Può esserci rischio di gravidanza?
Buongiorno a tutti, vorrei un consulto riguardo una cosa che mi è accaduta qualche giorno fa, e che mi desta grande preoccupazione e paura. Spiego subito l'accaduto.
Mi scuso in anticipo se non userò un linguaggio molto tecnico, ma cercherò di spiegare il tutto in maniera più chiara possibile.
Come dicevo prima, in data 12/05/2013 io e la mia fidanzata abbiamo fatto del petting, (premetto che la mia fidanzata è ancora vergine) ma ad un certo punto, senza volerlo fare, nella foga del momento, diciamo che l'ho leggermente penetrata, ma non in profondità, diciamo che con il glande ho leggermente allargato il buco per intenderci (perdonatemi l'espressione rude, ma non so con quali altri termini posso usare per spiegare l'accaduto).
Il problema è che, dopo un po’, la mia fidanzata, togliendo l'assorbente ha notato una leggera striscia di sangue di colore rosso chiaro molto lieve ed entrambi abbiamo avuto molta paura per l'accaduto. Ora mi chiedo, è possibile che le si sia rotto l'imene?
Inoltre mi ha anche detto di aver notato che, un po’ del mio liquido seminale era andato a finire esternamente alla sua vagina, e che provando a fare il bidet sentiva un forte bruciore.
Io comunque sono sicuro che, prima dell'eiaculazione mi sono allontanato, proprio per evitare qualsiasi rischio, ma non mi spiego come questo sia potuto accadere.
È possibile che, la fuoriuscita di sangue e il conseguente bruciore siano dovuti ad una lesione dei tessuti e non alla rottura dell'imene? Ed inoltre, che possibilità ci sono che sia rimasta incinta?
Per favore, vi chiedo di rispondermi al più presto perché, sia io che la mia fidanzata siamo preoccupatissimi e non sappiamo come comportarci o a chi altro rivolgerci.
Inoltre, mi scuso con voi sei non ho utilizzato un linguaggio ed una terminologia molto appropriati per spiegare la vicenda e se magari, non essendo stato molto dettagliato, ho reso difficile la comprensione della mia richiesta.
Qualunque modo, ringrazio anticipatamente di cuore per l’attenzione che spero mi darete e faccio i miei più sinceri e profondi complimenti a tutti voi che fate parte dello staff di Medicitalia, perché ogni giorno, grazie alla vostra esperienza ed alle vostre conoscenze, contribuite a migliorare ed ampliare il bagaglio culturale delle singole persone che si affidano al vostro sapere, rendendo migliore giorno dopo giorno il rapporto tra paziente e medico.
GRAZIE A TUTTI DI CUORE
Mi scuso in anticipo se non userò un linguaggio molto tecnico, ma cercherò di spiegare il tutto in maniera più chiara possibile.
Come dicevo prima, in data 12/05/2013 io e la mia fidanzata abbiamo fatto del petting, (premetto che la mia fidanzata è ancora vergine) ma ad un certo punto, senza volerlo fare, nella foga del momento, diciamo che l'ho leggermente penetrata, ma non in profondità, diciamo che con il glande ho leggermente allargato il buco per intenderci (perdonatemi l'espressione rude, ma non so con quali altri termini posso usare per spiegare l'accaduto).
Il problema è che, dopo un po’, la mia fidanzata, togliendo l'assorbente ha notato una leggera striscia di sangue di colore rosso chiaro molto lieve ed entrambi abbiamo avuto molta paura per l'accaduto. Ora mi chiedo, è possibile che le si sia rotto l'imene?
Inoltre mi ha anche detto di aver notato che, un po’ del mio liquido seminale era andato a finire esternamente alla sua vagina, e che provando a fare il bidet sentiva un forte bruciore.
Io comunque sono sicuro che, prima dell'eiaculazione mi sono allontanato, proprio per evitare qualsiasi rischio, ma non mi spiego come questo sia potuto accadere.
È possibile che, la fuoriuscita di sangue e il conseguente bruciore siano dovuti ad una lesione dei tessuti e non alla rottura dell'imene? Ed inoltre, che possibilità ci sono che sia rimasta incinta?
Per favore, vi chiedo di rispondermi al più presto perché, sia io che la mia fidanzata siamo preoccupatissimi e non sappiamo come comportarci o a chi altro rivolgerci.
Inoltre, mi scuso con voi sei non ho utilizzato un linguaggio ed una terminologia molto appropriati per spiegare la vicenda e se magari, non essendo stato molto dettagliato, ho reso difficile la comprensione della mia richiesta.
Qualunque modo, ringrazio anticipatamente di cuore per l’attenzione che spero mi darete e faccio i miei più sinceri e profondi complimenti a tutti voi che fate parte dello staff di Medicitalia, perché ogni giorno, grazie alla vostra esperienza ed alle vostre conoscenze, contribuite a migliorare ed ampliare il bagaglio culturale delle singole persone che si affidano al vostro sapere, rendendo migliore giorno dopo giorno il rapporto tra paziente e medico.
GRAZIE A TUTTI DI CUORE
[#1]
Gentile Giovanotto,
se per lei e la sua partner ha un valore conservare l'imene integro e non rischiare la fecondazione, pare banale, ma è ovviamente necessario astenersi completamente da tutte le pratiche che questa integrità possono mettere a repentaglio. Come si dice ... piangere sul latte versato ... non ha alcun senso, specialmente alla sua età non proprio adolescenziale! E' evidente che vi sia stata una lacerazione, della cui entità non è chiaramente possibile per noi giudicare a distanza. Il fatto che vi sia poi stata effusione di liquido seminale ci pare assai meno verosimile. In medicina, come è noto, non esistono certezze assolute ... ma d'altronde ogni momento della nostra vita è gravato da qualche rischio, seppure minimo. In linea di massima diremmo che non sia il caso di preoccuparsi, ma solo di sapersi assumere le proprie responsabilità.
Saluti
se per lei e la sua partner ha un valore conservare l'imene integro e non rischiare la fecondazione, pare banale, ma è ovviamente necessario astenersi completamente da tutte le pratiche che questa integrità possono mettere a repentaglio. Come si dice ... piangere sul latte versato ... non ha alcun senso, specialmente alla sua età non proprio adolescenziale! E' evidente che vi sia stata una lacerazione, della cui entità non è chiaramente possibile per noi giudicare a distanza. Il fatto che vi sia poi stata effusione di liquido seminale ci pare assai meno verosimile. In medicina, come è noto, non esistono certezze assolute ... ma d'altronde ogni momento della nostra vita è gravato da qualche rischio, seppure minimo. In linea di massima diremmo che non sia il caso di preoccuparsi, ma solo di sapersi assumere le proprie responsabilità.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Paolo Piana, colgo innanzitutto l'occasione per porle i miei più sinceri ringraziamenti per l'interesse, la disponibilità e la celerità con la quale ha risposto alla mia domanda di consulto.
In effetti quello che lei dice:
<< se per lei e la sua partner ha un valore conservare l'imene integro e non rischiare la fecondazione, pare banale, ma è ovviamente necessario astenersi completamente da tutte le pratiche che questa integrità possono mettere a repentaglio >>
è più che giusto, infatti mi assumo le piene responsabilità dell'accaduto, ma forse non sono stato molto chiaro nel porle la domanda.
Io volevo sapere se secondo lei, è più provabile che sia avvenuta una rottura/lacerazione dell'imene, o che magari la piccola perdita di sangue possa essere stata causata anzichè dalla rottura dell'imene, da una lacerazione o microlesione dei tessuti vaginali (piccole o grandi labbra ecc) in seguito a sfregamento?
Inoltre, mi scuso nuovamente per le mille domande, ma non capisco cosa lei intenda con:
<< Il fatto che vi sia poi stata effusione di liquido seminale ci pare assai meno verosimile >>.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione prestatami e colgo nuovamente l'occasione per porle i miei più cordiali saluti.
In effetti quello che lei dice:
<< se per lei e la sua partner ha un valore conservare l'imene integro e non rischiare la fecondazione, pare banale, ma è ovviamente necessario astenersi completamente da tutte le pratiche che questa integrità possono mettere a repentaglio >>
è più che giusto, infatti mi assumo le piene responsabilità dell'accaduto, ma forse non sono stato molto chiaro nel porle la domanda.
Io volevo sapere se secondo lei, è più provabile che sia avvenuta una rottura/lacerazione dell'imene, o che magari la piccola perdita di sangue possa essere stata causata anzichè dalla rottura dell'imene, da una lacerazione o microlesione dei tessuti vaginali (piccole o grandi labbra ecc) in seguito a sfregamento?
Inoltre, mi scuso nuovamente per le mille domande, ma non capisco cosa lei intenda con:
<< Il fatto che vi sia poi stata effusione di liquido seminale ci pare assai meno verosimile >>.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione prestatami e colgo nuovamente l'occasione per porle i miei più cordiali saluti.
[#3]
Gentile Giovanotto,
il giudizio sull'entità e la posizione della lesione, per quanto modesta questa possa essere stata, non può prescindere da una valutazione diretta ed è pertanto impossibile da formularsi a distanza.
Considerate le modalità del contatto sessuale, le possibilità di fecondazione ci paiono infinitesime, pur con i limiti probabilistici di cui alla nostra precedente risposta.
Saluti
il giudizio sull'entità e la posizione della lesione, per quanto modesta questa possa essere stata, non può prescindere da una valutazione diretta ed è pertanto impossibile da formularsi a distanza.
Considerate le modalità del contatto sessuale, le possibilità di fecondazione ci paiono infinitesime, pur con i limiti probabilistici di cui alla nostra precedente risposta.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 14/05/2013.
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