Ho cominciato a bere quasi 1.5lt di acqua al giorno andando ogni 10 min
Buongiorno, ultimamente il mio bruciore intimo mi sta cambiando del tutto la vita sentimentale... Ho un bruciore continuo intimo, in molti mi dicevano che dipendeva dal fatto che io non bevevo molta acqua durante la giornata e tendevo a trattenere molto l'urina.. Ho cominciato a bere quasi 1.5Lt di acqua al giorno andando ogni 10 min. ad urinare ma comunque non ho risolto il problema. Ho fatto anche una visita ginecologica, la Dott. mi ha detto che le ovaie sono in perfetto stato ma ci sono 2 taglietti da curare con una crema vaginale e pillole di vitamina c ma comunque il bruciore è sempre quello. Leggendo sono rimasta terrorizzata perchè questo problema può causare seri danni all'apparato riproduttivo della donna, Ho fatto anche l'esame delle urine e sto aspettando con ansia l'esito. Per questo Vi chiedo se dall'analisi delle urine riesco a risolvere il problema o devo fare delle analisi ben precise? Temo molto malattie tipo Cistite o Urotrite se non sbagllio,premetto però che non ho mai avuto perdite di sangue... Concludo dicendo che anche i rapporti sessuali mi diventano impossibili perchè sento troppo dolore e il piacere di quell'attimo svanisce del tutto. Attendo un vostro riscontro accettando tutti i pareri da Voi specialisti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signorina,
l'assenza di disturbi specifici legati alla funzione vescicale ed all'urinare, ed invece la netta percezione che tutti i fastidi possano essere correlati ad una irritazione esterna, allontana il suo caso dall'interesse specialistico urologico. D'altronde, lei stessa ci dice che vi sia stato un riscontro ginecologico positivo, con prescrizione di terapie. Riteniamo pertanto che quella sia la strada da seguire per ottenere qualche risultato. Può ovviamente rivolgersi ai nostri Colleghi ginecologi di questo sito, anche se in questi casi l'ispezione diretta è assolutamente imprescindibile. Continui comunque a bere molta acqua ed a curare che la funzione intestinale sia la più regolare possibile.
Saluti
l'assenza di disturbi specifici legati alla funzione vescicale ed all'urinare, ed invece la netta percezione che tutti i fastidi possano essere correlati ad una irritazione esterna, allontana il suo caso dall'interesse specialistico urologico. D'altronde, lei stessa ci dice che vi sia stato un riscontro ginecologico positivo, con prescrizione di terapie. Riteniamo pertanto che quella sia la strada da seguire per ottenere qualche risultato. Può ovviamente rivolgersi ai nostri Colleghi ginecologi di questo sito, anche se in questi casi l'ispezione diretta è assolutamente imprescindibile. Continui comunque a bere molta acqua ed a curare che la funzione intestinale sia la più regolare possibile.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
La ringrazio comunque perchè stavo considerando l'ipotesi di una visita urologica per risolvere la mia situazione... ma se i risultati delle urine mi dicono che qualcosa non è del tutto regolare cosa devo fare?in quel caso basterebbe il ginecologo? e comunque quali valori possono preoccuparmi? grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Gentile Signorina,
l'interesse urologico potrebbe essere sollevato da riscontri inequivocabilmente positivi all'esame delle urine, ovvero una urocoltura francamente positiva. Riteniamo che questi risultati siano piuttosto improbabili. D'ogni modo, una valutazione urologica potrebbe comunque essere utile, almeno a scopo consultivo, una volta disponibili gli esiti degli esami.
Saluti
l'interesse urologico potrebbe essere sollevato da riscontri inequivocabilmente positivi all'esame delle urine, ovvero una urocoltura francamente positiva. Riteniamo che questi risultati siano piuttosto improbabili. D'ogni modo, una valutazione urologica potrebbe comunque essere utile, almeno a scopo consultivo, una volta disponibili gli esiti degli esami.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 29/04/2013.
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