Nodulo scrotale
Salve,
Ieri mattina, toccandomi nell'atto di urinare, mi sono accidentalmente imbattuto in una specie di nodulo all'interno del mio scroto. Potrei descriverlo come un granello di sabbia di piccole dimensioni, localizzato immediatamente dietro il testicolo sinistro. E' duro ed è completamente separato dal testicolo. Toccandolo non duole. Ho già prenotato una visita medica, ma sono un po' spaventato. Cosa potrebbe essere?
Altre informazioni forse rilevanti:
1- E' da circa un mese che sento a giorni alterni un piccolo dolore sordo nella zona inguinale sinistra. Non ci avevo mai fatto caso prima in quanto il dolore è veramente minimo e non è costante.
2- Palpandomi più accuratamente non mi è sembrato di notare rigonfiamenti dei testicoli o dello scroto. I testicoli stessi non dolgono, a meno di non premerli con relativa forza.
3- Sempre palpandomi ho notato che alla sinistra dello scroto vi è un vaso più grosso degli altri che sale verso il corpo, forse una vena. Non ha il suo corrispettivo a destra. Stringendo questo vaso tra le dita provo un certo dolore. Forse il dolore inguinale è proviene da esso.
4- Non mi sembra di avere disturbi urinari, ma in effetti fatico a fare pipi nella mezz'ora successiva ad un'eiaculazione. E' sempre stato così, non è una cosa recente. Un mio amico una volta mi aveva detto che non aveva problemi simili.
5- Due anni fa ho avuto un problema di micosi al pene trattata con Gynocanesten crema. In quell'occasione mi sono fatto visitare dall'urologo, ecco il referto: ANAMNESI: Riscontro di micosi a livello balano-prepuziale in trattamento con Gynocanesten Crema. Pregressa circoncisione a 5 anni. Non riferisce disturbi Urinari. ESAME OBIETTIVO: EO piccola lesione biancastra del solco balano-prepuziale dorsalmente. Testicoli ed epidimidi regolari. CONCLUSIONE: Continua applicazione di Gynocanesten crema pomata per 7 giorni.
A mia precisa domanda il dottore in quell'occasione aveva escluso altre patologie. La domanda che aveva fugato ogni dubbio era stata: "Prima del trattamento provava dolore?" a mia risposta affermativa ("Sì, anche se non tanto") il dottore aveva confermato la diagnosi di micosi. Tuttavia la "piccola lesione biancastra" non se n'è mai andata. Il fastidio è passato completamente, ma la "lesione" è rimasta. E' uguale identica a due anni fa, non è regredita e non si è evoluta. Faccio notare che la visita dall'urologo l'avevo fatta solo successivamente alla diagnosi da parte del medico di base ed al riscontro, dopo due settimane di terapia, che la "lesione" non se ne andava.
Grazie mille fin d'ora per qualunque aiuto possiate darmi.
Ieri mattina, toccandomi nell'atto di urinare, mi sono accidentalmente imbattuto in una specie di nodulo all'interno del mio scroto. Potrei descriverlo come un granello di sabbia di piccole dimensioni, localizzato immediatamente dietro il testicolo sinistro. E' duro ed è completamente separato dal testicolo. Toccandolo non duole. Ho già prenotato una visita medica, ma sono un po' spaventato. Cosa potrebbe essere?
Altre informazioni forse rilevanti:
1- E' da circa un mese che sento a giorni alterni un piccolo dolore sordo nella zona inguinale sinistra. Non ci avevo mai fatto caso prima in quanto il dolore è veramente minimo e non è costante.
2- Palpandomi più accuratamente non mi è sembrato di notare rigonfiamenti dei testicoli o dello scroto. I testicoli stessi non dolgono, a meno di non premerli con relativa forza.
3- Sempre palpandomi ho notato che alla sinistra dello scroto vi è un vaso più grosso degli altri che sale verso il corpo, forse una vena. Non ha il suo corrispettivo a destra. Stringendo questo vaso tra le dita provo un certo dolore. Forse il dolore inguinale è proviene da esso.
4- Non mi sembra di avere disturbi urinari, ma in effetti fatico a fare pipi nella mezz'ora successiva ad un'eiaculazione. E' sempre stato così, non è una cosa recente. Un mio amico una volta mi aveva detto che non aveva problemi simili.
5- Due anni fa ho avuto un problema di micosi al pene trattata con Gynocanesten crema. In quell'occasione mi sono fatto visitare dall'urologo, ecco il referto: ANAMNESI: Riscontro di micosi a livello balano-prepuziale in trattamento con Gynocanesten Crema. Pregressa circoncisione a 5 anni. Non riferisce disturbi Urinari. ESAME OBIETTIVO: EO piccola lesione biancastra del solco balano-prepuziale dorsalmente. Testicoli ed epidimidi regolari. CONCLUSIONE: Continua applicazione di Gynocanesten crema pomata per 7 giorni.
A mia precisa domanda il dottore in quell'occasione aveva escluso altre patologie. La domanda che aveva fugato ogni dubbio era stata: "Prima del trattamento provava dolore?" a mia risposta affermativa ("Sì, anche se non tanto") il dottore aveva confermato la diagnosi di micosi. Tuttavia la "piccola lesione biancastra" non se n'è mai andata. Il fastidio è passato completamente, ma la "lesione" è rimasta. E' uguale identica a due anni fa, non è regredita e non si è evoluta. Faccio notare che la visita dall'urologo l'avevo fatta solo successivamente alla diagnosi da parte del medico di base ed al riscontro, dopo due settimane di terapia, che la "lesione" non se ne andava.
Grazie mille fin d'ora per qualunque aiuto possiate darmi.
[#1]
Caro Utente,la corposa anamnesi che ci trasmette,non ha alcun nesso con la scoperta di una formazione nodulare intrascrotale,per cui Le consiglio di riproporla allo specialista che a breve incontrerà e che avrà il privilegio di visitarLa.Solo dopo la diagnosi del collega,se ritiene,può sottoporci le conclusioni.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Salve. Mi sono fatto visitare dal medico di base e dall'urologo.
REFERTO MEDICO DI BASE:
"Piccolo nodulo liscio mobile posteriormente al testicolo sx (vascolare? cisti epididimale?)".
REFERTO UROLOGO:
"Riscontro palpatorio di lesione dura endoscrotale.
Nell'emiscroto sinistro, posteriormente al testicolo, è palpabile una piccola lesione libera endoscrotale, verosimilmente scrotolita. Necessita di ulteriore controllo urologico ai poliambulatori previa ecografia testicolare bilaterale. Al momento non terapie.
Diagnosi conclusiva: verosimilmente scrotolita."
---------------------------------
Mi è stata fatta l'impegnativa per l'ecografia e mi hanno spiegato che gli scrotoliti sono assolutamente innocui e spesso non necessitano nemmeno di essere rimossi.
L'unica domanda che ho è: entrambi i dottori non hanno dato peso al fatto del dolore, che in effetti è molto lieve, più un fastidio che altro. Questo dolore è riconducibile allo scrotolita? Nel caso non lo tolga c'è il caso che non mi passi? Posso conviverci benissimo, è solo per sapere.
REFERTO MEDICO DI BASE:
"Piccolo nodulo liscio mobile posteriormente al testicolo sx (vascolare? cisti epididimale?)".
REFERTO UROLOGO:
"Riscontro palpatorio di lesione dura endoscrotale.
Nell'emiscroto sinistro, posteriormente al testicolo, è palpabile una piccola lesione libera endoscrotale, verosimilmente scrotolita. Necessita di ulteriore controllo urologico ai poliambulatori previa ecografia testicolare bilaterale. Al momento non terapie.
Diagnosi conclusiva: verosimilmente scrotolita."
---------------------------------
Mi è stata fatta l'impegnativa per l'ecografia e mi hanno spiegato che gli scrotoliti sono assolutamente innocui e spesso non necessitano nemmeno di essere rimossi.
L'unica domanda che ho è: entrambi i dottori non hanno dato peso al fatto del dolore, che in effetti è molto lieve, più un fastidio che altro. Questo dolore è riconducibile allo scrotolita? Nel caso non lo tolga c'è il caso che non mi passi? Posso conviverci benissimo, è solo per sapere.
[#3]
...se viene confermata l'ipotesi diagnostica di scrotolita,non è richiesto un intervento terapeutico di alcun tipo.Quanto al fastidio riferito,il fisiologico movimento verso l'alto dell'unità funicolo/testicolo lo favorisce ma,alla Sua età,non c'è rimedio.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 27/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.