Area ipoecogena al testicolo sin.
Buona sera,
circa 10 giorni fa,notato un gonfiore allo scroto lato sin. mi recai dall'urologo che all'e.o. diagnosticò un epididimite abbastanza severa e prostata fortemente congesta come da processo infiammatorio;mi furono prescritti i seguenti esami diagnostici:ecografia scrotale,spermiocotura per batteri e miceti con abg,t.uretrale per batteri e miceti con abg,t.uretrale per clamidia e t.uretrale per mycoplasma.
Un paio di giorni dopo,ed il giorno prima di andare a fare gli esami prescrittimi,in seguito ad una fitta lancinante al testicolo sin.mi recai al pronto soccorso dove,oltre ad un antidolorifico mi fu fatta una eco d'urgenza nel referto della quale si legge di un testicolo sin. lievemente aumentato e con un'ecostruttura disomogenea e di un'area di 17mmX14mm finemente iperecogena con alone ipoecogeno di 4mm periferico di dubbio significato.
Ripeto l'esame ecografico in elezione il giorno successivo ed il referto recita: a sn:disomogeneo per diffusa iso-ipoecogenicità.Visibilita, al1/3 superiore del corpo del testicolo, di una formazione ipoecogena a contenuto disomogeneo, capsulata, non vascolarizzata al Color Doppler, di circa 28mmX19mm di dimensione, di non univoca interpretazione, a possibile genesi flogistico ascessuale acuta.L'esame eco.color evidenzia una marcato incremento diffuso della vascolarizzazione intratesticolare sinistra.Assenza di idrocele.Dilatazione dell'asse venoso spermatico con segni ipercinetici dell'asse arterioso del funicolo spermatico omolaterale.
Non riesco a contattare l'urologo, chiamo il curante il quale, in attesa degli altri risultati e del consulto specialistico mi consiglia di fare i marcatori beta hcg e afp e di fare un ciclo di sette giorni di ciproxin 1000 rm.
i risultati dei marcatori sono i seguenti: afp= 1,9 con range di riferimento di 0-8,1 e beta hcg= 0,1 con range di riferimento di 0-2,6.
Questi risultati mi avevano in qualche modo rassicurato, calcolando anche che iniziato l'antibiotico la situazione mi sembrava stesse migliorando ma recatomi a visita dall'urologo ecco tornare la paura: il medico mi dice che è il caso di fare una biopsia estemporanea operando all'altezza dell'inguine.
Ecco la domanda: una massa ipoecogena così grande non vascolarizzata cos'altro potrebbe essere? potrebbe servire, prima dell'intervento, fare una altra ecografia alla fine del ciclo di antibiotici?
Sono terrorizzato da ciò che potrebbe aspettarmi.......aggiungo solo che non ho avuto eventi febbrili nè ricordo particolari e recenti traumi al testicolo.
Grazie mille.
circa 10 giorni fa,notato un gonfiore allo scroto lato sin. mi recai dall'urologo che all'e.o. diagnosticò un epididimite abbastanza severa e prostata fortemente congesta come da processo infiammatorio;mi furono prescritti i seguenti esami diagnostici:ecografia scrotale,spermiocotura per batteri e miceti con abg,t.uretrale per batteri e miceti con abg,t.uretrale per clamidia e t.uretrale per mycoplasma.
Un paio di giorni dopo,ed il giorno prima di andare a fare gli esami prescrittimi,in seguito ad una fitta lancinante al testicolo sin.mi recai al pronto soccorso dove,oltre ad un antidolorifico mi fu fatta una eco d'urgenza nel referto della quale si legge di un testicolo sin. lievemente aumentato e con un'ecostruttura disomogenea e di un'area di 17mmX14mm finemente iperecogena con alone ipoecogeno di 4mm periferico di dubbio significato.
Ripeto l'esame ecografico in elezione il giorno successivo ed il referto recita: a sn:disomogeneo per diffusa iso-ipoecogenicità.Visibilita, al1/3 superiore del corpo del testicolo, di una formazione ipoecogena a contenuto disomogeneo, capsulata, non vascolarizzata al Color Doppler, di circa 28mmX19mm di dimensione, di non univoca interpretazione, a possibile genesi flogistico ascessuale acuta.L'esame eco.color evidenzia una marcato incremento diffuso della vascolarizzazione intratesticolare sinistra.Assenza di idrocele.Dilatazione dell'asse venoso spermatico con segni ipercinetici dell'asse arterioso del funicolo spermatico omolaterale.
Non riesco a contattare l'urologo, chiamo il curante il quale, in attesa degli altri risultati e del consulto specialistico mi consiglia di fare i marcatori beta hcg e afp e di fare un ciclo di sette giorni di ciproxin 1000 rm.
i risultati dei marcatori sono i seguenti: afp= 1,9 con range di riferimento di 0-8,1 e beta hcg= 0,1 con range di riferimento di 0-2,6.
Questi risultati mi avevano in qualche modo rassicurato, calcolando anche che iniziato l'antibiotico la situazione mi sembrava stesse migliorando ma recatomi a visita dall'urologo ecco tornare la paura: il medico mi dice che è il caso di fare una biopsia estemporanea operando all'altezza dell'inguine.
Ecco la domanda: una massa ipoecogena così grande non vascolarizzata cos'altro potrebbe essere? potrebbe servire, prima dell'intervento, fare una altra ecografia alla fine del ciclo di antibiotici?
Sono terrorizzato da ciò che potrebbe aspettarmi.......aggiungo solo che non ho avuto eventi febbrili nè ricordo particolari e recenti traumi al testicolo.
Grazie mille.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,non potendo,da questa postazione telematica,osservare il quadro clinico di persona,non resta che fidarsi di quanto rilevato dallo specialista di riferimento,che,in presenza di un dubbio,ha il dovere di approfondire l'aspetto diagnostico.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
caro lettore,
la presenza di una formazione intratesticolare dovrebbe essere chiarita in maniera assolutamente precisa. Potrebbe trattarsi di una formazione ascessuale, ma dovrebbe accompagnarsi ad un corredo di sintomi o segni conseguenti, ma potrebbe anche trattarsi di una lesione neoplastica che può essere evidenziata e provata solo mediante un riscontro chirurgico, per via inguinale, con esame istologico effettuato in estemporanea e possibile asportazione del testicolo e del funicolo nel caso l'esame istologico ponesse diagnosi di neoplasia.
Nel suo caso specifico la diagnosi non è assolutamente semplice: si tratta di una epididimite che ha determinato la lesione o si tratta di una lesione neoplastica che si è evidenziata come una epididimite ??
Segua il consiglio del suo specialista
cari saluti
la presenza di una formazione intratesticolare dovrebbe essere chiarita in maniera assolutamente precisa. Potrebbe trattarsi di una formazione ascessuale, ma dovrebbe accompagnarsi ad un corredo di sintomi o segni conseguenti, ma potrebbe anche trattarsi di una lesione neoplastica che può essere evidenziata e provata solo mediante un riscontro chirurgico, per via inguinale, con esame istologico effettuato in estemporanea e possibile asportazione del testicolo e del funicolo nel caso l'esame istologico ponesse diagnosi di neoplasia.
Nel suo caso specifico la diagnosi non è assolutamente semplice: si tratta di una epididimite che ha determinato la lesione o si tratta di una lesione neoplastica che si è evidenziata come una epididimite ??
Segua il consiglio del suo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Egr.i Dr.i
nel ringraziarvi per le veloci ed esaustive risposte Vi comunico che sono in attesa di conoscere la data per eseguire l'intervento. Nel frattempo ho ritirato i risultati dei tamponi uretrali e della spermiocoltura che sono tutti negativi, questo potrebbe significare aumento delle probabilità di trovarsi di fronte ad una neoplasia o, considerata anche la prostata risultata congesta all'e.o., non esclude ancora la probabilità di un evento infiammatorio magari provocato da altri agenti?
Ha senso concludere il ciclo di ciproxin 1000?
Se i tempi d'attesa si dilungassero troppo mi consigliereste, per accelerare, di procedere privatamente all'intervento?
Distinti saluti.
nel ringraziarvi per le veloci ed esaustive risposte Vi comunico che sono in attesa di conoscere la data per eseguire l'intervento. Nel frattempo ho ritirato i risultati dei tamponi uretrali e della spermiocoltura che sono tutti negativi, questo potrebbe significare aumento delle probabilità di trovarsi di fronte ad una neoplasia o, considerata anche la prostata risultata congesta all'e.o., non esclude ancora la probabilità di un evento infiammatorio magari provocato da altri agenti?
Ha senso concludere il ciclo di ciproxin 1000?
Se i tempi d'attesa si dilungassero troppo mi consigliereste, per accelerare, di procedere privatamente all'intervento?
Distinti saluti.
[#5]
Utente
Egr.i dott.i
Sottopostomi ad intervento di orchifunicolectomia sin.
Desidererei chiedervi se sarà necessario sottopormi
A controlli dei livelli di testosterone e se si con quale cadenza
Dovró ripetere gli esami. Dopo l'intervento quando potró riprendere una vita sessuale e questa sarà normale?
Grazie milla
Sottopostomi ad intervento di orchifunicolectomia sin.
Desidererei chiedervi se sarà necessario sottopormi
A controlli dei livelli di testosterone e se si con quale cadenza
Dovró ripetere gli esami. Dopo l'intervento quando potró riprendere una vita sessuale e questa sarà normale?
Grazie milla
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 22.8k visite dal 15/05/2013.
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