Prostatite : farmaci e sensazioni fastidio renale
Buongiorno, Daniele 51 anni. Da circa 1 mese sto assumendo farmaci (finasteride 5 mg e urorec 4mg) per curare una prostatite acuta batteria per la quale, per circa 20 gg, ho dovuo prendere anche Cyproxin1000. Mi capita di avvertire, a volte, un senso di fastidio (leggere fitte) a livello reni e, più raramente, anche al fegato. E' legato ai farmaci che assumo ? Devo attivarmi col medico di base o con l'urologo che mi segue??
Grazie
D
Grazie
D
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Signore,
la terapia della prostatite acuta batterica è essenzialmente quella antibiotica. I farmaci che lei sta assumendo ora (in particolare la silodosina-Urorec) sono genericamente indirizzati a compensare eventuali disturbi nell'urinare che spesso si accompagnano alle infiammazioni prostatiche acute. Alla sua età e con questo tipo di diagnosi, si presuppone che quet farmaci debbano essere assunti per un periodo limitato e solo se la loro assunzione reca vantaggi evidenti. Si tratta comunque di farmaci di modesto impatto, pensati per terapie a lungo termine, è difficile correlarli ad effetti collaterali piuttosto sfumati quali queli che lei ci riferisce. D'ogni modo, una sospensione di qualche giorno dell'uno e poi dell'altro farmaco può aiutare a fare chiarezza. ne parli ovviamente con il nostro Collega che le ha consigliato questa terapia.
Saluti
la terapia della prostatite acuta batterica è essenzialmente quella antibiotica. I farmaci che lei sta assumendo ora (in particolare la silodosina-Urorec) sono genericamente indirizzati a compensare eventuali disturbi nell'urinare che spesso si accompagnano alle infiammazioni prostatiche acute. Alla sua età e con questo tipo di diagnosi, si presuppone che quet farmaci debbano essere assunti per un periodo limitato e solo se la loro assunzione reca vantaggi evidenti. Si tratta comunque di farmaci di modesto impatto, pensati per terapie a lungo termine, è difficile correlarli ad effetti collaterali piuttosto sfumati quali queli che lei ci riferisce. D'ogni modo, una sospensione di qualche giorno dell'uno e poi dell'altro farmaco può aiutare a fare chiarezza. ne parli ovviamente con il nostro Collega che le ha consigliato questa terapia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 02/05/2013.
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