Prostata superiore alla norma

Buongiorno
Sono un uomo di 52 anni, 180 cm altezza e 77 Kg di peso.
ho effettuato ecografia sovrapubica e transrettale alla prostata per iniziarev un percorso di indagine per deficit erettile. Premetto che dall'adolescenza mi sono masturbato anche in modo eccessivo.
Il referto in sintesi dice:
prostata di dimensioni superiori alla norma 52mmX38mmX46mm. peso stimato 50 gr.
L'aumento appare determinato dallo sviluppo di patologia plurinodulare di tipo fibroadenomiomatosico in forma iperplasia bilobata ed estrinsecazione sia craniale che caudale. Peso tessuto adenomatoso 35 gr.
Visibili fini calcificazioni in sede intraghiandolare di verosimile significato post-infiammatorio.
Lo studio di dettaglio a livello della prostata vera periferica non evidenzia sicuri aspetti ecostrutturali riferibili a patologia nodulare con caratteristiche echigrafiche di allarme.
non si osservano deformazioni o interruzioni del profilo esterno della ghiandola. Le vescicole seminali, ben documentabili, sono simmetriche e di normale aspetto morfovolumetrico ed ecostrutturale.
Il residuo vescicale post-minzionale è presente e valutabile in ml. 30.

Congestione prostatica mi è stata diagnosticata, con massaggio prostatico, nel 1998.

Tale situazione è curabile con trattamento farmacologico? La cura comporta grafi effetti collaterali? Al momento il problema del deficit erettile, già comparso nel 1998, per me passa in secondo piano.
spero di aver rispettato le regole.
Saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

quali esami ematochimici ha fatto? E' stato dosato il PSA nel sangue?

Cosa dice il suo urologo di riferimento?

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

è abbastanza normale che un maschio a 50 anni possa avere erezioni meno motivate, meno brillanti, meno rigide e meno durature. Si tratta quasi sempre di fattori circolatori, vascolari, facilmente evidenziabili con semplici accertamenti e trattabili con sicure terapie o rimedi.
Di per sè, la fisiologica ipertrofia prostatica che compare in tutti i maschi a quella età non dovrebbe avere ripercussioni sulla sua funzione erettile ma è utile che l'andrologo di sua scelta possa "gestire" bene anche la problematica prostatica
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Buongiorno
ho fatto analisi del sangue il 16 febbraio, prima di consultarmi con il medico per il deficit erettile. Esiti PSA con valori nella norma. Faccio analisi complete sangue e urine una volta l'anno con colesterolo a 222 con HDL 46,70 (medio rischio per il laboratorio di riferimento). No sangue occulto nelle feci. Andrò dall'urologo nei prossimi giorni. Quali altri esami ematochimici dovrei effettuare?
Non ho particolari problemi nella minzione se non quando fumo (1 o 2 sigarette in un giorno) né bruciori.
Grazie
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,
andare dallo specialista "con le analisi fatte" è sempre difficile salvo che nei periodici controlli che si effettuano dallo stesso specialista.
Sarà l'andrologo di riferomenteo che, eventualmente, potrebbe voler approfondire il quadro metabolico o ormonale e le valutazioni ecografiche e doppler
cari saluti
[#5]
Utente
Utente
Salve
andrò dallo specialista con le ecografie mirate fatte pochi giorni orsono e con le analisi di febbraio. Poi farò tutto secondo le indicazioni dello specialista; seguo sempre alla lettera le indicazioni del medico. Le erezioni meno motivate le capisco, ma in questo momento sono difficili, pochissimo rigide da non consentire il rapporto sessuale. Il percorso da seguire me lo ha indicato il medico curante, peraltro coetaneo e quindi "psicologicamente" in sintonia. Dopo la visita urologica tornerò dal medico per esaminare il prosieguo del percorso, che in parte mi ha già demoralizzato. Infatti, non vorrei ricorrere a Cialis o Viagra; vorrei prendermi del tempo.
Grazie
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

mi sembra che stia percorrendo e seguendo la strada corretta comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche sessuali che spesso possono interessare un uomo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli sempre pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.
[#7]
Utente
Utente
Salve
Ringrazio tutti per l'interessamento. Il giorno 14 sarò dall'urologo. Posterò gli esiti della visita.
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene!
[#9]
Utente
Utente
Salve, sono stato dall'urologo che mi ha prescritto alcuni esami.
Analisi del sangue complete e, credo, ormonali. Le analisi del sangue sono a posto, tranne il colesterolo a 221 con HDL un pò fuori norma.
Inoltre: Uricemia, Bilirubina totale e diretta nella norma.
Fosfatasi alcalina DEA; Follitropina, Luteotropina, Prolattina basakle e DHEA-S tutto nella norma (solo Follitropina molto vicina al valore minimo, ossia 2.68 in un range di 1.4 - 18.1).
Ho fatto anche Eco dolor doppler penieno a riposo e dinamico.
L'angiologo ha utilizzato una dose minima di Alprostadil (6 microgrammi).
Riposo: flusso a livello delle arterie cavernose nella norma (dx 15 cm/s; sx 17 cm/s con assenza di fase diastolica).
Tumescenza: normale e progressivo incremento della fase distolica (dx 47 cm/s; sx 45 cm/s). In fase di rigidità si registra una fisiologica riduzione della fase diastolica con normale velocità di flusso della vena dorsale profonda.
Tempi di accelerazione regolari (dx 73 msec; sx 64 msec).
Indici di resistenza regolari (dx 0,86; sx 0,84).
In conclusione: valori flussometrici nella norma.
Il 16 luglio farò una uroflussimetria e nuova visita.
Saluti
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, le valutazioni fin qui fatte sono tranquillizzanti e sostanzialmente nella norma.

Aspettiamo anche l'uroflussometria.

Ancora un cordiale saluto.
[#11]
Utente
Utente
Buongiorno,
come accennato nel mio post del 21 giugno, nell'ambito del percorso relativo al deficit dell' erezione, oggi ho effettuato l'ultimo esame, l'uroflussimetria.
Esito:
parametri uroflussometrici e morfologia del tracciato suggestivi di ostruzione cervico uretrale di grado lieve. Residuo post minzionale scarso.

Prima del test la vescica risultava troppo piena. Poi il rimanere seduto in attesa ha causato un pochino di difficoltà per lo svuotamento. Come mi accade se sono in auto e l'autogrill è lontano. Poiché mi accade solo in determinate condizioni, lo specialista dice che è normale, l'importante è che nella quotidianità non sia così. Effettivamente il flusso è normalmente molto più forte e lo svuotamento avviene in tempo minore. Non ha ritenuto necessaria alcuna terapia.

Riepilogo dello specialista:
Creatininemia, PSA, esame urine, uricemia, assetto ormonale, eco color doppler penieno: nella norma.
Assetto lipidico nei limiti.
Prostata modicamente aumentata di volume, superficie lievemente irregolare, consistenza fibrosa, assenza di focalità.

Secondo lo specialista è tutto nella norma e il problema di deficit erettile è di natura psicogena.

Percorso individuato:
terapia farmacologica per 90 giorni con Cialis 5 mg 1 ora prima di cena a prescindere dal rapporto sessuale.

Visita al termine della terapia per analisi situazione e procedere nel percorso.

Saluti
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

è stato fatto anche un ecocolordoppler basale e dinamico delle arterie peniene?

Ancora un cordiale saluto.
[#13]
Utente
Utente
Salve
sì, ho dimenticato di riportarlo. Lo trascrivo.
Eco color doppler penieno a riposo e dinamico.
Referto
L'angiologo ha utilizzato una dose minima di Alprostadil (6 microgrammi).
"L'esame colorDoppler eseguito in fase di riposo, a pene flaccido, ha messo in evidenza, a livello di entrambe le arterie cavernose, un flusso nei limiti della norma caratterizzato da una velocità sistolica a destra di circa 15 cm/s e a sinistra di circa 17 cm/s con assenza di fase diastolica.
In fase di tumescenza, dopo inoculazione intracavernosa di circa 6 microgrammi di Alprostadil, si è rilevato, al colorDoppler, un normale e progressivo incremento sia della fase sistolica (destra circa 47 cm/s; sinistra circa 45 cm/s) che di quella diastolica (destra circa 6 cm/s; sinistra circa 6,7 cm/s).
In fase di rigidità si registra a livello di entrambe le arterie cavernose una fisiologica riduzione della fase diastolica con normale velocità di flusso della vena dorsale profonda.
Regolari i tempi di accelerazione (destra = 73 msec; sinistra = 64 msec) e gli indici di resistenza (destra = 0,86; sinistra = 0,84).
Conclusioni: la valutazione colorPowerDoppler evidenzia, sia in fase di riposo che dinamica valori flusso/metrici nei limiti della norma."

La fase di tumescenza è durata circa 3 ore.

Saluti



[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

è tutto nella norma, segua comunque ora le indicazioni terapeutiche suggerite.

Ancora un cordiale saluto.
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