Problemi legati alla prostata

Buona sera,

da un punto di vista generale, al di là del problema che vi illustrerò brevemente, mi sento bene. Non assumo alcun tipo di farmaco, non sono sovrappeso, pratico sport quasi tutti i giorni e mi sento abbastanza "in forma". Ciò detto, sono consapevole di non aver uno stile di vita proprio sano: fumo sigarette (circa 10/15 al giorno) e bevo (una quantità di alcool pari a circa 3/4 litri di vino a settimana).
Il fatto è che sono preoccupato perchè diversi anni fà ho avuto un epididimite causata da clamidia. Io e la mia partner ci siamo curati con gli antibiotici indicati dai dottori, ci siamo astenuti durante la cura dai rapporti sessuali, e gli esami culturali hanno confermato la mia /nostra guarigione dopo non molto tempo.
La predetta vicenda mi causava fastidi diversi da quelli per cui vi scrivo. Da circa un mese, tuttavia, noto una sorta di fastidio che mi ha ricordato lontanamente quella vecchia esperienza (come se dovessi minzionare ancora) ed alcune gocce di liquido trasparente (esattamente come se fosse acqua) dopo la minzione. Preciso che tutto ciò accade esclusivamente dopo la minzione. A ciò deve però aggiungersi che di notte (tra quando mi metto a letto e mi addormento) questo fastidio mi spinge ad andare in bagno più volte di seguito (3 o 4), perchè sento il bisogno di minzionare, ma dopo due o tre volte la minzione è ovviamente quasi inesistente e noto sempre queste poche gocce di "acqua" dopo ogni minzione. C'è da dire che faccio sport e bevo moltissima acqua nelle ore serali e poi magari bevo anche vino o birra etc.
Ciò premesso, è comunque mia intenzione recarmi dall'urologo, ma sono cortesemente a chiederVi, da un lato, cosa ne pensate del mio problema; dall'altro lato, Vi sarei particolarmente grato se poteste indicarmi gli esami principali da fare, in modo tale che possa recarmi dal mio medico di famiglia (molto anziano) con l'elenco pedissequo da far trasporre sull'impegnativa, cosicchè, una volta eseguiti in via preventiva i predetti esami, lo specialista di turno: 1) possa escudere l'origine batterica di un'eventuale prostatite o eventuali tumori o patologie benigne alla prostata; 2) si indirizzi prontamente, esami in mano, al nocciolo del problema o individui gli approfondimenti da fare senza farmi perdere tempo prezioso e denaro.
In ultima istanza, sono a chiedervi se potreste anche consigliarmi esami alternativi a quello dello sperma per escludere l'origine batterica di un eventuale prostatite (es esame del sangue), che per ovvi motivi vorrei evitare.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete prestarmi.