Il psa oppure eseguire tutti questi screening secondo quest'iter, non é mancanza

Salve a tutti, qualche giorno fa ho eseguito una visita urologica e sono sinceramente preoccupato, soffro di disfunzione erettile che si concretizza con problemi a mantenere l'erezione o comunque a ottenerne una soddisfacente, sottoposto dal dottore ad un esplorazione digitale ho sentito dolore/fastidio e il medico ha definito la prostata in sofferenza dichiarando a questo punto necessarie delle analisi inerenti prolattina, psa, testosterone ecc ecc oltre ad una transrettale prostatica ed un successivo ecodoppler, ora la situazione anche relativamente alla mia etá (29) risulterebbe abbastanza preoccupante, possibile che necessito di una transrettale? Non é un sistema per lo screening di eventuali situazioni tumorali?
Specifico che ho utilizzato per qualche anno farmaci quali la finasteride e qualche giorno prima della visita stessa ho praticato un massaggio prostatico, puó essere che questa sofferenza della prostata sia dovuta dal quello? Vorrei capire cosa mi consigliate, se aspettare prima di fare il psa oppure eseguire tutti questi screening secondo quest'iter, non é mancanza di fiducia verso il medico ma semplicemente una forte ipocondria che mi ha sempre caratterizzato e il fatto che sono controlli abbastanza invasivi.grazie.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Gentile giovane. La Sua situazione è alquanto ingarbugliata. La ecografia transrettale non è un esame valido per lo screening del tumore di prostata e questa ipotesi non è in discussione, mentre potrebbe essere utile effettuare una visita andrologica presso un esperto specialista allegando gli esami ematochimici richiesti.
La Sua personalità (tendente all'ipocondria) è certamente un fattore che và seriamente considerato nell'approccio alla situazione, unitamente a tutti i dati anamnestici disponibili. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Utente
Utente
Ringraziandola per la solerte risposta, tengo a specificare che l'ipocondria non influenza il problema della disfunzione erettile che guardo con occhi oggettivi, quindi, se non ho capito male, ritiene che la transrettale e un conseguente ecodoppler sono la parte finale di un percorso che deve iniziare con le analisi su elencate e giustificate da valori che ne rendano necessari l'attuazione, andrebbero quindi fatte dopo l'analisi?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

una disfunzione erettile in un giovane potrebbe essere dovuta a vri fattori, psicologici, vascolari, infiammatori prostatici ed in tal senso il collega che la ha visitata ha probabilmente inteso approfondire la valutazione sulla sua prostata e vescicole seminali nel sospetto di una compartecipazione di tali struttiure nel determinare il suo problema erettile
Gli aspetti vascolari dovrebbero essere ugualmente esaminati (ecocolordoppler penieno) e, magari, un esame rigiscan per determinare se possano essere presenti fenomeni psicologici.
cerchi di ver fiducia nel suo specialista, non metta in discussione i suoi consigli !! Non faccia il medico di sè stesso
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Grazie della risposta dottore, purtroppo ho avuto problemi con internet, quindi a visualizzare, ad ogni modo la mia situazione é in corso di cura e sono in attesa degli eventuali benefici/risvolti
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