I farmaci continuino il loro corso,
Salve, sono un ragazzo di 23 anni e da un anno circa soffro di prostatite.
Conduco una vita abbastanza salutare, senza assumere ne alcol ne sigarette, e nel tempo libero faccio esercizi all'aria aperta.
Tutto inizia (purtroppo) quando conosco la mia attuale ragazza.Dopo due mesi circa di rapporti sessuali regolari, da un giorno all'altro il mio pene perde di erezione.Vi lascio immaginare l'umore di un ragazzo della mia età che riscontra questo problema.Per farla breve..dopo qualche minuto di erezione, il pene iniziava quasi a "stancarsi" fino a divenire totalmente rilassato.Dopo un mese circa (per motivi di disagio e vergogna) mi rivolgo ad un urologo, che dopo la famosa visita con il dito, mi riferisce con certezza che si trattata di prostata infiammata, e che i sintomi da me descritti rientrano "nella norma" di chi soffre di questa patologia.
Mi prescrive dunque 3 farmaci :
- Serpens 320 mg (1 mattina)
- Ciproxin 1000 (1 dopo pranzo)
- Topster 3mg supposte (1 dopo cena)
Il tutto per 2 mesi a 15 giorni alterni.
Ho terminato oggi la cura, e purtroppo ho notato solo qualche piccolo miglioramento.Prima di tornare dal medico, vorrei far passare qualche giorno per vedere se i farmaci continuino il loro corso, e la situazione si assesti da se.
Purtroppo questa situazione mi ha recato tantissimo stress e nervosismo che mi hanno portato ad avere non pochi problemi con la mia ragazza.Fortunatamente tra persone mature le cose poi vanno chiarendosi.
La mia domanda è la seguente : Cosa ne pensate di questo quadro? Il problema di erezione legato alla prostatite può essere risolto? Inoltre sono molto preoccupato dal punto di vista psicologico..questa cosa mi porta ansia.Ho paura ormai nell'affrontare un rapporto sessuale per la paura di fallire.
In attesa di una vostra risposta,Vi ringrazio e Vi porgo i miei più distinti saluti
Conduco una vita abbastanza salutare, senza assumere ne alcol ne sigarette, e nel tempo libero faccio esercizi all'aria aperta.
Tutto inizia (purtroppo) quando conosco la mia attuale ragazza.Dopo due mesi circa di rapporti sessuali regolari, da un giorno all'altro il mio pene perde di erezione.Vi lascio immaginare l'umore di un ragazzo della mia età che riscontra questo problema.Per farla breve..dopo qualche minuto di erezione, il pene iniziava quasi a "stancarsi" fino a divenire totalmente rilassato.Dopo un mese circa (per motivi di disagio e vergogna) mi rivolgo ad un urologo, che dopo la famosa visita con il dito, mi riferisce con certezza che si trattata di prostata infiammata, e che i sintomi da me descritti rientrano "nella norma" di chi soffre di questa patologia.
Mi prescrive dunque 3 farmaci :
- Serpens 320 mg (1 mattina)
- Ciproxin 1000 (1 dopo pranzo)
- Topster 3mg supposte (1 dopo cena)
Il tutto per 2 mesi a 15 giorni alterni.
Ho terminato oggi la cura, e purtroppo ho notato solo qualche piccolo miglioramento.Prima di tornare dal medico, vorrei far passare qualche giorno per vedere se i farmaci continuino il loro corso, e la situazione si assesti da se.
Purtroppo questa situazione mi ha recato tantissimo stress e nervosismo che mi hanno portato ad avere non pochi problemi con la mia ragazza.Fortunatamente tra persone mature le cose poi vanno chiarendosi.
La mia domanda è la seguente : Cosa ne pensate di questo quadro? Il problema di erezione legato alla prostatite può essere risolto? Inoltre sono molto preoccupato dal punto di vista psicologico..questa cosa mi porta ansia.Ho paura ormai nell'affrontare un rapporto sessuale per la paura di fallire.
In attesa di una vostra risposta,Vi ringrazio e Vi porgo i miei più distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/05/2013.
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