Varicocele bilaterale
Salve a tutti, sono un ragazzo di 20 anni e ad ottobre per via di fastidi/dolori ai testicoli ho fatto un ecografia nellla quale mi è stato diagnosticato un varicocele bilaterale di 1° grado a sinistra e di 2° grado a destra. Ecco il resoconto dell'ecografia:
"Entrambi i testicoli sono in sede.
Nei limiti per morfologia, dimensioni ed ecostruttura i didimi bilateralmente.
In corrispondenza dell'epidimio destro, a livello della testa, è presente una formazione di tipo cistico con diametro di 5mm.
Ulteriori formazioni cistiche con diametro compreso tra 2mm e 4mm sono presenti in corrispondenza nell'epidimio di sinistra a livello della testa.
Intorno ad entrambi i testicoli si evidenziano ectasie vascolari che rimangono invariate in ortostatismo e alla manovra di Valsava, a configurare un quadro di varicocele bilaterale di 2°grado a destra e di 1°grado a sinistra, con limitati fenomeni di reflusso.
Non raccolte fluide endovaginali bilaterali."
Dopo tale risultato mi presento da due urologi ed entrambi(speratamente) mi dicono che il varicocele non è da operare, nonostante i dolori, poiche di moderate dimensioni. E che probabilmente non ci sarebbero per ora stati danni. Consigliandomi cmq di rifare un ecografia tra 1 anno.
Nel frattempo giunge l'inverno e il dolore passa quasi del tutto, per poi però ripresentarsi verso fine marzo, il che mi porta a tornare dal dottore essendo i dolori molto frequenti, quasi cronici.
Il dottore mi prescrive uno spermiogramma e una spermiocultura(specificando inoltre la ricerca di germi come la Clamidia e Micoplasmi).
Il risultato dello spermiogramma è stata una bella batosta evidenziando un numero tot di spermatozoi di 9.000.000 e diversi dati sballati nella morfologia. Per sicurezza ne faccio un altro nel giro di una settimana che putroppo conferma la situazione. Credendo che il risultato dello spermiogramma sia dovuto a un infezione(oltre che magari al varicocele) aspetto il risultato della spermiocoltura che invece da esito negativo nella ricerca sia di germi comuni che di clamidia o micoplasmi.
La mia domanda è: è possibile che tale risulato dello spermiogramma e i dolori siano dovuti interamente al varicocele? Considerando anche che i dolori sono quasi spariti del tutto nei mesi piu freddi per poi ripresentarsi con il cambio di stagione.
I sintomi corrispondo a dolore ai testicoli, inguine, basso ventre e talvolta si estendono sull'interno coscia. Data la situazione
consigliate di operare? ho possibiltà che torni tutto alla normalità?
Grazie in anticipo a tutti per l'aiuto.
"Entrambi i testicoli sono in sede.
Nei limiti per morfologia, dimensioni ed ecostruttura i didimi bilateralmente.
In corrispondenza dell'epidimio destro, a livello della testa, è presente una formazione di tipo cistico con diametro di 5mm.
Ulteriori formazioni cistiche con diametro compreso tra 2mm e 4mm sono presenti in corrispondenza nell'epidimio di sinistra a livello della testa.
Intorno ad entrambi i testicoli si evidenziano ectasie vascolari che rimangono invariate in ortostatismo e alla manovra di Valsava, a configurare un quadro di varicocele bilaterale di 2°grado a destra e di 1°grado a sinistra, con limitati fenomeni di reflusso.
Non raccolte fluide endovaginali bilaterali."
Dopo tale risultato mi presento da due urologi ed entrambi(speratamente) mi dicono che il varicocele non è da operare, nonostante i dolori, poiche di moderate dimensioni. E che probabilmente non ci sarebbero per ora stati danni. Consigliandomi cmq di rifare un ecografia tra 1 anno.
Nel frattempo giunge l'inverno e il dolore passa quasi del tutto, per poi però ripresentarsi verso fine marzo, il che mi porta a tornare dal dottore essendo i dolori molto frequenti, quasi cronici.
Il dottore mi prescrive uno spermiogramma e una spermiocultura(specificando inoltre la ricerca di germi come la Clamidia e Micoplasmi).
Il risultato dello spermiogramma è stata una bella batosta evidenziando un numero tot di spermatozoi di 9.000.000 e diversi dati sballati nella morfologia. Per sicurezza ne faccio un altro nel giro di una settimana che putroppo conferma la situazione. Credendo che il risultato dello spermiogramma sia dovuto a un infezione(oltre che magari al varicocele) aspetto il risultato della spermiocoltura che invece da esito negativo nella ricerca sia di germi comuni che di clamidia o micoplasmi.
La mia domanda è: è possibile che tale risulato dello spermiogramma e i dolori siano dovuti interamente al varicocele? Considerando anche che i dolori sono quasi spariti del tutto nei mesi piu freddi per poi ripresentarsi con il cambio di stagione.
I sintomi corrispondo a dolore ai testicoli, inguine, basso ventre e talvolta si estendono sull'interno coscia. Data la situazione
consigliate di operare? ho possibiltà che torni tutto alla normalità?
Grazie in anticipo a tutti per l'aiuto.
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Caro Utente,l'essere portatore di varicocele,bilaterale,comunque di grado modesto,e,in maniera inconsueta maggiore a destra,non significa,necessariamente,essere candidato alla sterilita'...ne' ad avere una dolenzia in sede scrotale,per di piu' saltuaria e poco significativa.Nel Suo caso,eseguirei dei dosaggi ormonalie,e,principalmente,consulterei un esperto andrologo che possa porre una diagnosi e,soprattutto una prognosi e terapia corrette e rigorose.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 21/05/2013.
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