Dal medico curante mi e stato prescritto antinfiammatorio
con ecografia scrotale mi è stato riscontrato stato flogistico al testicolo destro (con cisti 8 mm); dal medico curante mi e stato prescritto antinfiammatorio (diclofenac 1 comp./die) e antibiotico (ciprofloxacina 1 comp./die); dopo 10 gg di trattamento e breve interruzione sono ricomparsi gli stessi sintomi (fastidio zona scroto, centrale e dx) e ho ripreso la terapia. Ho notato maggiore produzione di smegma.
Grazie.
Grazie.
[#1]
Gentile Signore,
per "smegma" si intendono comunemente i detriti che si accumulano tra prepuzio e glande, dovuti a desquamazione, macerazione, ristagno di urina e - soprattutto - scarsa pulizia. Non sappiamo se lei voglia riferirsi realmente a questo, che ovviamente non ha alcuna relazione con la situazione testicolare. L'epididimo ed il testicolo in generale sono strutture molto sensibili, che possono essere causa di fastidi anche dolo la risoluzione di una infiammazione acuta. In particolare, la presenza della cisti, seppure di piccole dimensioni, può costituire una vera "spina" irritativa persistente e resistente alle più comuni terapie. In assenza di febbre e riscontri batteriologici francamente positivi sulle urine e sul liquido seminale, non parrebbe opportuno insistere con la terapia antibiotica. La reale percezione della situazione ed un giudizio approprioato può essere espresso solo da un nostro Collega specialsita in urologia che la possa visitare direttamente.
Saluti
per "smegma" si intendono comunemente i detriti che si accumulano tra prepuzio e glande, dovuti a desquamazione, macerazione, ristagno di urina e - soprattutto - scarsa pulizia. Non sappiamo se lei voglia riferirsi realmente a questo, che ovviamente non ha alcuna relazione con la situazione testicolare. L'epididimo ed il testicolo in generale sono strutture molto sensibili, che possono essere causa di fastidi anche dolo la risoluzione di una infiammazione acuta. In particolare, la presenza della cisti, seppure di piccole dimensioni, può costituire una vera "spina" irritativa persistente e resistente alle più comuni terapie. In assenza di febbre e riscontri batteriologici francamente positivi sulle urine e sul liquido seminale, non parrebbe opportuno insistere con la terapia antibiotica. La reale percezione della situazione ed un giudizio approprioato può essere espresso solo da un nostro Collega specialsita in urologia che la possa visitare direttamente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 01/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.