Consulto
Gentile Dr. io alla sera non ho l'abitudine di bere tantissimo, non mi alzo mai la notte e la mattina quando vado in bagno l'inizio della minzione e' subitaneo ed il gettito buono (come nel resto del giorno). A volte al pomeriggio vado a riposare ed avendo bevuto molto a volte verso le 16 mi sveglio con una vescica molto piena. vado in bagno e trovo che il flusso dell'urina e' molto piu' debole delle situazioni sopra descritte. perche'? Sarebbe cosi' gentile di spiegarmi? Grazie e saluti
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Avendo 62 anni certamente presenta un certo grado di ipertrofia prostatica che dovrebbe valutare con un urologo, quando la vescica è molto piena le fibre muscolari vescicali eccessivamente distese non compensano al meglio l 'ostruzione dovuta alla ipertrofia prostatica e il getto urinario è più debole .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Ex utente
Scusi ma e' cosi' <certamente> sicuro che uno debba avere una ipertrofia prostatica? Anche ammesso che esista solo in quella data occasione si manifesta? A parte il fatto che era gia nei mie programmi tale valutazione (ho avuto un infarto 7 mesi fa') nei prossimi mesi essendo proprio per tale evento in contatto con il mio curante ed amico che mi segue Mi piacerebbe sapere come mai gli Urologi sono i medici che hanno piu' sicurezze. Grazie infinite
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Gentile Signore,
lei dice: "Mi piacerebbe sapere come mai gli Urologi sono i medici che hanno piu' sicurezze". Da che cosa trae questa curiosa affermazione? Per prevedere che a 62 anni vi sia un certo grado di ingrossamento prostatico non c'è bisogno della sfera di cristallo, ma solo di un po' di esperienza specifica. L'ingrossamento prostatico è un processo fisiologico praticamente inesorabile che decorre dai 35-40 anni in avanti, ovviamente con manifestazioni molto differenziate da caso a caso, che vanno da un modestissimo disturbo quale quello che lei ci riferisce, fino alle più gravi complicazioni che impongono una risoluzione operativa. Già alla visita il nostro Collega sarà in grado di definire una diagnosi, da affinare poi eventualmente con l'esecuzione di pochi e semplici accertamenti.
Saluti
lei dice: "Mi piacerebbe sapere come mai gli Urologi sono i medici che hanno piu' sicurezze". Da che cosa trae questa curiosa affermazione? Per prevedere che a 62 anni vi sia un certo grado di ingrossamento prostatico non c'è bisogno della sfera di cristallo, ma solo di un po' di esperienza specifica. L'ingrossamento prostatico è un processo fisiologico praticamente inesorabile che decorre dai 35-40 anni in avanti, ovviamente con manifestazioni molto differenziate da caso a caso, che vanno da un modestissimo disturbo quale quello che lei ci riferisce, fino alle più gravi complicazioni che impongono una risoluzione operativa. Già alla visita il nostro Collega sarà in grado di definire una diagnosi, da affinare poi eventualmente con l'esecuzione di pochi e semplici accertamenti.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
caro lettore,
la prostata comincia ad aumentare di volume a tutti gli uomini dopo i 35-40 anni.
Più o meno tale ingrandimento può "disturbare" la fuoriuscita dell'urina che dipende anche dalla "forza, spinta" esercitata dalla vescica ( il contenitore che raccoglie le urine).
Lei sostanzialmente urina bene, quelli descritti sono piccoli disturbi assolutamente accettabili a 60 anni.
Ci conviva bene comunque si faccia visitare ogni anno da un urologo, a cui porterà i valori di PSA e una ecografia Trans rettale della prostata ( questa ogni 4-5 anni)
cari saluti
la prostata comincia ad aumentare di volume a tutti gli uomini dopo i 35-40 anni.
Più o meno tale ingrandimento può "disturbare" la fuoriuscita dell'urina che dipende anche dalla "forza, spinta" esercitata dalla vescica ( il contenitore che raccoglie le urine).
Lei sostanzialmente urina bene, quelli descritti sono piccoli disturbi assolutamente accettabili a 60 anni.
Ci conviva bene comunque si faccia visitare ogni anno da un urologo, a cui porterà i valori di PSA e una ecografia Trans rettale della prostata ( questa ogni 4-5 anni)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 01/05/2013.
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