urocultura e non e' stato rilevato l'ureoplasma, ma un batterio che si chiama proteus mirabilis, che ha curato con Ciproxin 250 5 gg. Il suo medico, le ha detto che avendo subito l'asportazione dell'utero, non era il caso che facesse il tampone vaginale in quanto era molto difficile che il batterio che avevo io potesse attecchire. Adesso, a distanza di circa 2 mesi, ho di nuovo la sensazione di prostatite difficolta' a eiaculare e lievi bruciori uretrali. Le chiedo ma e' vero che se non hai piu' l'utero non puoi avere l'ureoplasma ? e quindi il tampone vaginale e' inutile. Sarebbe invece opportuno che la mia compagna facesse il tampone ?. Oppure io essendo stato operato di ipospadia ed avendo un canale uretrale un po' difettoso sono piu' sensibile alle infezioni ? se si, posso aiutarmi in qualche modo ? Grazie e mi scuso per la lungaggine
[#1]
Gentile Signore,
in quanto ci racconta non è dimostrabile alcun chiaro rapporto di causa-effetto. Ad esempio, l'infezione da ureoplasma potrebbe essere stata già presente in forma lieve ed il rapporto averla solo accentuata. Inoltre non ci pare proprio detto che l'assenza dell'utero (o meglio del collo dell'utero) modifichi l'ambiente vaginale in modo così significativo. In caso di dubbi o persistenza di sintomi ci pare opportuno che entrambi i partners eseguano gli accertamenti batteriologici (urocoltura, spermiocoltura e tampone uretrale nel maschio - urocoltura e tampone vaginale nella femmina). Fino a quando la situazione non sarà chiarita e stabilizzata, è opportuno che i rapporti sessuli siano protetti.
Saluti
in quanto ci racconta non è dimostrabile alcun chiaro rapporto di causa-effetto. Ad esempio, l'infezione da ureoplasma potrebbe essere stata già presente in forma lieve ed il rapporto averla solo accentuata. Inoltre non ci pare proprio detto che l'assenza dell'utero (o meglio del collo dell'utero) modifichi l'ambiente vaginale in modo così significativo. In caso di dubbi o persistenza di sintomi ci pare opportuno che entrambi i partners eseguano gli accertamenti batteriologici (urocoltura, spermiocoltura e tampone uretrale nel maschio - urocoltura e tampone vaginale nella femmina). Fino a quando la situazione non sarà chiarita e stabilizzata, è opportuno che i rapporti sessuli siano protetti.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta, le volevo solo ancora chiedere: il fatto che la mia partner abbia effettuato l'urocultura e l'ureoplasma non sia stato trovato, puo' voler dire che e' assente o che nell'urocultura tale microorganismo non viene rilevato nella donna ? infine il mio canale uretrale essendo aperto (io ho 48 anni e sono stato operato d'ipospadia 30 e piu' anni fa) o comunque meno proteto che in natura, puo' espormi a infezioni di microorganismi che ad altri uomini (senza la mia malformazione) non riuscirebbero a penetrare all'interno del uretra ? e se si, come posso fare per aiutarmi, intendo se posso usare qualcosa dopo il rapporto (igienizzanti vari)...io di solito urino appena riesco mi e' stato detto dal medico che aiuta lei cosa ne pensa ?
[#3]
Gentile Signore,
l'ureoplasma (così come la clamidia) devono essere ricercati specificatamente e di solito questo non avviene nelle urocolture presso tutti i laboratori. La sua malformazione uretrale può aumentare il rischio di contaminazione dall'esterno, ma di certo non in modo così decisivo. Il rapporto sessuale tra partners abituali non può essere considerato sempre a rischio di possibili infezioni, ci mancherebbe! Se vi sono dei dubbi o dei probelmi diversi, la soluzione semplicissima è costituita dall'uso del profilattico.
Saluti
l'ureoplasma (così come la clamidia) devono essere ricercati specificatamente e di solito questo non avviene nelle urocolture presso tutti i laboratori. La sua malformazione uretrale può aumentare il rischio di contaminazione dall'esterno, ma di certo non in modo così decisivo. Il rapporto sessuale tra partners abituali non può essere considerato sempre a rischio di possibili infezioni, ci mancherebbe! Se vi sono dei dubbi o dei probelmi diversi, la soluzione semplicissima è costituita dall'uso del profilattico.
Saluti
[#4]
Utente
Grazie della sua risposta, ma avendo gia meno sensibilita' in seguito all'intervento, l'uso del profilattico per me e' un po' un problema. Chiedero' quindi alla mia partner di fare il tampone vaginale specifico. Le pongo infine un ultima domanda, da circa 6 mesi ho sempre dei dolori alla schiena alle gambe alle ossa dentro glutei...in estrema sintesi sono sempre un po' dolorante soprattutto a mattino a quando sto fermo per un po'...Ho sempre pensato che fosse normale ..ho 48 anni sovrappeso e faccio purtroppo poco sport, ho visto pero' che il batterio che mi e' stato diagnosticato puo' provorare una forma reumatica piu' o meno cronica...che possibilita' vi e' che l'ureoplasma (che forse come dice lei ha gia' da molto tempo ma i rapporti devo dire particolarmente intensi hanno messo in evidenza) possa aver determninato questa forma reumatica mi pare sindrome di reiner ?
[#10]
Utente
Buongiorno.
Le confermo che il tampone uretrale ha di nuovo riscontrato la presenza dell ureoplasma, che credo a questo punto (avendolo gia' curato una volta mesi fa) mi e' stato ripassato dalla mia partner che non ha fatto alcuna terapia per i motivi che le ho gia' scritto in precedenza.
A tal proposito ,le chiedo se la cura che sto facendo io, bassando una compressa ogni 12 ore per 10 gg, possa andare bene anche per la mia compagna, oppure le donne possono/devono utilizzare trattamenti locali (ovuli, lavande...). Infine ho notato che questa volta il bassando mi da la sensazione sul viso ed in altre parti del corpo di calore e un po' prurito (come quando si prende il sole d'estate) problema sopportabile ma dal momento che devo ancora prederlo per 7gg le chiedo se sencondo lei si aggravera' o dovrebbe continuare ad essere fastidioso ma sopportabile.
oppure e' il caso che ne parli con il mio medico curante e cambi farmaco
grazie
Le confermo che il tampone uretrale ha di nuovo riscontrato la presenza dell ureoplasma, che credo a questo punto (avendolo gia' curato una volta mesi fa) mi e' stato ripassato dalla mia partner che non ha fatto alcuna terapia per i motivi che le ho gia' scritto in precedenza.
A tal proposito ,le chiedo se la cura che sto facendo io, bassando una compressa ogni 12 ore per 10 gg, possa andare bene anche per la mia compagna, oppure le donne possono/devono utilizzare trattamenti locali (ovuli, lavande...). Infine ho notato che questa volta il bassando mi da la sensazione sul viso ed in altre parti del corpo di calore e un po' prurito (come quando si prende il sole d'estate) problema sopportabile ma dal momento che devo ancora prederlo per 7gg le chiedo se sencondo lei si aggravera' o dovrebbe continuare ad essere fastidioso ma sopportabile.
oppure e' il caso che ne parli con il mio medico curante e cambi farmaco
grazie
[#11]
Gentile Signore,
per la terapia vi sono delle alternative possibili (es. ciprofloxacina, claritromicina, azitromicina), le consigliamo di parlarne con il suo medico. Se vi è il concreto sospetto di un'infezione legata al rapporto sessuale, è opportuno che anche la partner segua la terapia (che può anche essere molto breve con la azitromicina) e per qualche tempo si faccia uso del profilattico.
Saluti
per la terapia vi sono delle alternative possibili (es. ciprofloxacina, claritromicina, azitromicina), le consigliamo di parlarne con il suo medico. Se vi è il concreto sospetto di un'infezione legata al rapporto sessuale, è opportuno che anche la partner segua la terapia (che può anche essere molto breve con la azitromicina) e per qualche tempo si faccia uso del profilattico.
Saluti
[#14]
Utente
Scusi se aprofitto della sua disponibilita', ma siccome il mio medico mi ha detto che il basando e' il farmaco migliore per l'ureoplasma, non riesco a capire a cosa potrei andare incontro non sospendendo la cura, se a semplici fastidi o danni seri e permanenti/cronici alla pelle . Attualmente come le ho gia' scritto e' un fastidio piu' che sopportabile e' una leggera sensazione di faccia calda e lievemente rossa (come dopo una giornata al mare) e qualche pririto qua e la. Ho iniziato venerdi sera e oggi e' quindi il 5 giorno non completo (matt e sera) su 10 g scusi l'insistenza ma oggi il mio medico non c'e e non so come fare grazie
[#15]
Gentile Signore,
non può succederle nulla di serio, se qualche fastidio comunque c'è, è saggio interrompere e magari cambiare farmaco. Anche se in effetti cinque giorni potrebbero risultare sufficienti ... veda un po' lei, soprattutto ne parli con il suo medico quando possibile.
Saluti
non può succederle nulla di serio, se qualche fastidio comunque c'è, è saggio interrompere e magari cambiare farmaco. Anche se in effetti cinque giorni potrebbero risultare sufficienti ... veda un po' lei, soprattutto ne parli con il suo medico quando possibile.
Saluti
[#16]
Utente
Grazie del suo tempo, provero' oggi stesso a telefonare al mio medico, che, come le ho gia' detto oggi non fa ambulatorio ed evitero' per quanto possibile il sole diretto, giustamente come ha gia' detto lei, ad oggi ho gia assunto 8 pastiglie su 20 totali circa la meta', se e' il caso terro' duro ancora qualche giorno grazie e buona giornata.
[#17]
Utente
Buongiorno, ho telefonato al mio medico e mi ha detto che riteneva opportuno non interrompere il farmaco, evitando pero' assolutamente il sole. Attualmente ho sempre un po' di prurito e una sensazione di faccia calda, fastidioso ma comunque sopportabile'. Le chiedo pero' un consiglio: io dovrei terminare il trattamento con il bassando lunedi, quanto tempo devo aspettare per potermi di nuovo esporre al sole ? alcuni giorni sono sufficienti ? posso andare in barca il week end successivo (dopo 5 gg ultim pastiglia) ...ovviamente con la crema protezione 50 come sempre faccio. grazie per una sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 2.6k visite dal 29/05/2013.
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