Bruciore uretra

Gentili dottori, buongiorno,
nell'ultimo mese mi è capitato di avvertire un intenso bruciore all'uretra che di solito scompare dopo la minzione. In realtà non si tratta di una novità per me. Un anno fa mi era stato diagnosticato un lichen al glande ed ho seguito una terapia a base di pomate cortisoniche. Nel periodo precedente alla cura questi bruciori erano molto frequenti e molto forti. Talvolta così dolorosi che ero costretto a distendermi ed attendere anche una quarantina di minuti prima di avere un sollievo e in quelle occasioni il dolore si manifestava con fitte che parevano estendersi alla prostata. Poi la cosa si è diradata fino a scomparire, fino alle ultime manifestazioni, pur più lievi. Tutti questi ultimi casi sono collegati all'accidentale contatto dell'ugello con saponi per l'igiene intima in teoria non aggressivi. Se potete essere così gentili da rispondermi volevo solo un consiglio: vale la pena di sottopormi ad una visita da un urologo e/o ad un tampone uretrale? O in mancanza di un ritorno regolare di quei dolori è una preoccupazione eccessiva?
Grazie mille e scusate il disturbo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

in questi casi è sempre indicata anche una valutazione urologica ed in quell'occasione è generalmente lo stesso medico che, se indicata, procederà a fare una indagine colturale attenta e completa che potrebbe anche necessitare l'esecuzione di un tampone endouretrale.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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