Forte fastidio e bruciore dopo la minzione
Salve Gentili dottori,
sono un uomo di 33 anni che il 19 marzo scorso ha avuto un episodio di ematuria evidente nelle urine.Spaventato mi sono recato subito dall urologo il quale visitandomi ha riscontrato una lieve prostratite,consigliandomi inoltre un urotac,che ho prenotato per giorno 28 giugno!
Ho "curato" la prostatite con un integratore "Profus" prima per 15 giorni,e poi per altri 15 ed i disturbi generali sembravano migliorare!
Premettendo che ho effettuato i seguenti esami del sangue:
Emocromo completo,esami urine,glicemia,azotemia,sodiemia,potassiemia,
G.P.T.,G.O.T,gamma GT,bilirubina diretta indiretta e totale,colinesterasi,TAS,proteina c reativa che sono risultati tutti normali,ad oggi riscontro un senso di pesantezza nella zona pelvica e in più ho un forte fastidio accompagnato da bruciore,soprattutto dopo aver urinato e soprattutto alla sera.In più ho un dolore/bruciore che parte dalla zona dell ano per salire poi verso i testicoli;inoltre se stringo il glande con le dita avverto una sorta di puntura di spillo!
Lunedì ho un ecografia dell addome completa (che mi ha consigliato l urologo visto il tempo d attesa per l urotac).
Secondo il vostro eccellente parere,potrebbe trattarsi di cistite,o altra infezione?
Vi ringrazio anticipatamente
sono un uomo di 33 anni che il 19 marzo scorso ha avuto un episodio di ematuria evidente nelle urine.Spaventato mi sono recato subito dall urologo il quale visitandomi ha riscontrato una lieve prostratite,consigliandomi inoltre un urotac,che ho prenotato per giorno 28 giugno!
Ho "curato" la prostatite con un integratore "Profus" prima per 15 giorni,e poi per altri 15 ed i disturbi generali sembravano migliorare!
Premettendo che ho effettuato i seguenti esami del sangue:
Emocromo completo,esami urine,glicemia,azotemia,sodiemia,potassiemia,
G.P.T.,G.O.T,gamma GT,bilirubina diretta indiretta e totale,colinesterasi,TAS,proteina c reativa che sono risultati tutti normali,ad oggi riscontro un senso di pesantezza nella zona pelvica e in più ho un forte fastidio accompagnato da bruciore,soprattutto dopo aver urinato e soprattutto alla sera.In più ho un dolore/bruciore che parte dalla zona dell ano per salire poi verso i testicoli;inoltre se stringo il glande con le dita avverto una sorta di puntura di spillo!
Lunedì ho un ecografia dell addome completa (che mi ha consigliato l urologo visto il tempo d attesa per l urotac).
Secondo il vostro eccellente parere,potrebbe trattarsi di cistite,o altra infezione?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
quanto ci riferisce ha tutte le caratteristiche di una infiammazione/infezione della prostata e delle basse vie urinarie. Nel maschio, la vera "cistite" è piuttosto rara ed è la delicatissima ghiandola prostatica ad essere il più delle volte la prima incriminata. L'ematuria non è però una delle manifestazioni più comuni di queste situazioni, pertanto fa bene il nostro Collega a voler approfondire gli accertamenti. L'ecografia è certamente indispensabile, almeno in prima battuta, ed in base ai suoi risultati si potrà valutare sulla reale necessità della TAC. Riterremmo inoltre indispensabile anche l'esecuzione di esami colturali su urine e liquido seminale (urocoltura e spermiocoltura) oltre ad un esame citologico delle urine ripetuto tre volte. Se il problema pare avviato ad un miglioramento con la semplice somministrazione di un integratore,non parrebbe certo trattarsi di una forma così grave. Ci faccia sapere gli ulteriori risultati, se lo desidera.
Saluti
quanto ci riferisce ha tutte le caratteristiche di una infiammazione/infezione della prostata e delle basse vie urinarie. Nel maschio, la vera "cistite" è piuttosto rara ed è la delicatissima ghiandola prostatica ad essere il più delle volte la prima incriminata. L'ematuria non è però una delle manifestazioni più comuni di queste situazioni, pertanto fa bene il nostro Collega a voler approfondire gli accertamenti. L'ecografia è certamente indispensabile, almeno in prima battuta, ed in base ai suoi risultati si potrà valutare sulla reale necessità della TAC. Riterremmo inoltre indispensabile anche l'esecuzione di esami colturali su urine e liquido seminale (urocoltura e spermiocoltura) oltre ad un esame citologico delle urine ripetuto tre volte. Se il problema pare avviato ad un miglioramento con la semplice somministrazione di un integratore,non parrebbe certo trattarsi di una forma così grave. Ci faccia sapere gli ulteriori risultati, se lo desidera.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio Dr. Piana
Dopo l episodio del 19 marzo non mi è più capitato di riscontrare un ematuria evidente nelle urine,dal 19 marzo ho effettuato,oltre gli esami del sangue sopra citati,3 esami delle urine,l ultimo il 4 aprile, con eventuale urinocoltura e antibiogramma,che non sono stati effettuati perché le analisi delle urine erano apposto! L unico dato negativo era la presenza prima di "molte emazie" nelle analisi delle urine del 30 marzo,ed infine di alcune emazie (0,20 mg/dl) nell ultima analisi del 4 aprile scorso!
Ad oggi,come le ho detto,i fastidi permangono....spero di avere un po di chiarezza con l ecografia (addome completo) che farò domani e che farò vedere il prima possibile all urologo.Quello che però mi domando è come mai avendo comunque questi fastidi,ormai da 2 mesi,l urologo non mi abbia prescritto ulteriori accertamenti,quali quelli citati da lei ad esempio,e un medicinale che potesse attenuare il fastidio.
La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondere.
Saluti
Dopo l episodio del 19 marzo non mi è più capitato di riscontrare un ematuria evidente nelle urine,dal 19 marzo ho effettuato,oltre gli esami del sangue sopra citati,3 esami delle urine,l ultimo il 4 aprile, con eventuale urinocoltura e antibiogramma,che non sono stati effettuati perché le analisi delle urine erano apposto! L unico dato negativo era la presenza prima di "molte emazie" nelle analisi delle urine del 30 marzo,ed infine di alcune emazie (0,20 mg/dl) nell ultima analisi del 4 aprile scorso!
Ad oggi,come le ho detto,i fastidi permangono....spero di avere un po di chiarezza con l ecografia (addome completo) che farò domani e che farò vedere il prima possibile all urologo.Quello che però mi domando è come mai avendo comunque questi fastidi,ormai da 2 mesi,l urologo non mi abbia prescritto ulteriori accertamenti,quali quelli citati da lei ad esempio,e un medicinale che potesse attenuare il fastidio.
La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondere.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.3k visite dal 17/05/2013.
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