Secrezioni dal pene

Buongiorno, il 24 Aprile mi sono accorto di avere una piccola secrezione dal pene biancastra un po' gelatinosa/filamentosa, con annesso bruciore interno nella parte terminale del pene. Già il giorno prima mi pareva di aver una sensazione di un leggero mutamento dell'epidermide del glande (se è corretto il termine), leggermente più "appiccicosa". Un paio di anni fa avevo avuto un paio di fastidi al glande (appiccicosità leggera e qualche puntino rosso) curati con Itraconazolo e meclon, prescritti dopo esame visivo dal ginecologo di mia moglie tra l'altro.
Il 24 come pre festivo l'ambulatori del medico di famiglia era chiuso, così consigliato dalla guardia medica sono stato indirizzato alla continuità assistenziale, dove la dottoressa mi dice di fare degli esami per cercare una "decina" di batteri che possono essere causa di questo. Il suo computer non funziona e quindi mi dice di andare il Venerdì 26/4 a farmeli prescrivere dal mio medico, ma di non perdere tempo.
Il mio medico fa il ponte perciò il sostituto dopo quanto gli ho raccontato, mi prescrive un Esame Colturale con tampone uretrale (senza specificare tutti questi batteri da cercare, non so se sia lo stesso). Lo faccio e pago il ticket di 39 euro.
Oggi ritiro l'esame e mi restituiscono circa 28 euro dicendomi che probabilmente non è stato necessario fare tutti gli esami.
L'esito riportato è "negativo", solo che io in queste mattine la secrezione la trovo sempre e il bruciore anche.
Oggi andrò dal mio medico (finalmente) e gli sottoporrò la vicenda, ma vorrei sapere anche un parere specifico su quali eventuali indagini bisogna fare. Mi dicono che bisogna muoversi velocemente per evitare che si cronicizzi...
Sto avendo rapporti protetti con mia moglie, ma comunque solo da quando mi sono accorto di questa cosa, quindi, nel caso, comunque tardi per eventuali contagi. Lei pare non avere noie di nessun tipo.
Non so da cosa possa derivare questo mio problema, uso spesso bagni pubblici e ultimamente per dei sopralluoghi (esecuzioni immobiliari) mi trovo a fare rilievi in locali/appartamenti in cui le condizioni igieniche (wc compresi) fanno spavento. Altro non mi viene in mente.
Grazie in anticipo.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utentel,le donne hanno continue e ricorrenti infiammazioni vaginalli,legate al ciclo,ai metodi anticoncezionali ed all'ambiente,che,regolarmente curano e prevengono con un'igiene locale e terapie sintomatiche.Noi maschi non prestiamo la stessa attenzione e,in presenza di una sontomatologia scarna ed specifica,senza nemmeno essere visitati,seguiamo i consigli banali proposti da una guardia medica,tralaltro femminile,che,immagino senza visitare,ipotizza l'azione patogena di decine di batteri/virus etc.,poi negati dalla spermiovìcoltura.Ci aggiorni dopo la visita del medico di famiglia e,in mancanza di una visione diretta,si rechi da uno specialista reale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore,
la ringrazio per la sua risposta, ora, dopo essere stato dal mio medico ed avergli esposto problema e risultanze degli esami, mi ha prescritto CHIMONO 400mg x 5gg, stasera l'ultima compressa... già dalla seconda somministrazione il bruciore e secrezione annessa sono scomparsi. Mi ha inoltre prescritto una visita specialistica nel caso il problema avesse avuto seguito nonostante l'antibiotico, ma credo che per il momento sia superfluo andare dall'urologo.
Cordiali saluti e grazie ancora
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...ritengo non corretto prescrivere una terapia,senza visitare il Paziente...Cordialità.
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Utente
Utente
Anch'io rimango sempre perplesso quando, dopo tre visite, nessuno si è scomodato a vedere la cosa con i propri occhi.
Lei ritiene comunque opportuno fare una visita specialistica in ogni caso? L'impegnativa ce l'ho già.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...ci aggiorni dopo la visita.Cordialita'