Un forte fastidio al pene, un leggero bruciore come una sensazione
Egregi dottori,
Ho 46 anni e non ho mai avuti problemi simili.
Da qualche giorno provo un forte fastidio al pene, un leggero bruciore come una sensazione di dover urinare di continuo.
Non riesco probabilmente a spiegarlo bene,sembra una sensazione simile a quando si deve interrompere improvvisamente una minzione, solo che questa è continua, per diverse ore della giornata
Quando urino è tutto normale, la frequenza come al solito e non provo bruciore particolare.
Avevo già avuto questo problema circa un mese fa, poi scemato.
Più di vent'anni fa ho avuto i calcoli renali, provavo bruciore durante la minzione, questo problema è completamente diverso...
Posso solo aggiungere che sempre circa un mese fa ho avuto questo disturbo :
Un dolore abbastanza forte tra inguine e coscia.
Andava e veniva, ad onde regolari, circa 5 secondi di dolore forte, poi scendeva a zero per circa 15 secondi , poi ricominciava, il tutto per una sera-notte.
Poi non si è piu fatto sentire.
Non credo che le due cose siano collegate..
Aggiungo che ultimamente ho qualche piccolo problema ad esempio pressione alta,(qualche giorno, poi rientrata nella norma,) e trigliceridi sopra i valori corretti.
Ringrazio per le eventuali risposte.
Cordialmente, Enrico
Ho 46 anni e non ho mai avuti problemi simili.
Da qualche giorno provo un forte fastidio al pene, un leggero bruciore come una sensazione di dover urinare di continuo.
Non riesco probabilmente a spiegarlo bene,sembra una sensazione simile a quando si deve interrompere improvvisamente una minzione, solo che questa è continua, per diverse ore della giornata
Quando urino è tutto normale, la frequenza come al solito e non provo bruciore particolare.
Avevo già avuto questo problema circa un mese fa, poi scemato.
Più di vent'anni fa ho avuto i calcoli renali, provavo bruciore durante la minzione, questo problema è completamente diverso...
Posso solo aggiungere che sempre circa un mese fa ho avuto questo disturbo :
Un dolore abbastanza forte tra inguine e coscia.
Andava e veniva, ad onde regolari, circa 5 secondi di dolore forte, poi scendeva a zero per circa 15 secondi , poi ricominciava, il tutto per una sera-notte.
Poi non si è piu fatto sentire.
Non credo che le due cose siano collegate..
Aggiungo che ultimamente ho qualche piccolo problema ad esempio pressione alta,(qualche giorno, poi rientrata nella norma,) e trigliceridi sopra i valori corretti.
Ringrazio per le eventuali risposte.
Cordialmente, Enrico
[#1]
Gentile lettore,
da quello che ci scrive potrebbe trattarsi di un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali ma ora, per fare una precisa diagnosi, bisogna sentire in diretta anche il suo medico di fiducia e poi il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive potrebbe trattarsi di un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali ma ora, per fare una precisa diagnosi, bisogna sentire in diretta anche il suo medico di fiducia e poi il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 27/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.