Diagnosi congestione prostatica
Gentili dottori, volevo sapere se dalla mera palpazione della prostata l'evidenza diagnostica di una congestione appaia diversa da quella di un tumore. In poche parole se l'urologo diagnostica una congestione prostatica c'è il rischio che essa nasconda un tumore o è escluso presentandosi variazioni diverse al tatto dell'organo nelle due patologie? Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 644
Caro Utente,confermo che non esiste alcuna relazione tra congestione,infiammazione ed ipertrofia prostatica benigna con la eventualità di un futuro cancro alla prostata.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Ex utente
Grazie della pronta risposta, quindi (per capire se ho interpretato correttamente le sue parole): 1) chi è affetto da prostatite cronica nn ha un maggior rischio di contrarre un tumore alla prostata 2) alla palpazione la prostata affetta da tumore appare diversa da quella affetta da prostatite o congestione. Esatto?
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Ex utente
Buongiorno, ho effettuato una nuova visita d un diverso urologo, da cui risulta "prostata regolare, congesta in toto". mi è stato indicato il permixon per tre mesi. è possibile che questa congestione sia un'IPB? o invece nn c'è il rischio in quanto il medico altrimemti se ne sarebbe accorto al tatto ( mi è venuto il dubbio leggendo l'uso dep farmaco)? Ancora grazie
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Ex utente
Buongiorno, ho effettuato una nuova visita d un diverso urologo, da cui risulta "prostata regolare, congesta in toto". mi è stato indicato il permixon per tre mesi. è possibile che questa congestione sia un'IPB? o invece nn c'è il rischio in quanto il medico altrimemti se ne sarebbe accorto al tatto ( mi è venuto il dubbio leggendo l'uso dep farmaco)? Ancora grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.9k visite dal 21/05/2013.
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