Prostatite cronica abatterica ennesima ricaduta
Salve, dopo 2 anni di battaglie credevo di essermi quasi liberato da questa vera e propria croce...l'ultima visita risalente a 1 mese fa mi aveva dato buone speranze...dopo 3 mesi di saba, regolare attività fisica e minor stress possibili i sintomi si erano pressoché ridotti a qualche leggero fastidio 1/2 volte al mese.
L'urologo mi aveva come gia sapevo detto di avere tutti i rapporti sessuali che volevo con la mia ragazza ma senza esagerare.
Ebbene...ho avuto 2 rapporti (sempre protetti e senza mai ritardare troppo l'orgasmo) in 2 giorni e ora mi ritrovo con un bruciore persistente all'ano che dura da una settimana accompagnato da una fastidiosissima sensazione di calore. La cosa strana è che quando mi sveglio non ho mai nessun sintomo ma appena mi alzo inizio a sentire suddetti dolori/fastidi... Quesllo che mi chiedo è...perchè mi succede questo? Avere altri rapporti con questi sintomi rischia di aggravare la mia patologia? Continuare ad avere la prostata infiammata porta a problemi più gravi?
Come posso ridurre i sintomi? Sto assumendo sotto consiglio medico orudis supposte 100 mg che però non mi sembra allevino i sintomi...grazie mille, vorrei chiedervi cortesemente di darmi qualche buon consiglio perchè il mio umore è sotto zero e in questo periodo dati anche altri problemi non posso permettermi di crollare. E questa patologia è da 2 anni che mi fa sentire insicuro e inferiore. Ringrazio ancora anticipatamente, saluti.
Mi è anche stato consigliato di prendere integratori quali SABA e POLLIPROST...quale dei 2 è migliore secondo il vs parere?
L'urologo mi aveva come gia sapevo detto di avere tutti i rapporti sessuali che volevo con la mia ragazza ma senza esagerare.
Ebbene...ho avuto 2 rapporti (sempre protetti e senza mai ritardare troppo l'orgasmo) in 2 giorni e ora mi ritrovo con un bruciore persistente all'ano che dura da una settimana accompagnato da una fastidiosissima sensazione di calore. La cosa strana è che quando mi sveglio non ho mai nessun sintomo ma appena mi alzo inizio a sentire suddetti dolori/fastidi... Quesllo che mi chiedo è...perchè mi succede questo? Avere altri rapporti con questi sintomi rischia di aggravare la mia patologia? Continuare ad avere la prostata infiammata porta a problemi più gravi?
Come posso ridurre i sintomi? Sto assumendo sotto consiglio medico orudis supposte 100 mg che però non mi sembra allevino i sintomi...grazie mille, vorrei chiedervi cortesemente di darmi qualche buon consiglio perchè il mio umore è sotto zero e in questo periodo dati anche altri problemi non posso permettermi di crollare. E questa patologia è da 2 anni che mi fa sentire insicuro e inferiore. Ringrazio ancora anticipatamente, saluti.
Mi è anche stato consigliato di prendere integratori quali SABA e POLLIPROST...quale dei 2 è migliore secondo il vs parere?
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473 2
caro lettore,
risenta l'urologo che la ha seguita in passato e che ha tutti gli elementi per decidere o meno una terapia
cari saluti
risenta l'urologo che la ha seguita in passato e che ha tutti gli elementi per decidere o meno una terapia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie per il consiglio. Il fatto è che non sono andato sempre dallo stesso specialista. Ho già una visita prenotata ma la prima disponibilità è a ottobre, per questo ho chiesto consigli/rassicurazioni sulla "gravità" della mia patologia e dei miei sintomi. Potrei chiedere inoltre un consiglio su uno dei 2 integratori che mi sono stati consigliati nell'ultima visita?
In ultimo vorrei sapere se una prolungata e fastidiosa prostatite come la mia possa creare problemi futuri come disfunzione erettile e ancora più a lungo termine carcinomi dovuti al perenne stato di infiammazionedella suddetta ghiandola. Grazie mille.
In ultimo vorrei sapere se una prolungata e fastidiosa prostatite come la mia possa creare problemi futuri come disfunzione erettile e ancora più a lungo termine carcinomi dovuti al perenne stato di infiammazionedella suddetta ghiandola. Grazie mille.
[#3]
Utente
Questa non è una lamentela ma semplicemente un'osservazione.
Non ho mai chiesto terapie specifiche o visite specialistiche fatte via web, ho semplicissimamente chiesto informazioni generali su possibili sviluppi a cui può portare questa "malattia", consigli su qualche integratore e perchè no qualche rassicurazione dato che come dovreste sapere questa è una patologia che mette in ginocchio emotivamente anche l'uomo più sicuro di se.
Il sentirsi dire sempre e comunque "vada dal suo specialista!" mi sembra una leggerezza imbarazzante...Il nome del sito è MEDICITALIA: CONSULTI E SPECIALISTI ONLINE:PIU' INFORMATI E PIU' SANI.....
Dopo questo consulto non sono ne più informato ne più sano e tra i due integratori che mi erano stati consigliati qualche tempo fa ne ho preso uno a caso non sapendo niente quando mi sarebbe bastato un minimo consiglio da parte di uno specialista.
Ora mi ritrovo con una visita tra 5 e dico 5 mesi, disturbi fastidiosissimi, spesso dolorosi e nessuna strada da seguire.
In tutto questo non posso fare a meno di chiedermi una cosa...se molti di quelli che chiedono un consiglio banale vengono "silurati" con un "vada ancora dallo specialista" (come mi è successo più volte) sapendo che i tempi di attesa sono di minimo 4/5 mesi, che senso ha di esistere MEDICITALIA?
Non ho mai chiesto terapie specifiche o visite specialistiche fatte via web, ho semplicissimamente chiesto informazioni generali su possibili sviluppi a cui può portare questa "malattia", consigli su qualche integratore e perchè no qualche rassicurazione dato che come dovreste sapere questa è una patologia che mette in ginocchio emotivamente anche l'uomo più sicuro di se.
Il sentirsi dire sempre e comunque "vada dal suo specialista!" mi sembra una leggerezza imbarazzante...Il nome del sito è MEDICITALIA: CONSULTI E SPECIALISTI ONLINE:PIU' INFORMATI E PIU' SANI.....
Dopo questo consulto non sono ne più informato ne più sano e tra i due integratori che mi erano stati consigliati qualche tempo fa ne ho preso uno a caso non sapendo niente quando mi sarebbe bastato un minimo consiglio da parte di uno specialista.
Ora mi ritrovo con una visita tra 5 e dico 5 mesi, disturbi fastidiosissimi, spesso dolorosi e nessuna strada da seguire.
In tutto questo non posso fare a meno di chiedermi una cosa...se molti di quelli che chiedono un consiglio banale vengono "silurati" con un "vada ancora dallo specialista" (come mi è successo più volte) sapendo che i tempi di attesa sono di minimo 4/5 mesi, che senso ha di esistere MEDICITALIA?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 20/05/2013.
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