Stenosi dell'anomastoma vescica

mio padre 70 anni,è stato operato da un anno di cistectomia radicale con vescica ileale ortotopica.le complicanze insorte sono stenosi dell'anomastoma vescica,operata gia 3 volte in meno di un anno con incisione lama a freddo,chiedo :quali metodi ,cure ,interventi risolutivi ci sono per questa stenosi?e quali i centri specializzati?ora a distanza di un mese dall'ultima incisioe,sente dolori alla pancia prima di minzionare,non svuota bene,e frequentemente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
purtroppo la stenosi dell'anastomosi della neo-vescica è un problema di difficile risoluzione definitiva. Se le recidive sono state così a breve termine, probabilmente si è ormai instaurata una fibrosi irreversibile. Un tentativo potrebbe essere effettuato con il laser invece che con la semplice sezione con lama a freddo. In caso di fallimento anche di questo approccio, la situazione dovrà essere rivalutata con grande attenzione, se possibile da chi ha eseguito il primo intervento. La revisione chirurgica è un intervento tecnicamente molto impegnativo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
illustr.ce un tipo particolare di laser,?e quali i centri specializzati.grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
il trattamento delle stenosi dell'uretra può essere effettuato sia con il laser Olmio che con il laser Tullio. Questi apparecchi stanno diffondendosi sempre più, poiché utilizzati anche in molti altri tipi di intervento urologico, dalla frammentazione dei calcoli (Olmio) al trattamento dell'ingrossameno prostatico (Olmio oppure Tullio). A dovuto chiarimento di quanto espresso nel nostro precedente intervento, teniamo a precisare che un eventuale intervento di revisione chirurgica sarebbe senz'altro impegnativo dal punto di vista tecnico, pur non essendo particolarmente invasivo per il paziente, in particolare molto meno di quello già eseguito.

Saluti
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Utente
Utente
illustiss.grazie per la tempestiva e chiara risposta.le chiedo nuovamente a suo parere come mai allora gli hanno praticato per ben 2 volte incisione con lama a freddo anziche il laser?.la struttuta dove lo hanno operato ha il greenlaser,va bene anche questo?grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
non a caso le abbiamo detto che i laser utilizzabili per sezionare i tessuti sono oggi l'Olmio ed il Tullio. Il Greenlight è un ottimo laser per vaporizzare l'ingrossamento prostatico, ma non è in grado di eseguire sezioni. Un primo tentativo di sezione con lama a freddo è di fatto la scelta più comune. Per il resto non possiamo certo giudicare, molto dipende dall'esperienza del singolo operatore e dalle tecnologie disponibili.

Saluti
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Utente
Utente
gentilissimo,dott.lea volevo aggiornare sulla situazione di mio padre.ho parlato con il prof,che c'è la in cura e stranamente mi ha sconigliato l'utilizzo del laser ad olmio,per non creare danno termico alla vescica e per salvaguardare quanto pi tessuto.
dice che la strada vincente è quella di eseguire una serie di incisioni a stella intorno l'anastomae poi esguire dilatazioni ,calibrature settimanali.lei cosa ne pensa?io credo che il laser sarebbe una giusta scelta,ad ogni modo se non funziona nel modo che le ho descritto precedentemente,opterei per il laser,sempre che facciamo ancora in tempo.grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
ovviamente noi esprimiamo qui il nostro parere, cercando di mediare tra la nostra esperienza personale e quelle che sono le tendenze generali più aggiornate della nostra specialità, attingendo dalle fonti internazionali che riteniamo più affidabili. Non possiamo ovviamente porci come riferimento assoluto, soprattutto nei confronti dei nostri Colleghi che, con piena ragione, possono sostenere opinioni diverse, certamente degne del massimo rispetto. La scelta di qualsiasi tipo di cura o trattamento deve essere frutto di una comunicazione aperta ed un raporto di piena fiducia tra medico e paziente. Ovviamente, ogni specialista cerca in genere di trattare il proprio cliente al meglio delle proprie conoscenze e della tecnologia di cui dispone e della quale ha maggiore pratica e confidenza. La soluzione proposta per suo padre costituisce una delle possibili soluzioni, ma nessuno può affermare a priori che sia risolutiva o migliore di altre. La scelta, in ultima analisi, dipende ovviamente dal paziente.

Saluti
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Utente
Utente
ill.iera hanno operato mio padre per stenosi sopra descritto con incisione ad l con ansa.cosa significa?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
la descrizione che ci fornisce è troppo sommaria per poter giudicare il tipo di intervento effettuato. D'altro canto, le caratteristiche dello stesso devono certamente essere state spiegate all'atto della sottoscrizione del consenso informato all'intervento.

Saluti