Anello fimotico post frenuloplastica
Gentili Dottori,
ho 27 anni e il mese scorso mi sono sottoposto ad un intervento per il taglio del frenulo, causa difficoltà dello scorrimento del prepuzio in erezione.
Tutto è andato bene ed anche durante il decorso post operatorio non ho accusato alcun fastidio.
Due settimane fa, tuttavia, nel corso della visita di controllo, ho fatto notare al medico che, nonostante riuscissi a scoprire senza problemi il glande a pene flaccido (cosa che riuscivo a fare anche prima), permaneva la difficoltà nel fare altrettanto a pene eretto. Questi, pur confermando la perfetta riuscita dell'intervento, constatata la effettiva presenza di un piccolo anello fimotico, mi ha sconsigliato di ricorrere ad una circoncisione, ritenendola eccessiva.
Sta di fatto che a tutt'oggi, pur non sentendo più tirare il frenulo in erezione, ancora sussiste la difficoltà nello scoprire completamente il glande.
Ed anche quando riesco a farlo, noto un anello che finisce quasi per strozzarlo quando vado a sollecitarlo.
Cosa ne pensate?
Condividete la posizione del mio urologo?
E se sì, avreste da consigliarmi qualche gel in grado di aiutarmi a migliorare la situazione?
Ringraziandovi in anticipo vi saluto cordialmente,
Giovanni
ho 27 anni e il mese scorso mi sono sottoposto ad un intervento per il taglio del frenulo, causa difficoltà dello scorrimento del prepuzio in erezione.
Tutto è andato bene ed anche durante il decorso post operatorio non ho accusato alcun fastidio.
Due settimane fa, tuttavia, nel corso della visita di controllo, ho fatto notare al medico che, nonostante riuscissi a scoprire senza problemi il glande a pene flaccido (cosa che riuscivo a fare anche prima), permaneva la difficoltà nel fare altrettanto a pene eretto. Questi, pur confermando la perfetta riuscita dell'intervento, constatata la effettiva presenza di un piccolo anello fimotico, mi ha sconsigliato di ricorrere ad una circoncisione, ritenendola eccessiva.
Sta di fatto che a tutt'oggi, pur non sentendo più tirare il frenulo in erezione, ancora sussiste la difficoltà nello scoprire completamente il glande.
Ed anche quando riesco a farlo, noto un anello che finisce quasi per strozzarlo quando vado a sollecitarlo.
Cosa ne pensate?
Condividete la posizione del mio urologo?
E se sì, avreste da consigliarmi qualche gel in grado di aiutarmi a migliorare la situazione?
Ringraziandovi in anticipo vi saluto cordialmente,
Giovanni
[#1]
Caro signore,
a volte bisogna procedere con circonsione altre no a seconda della difficoltà/dolore a scoprire il glande a pene eretto. Queste considerazioni vanmno fatte con ispezione del pene, e di qua non possiamo fare o dire granchè. La cosa migliore è dire a qualche amica/morosa di sacrificarsi per il suo benessere fisico e vedere come va alla penetrazione.
a volte bisogna procedere con circonsione altre no a seconda della difficoltà/dolore a scoprire il glande a pene eretto. Queste considerazioni vanmno fatte con ispezione del pene, e di qua non possiamo fare o dire granchè. La cosa migliore è dire a qualche amica/morosa di sacrificarsi per il suo benessere fisico e vedere come va alla penetrazione.
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Cavallini,
la ringrazio anzitutto per la pronta risposta.
Ahimè, non avendo al momento una compagna, ho accertato la presenza di questo fastidio esclusivamente per mezzo della masturbazione: il prepuzio, poco elastico in erezione, scorre con difficoltà, formando un anello alla base del glande quando riesco a scoprirlo del tutto. Suppongo che qesta circostanza (già fonte di fastidio durante l'atto masturbatorio) potrebbe finire, a maggior ragione, per creare disagi nel corso della mia futura attività sessuale. Oppure mi sbaglio?
Ad ogni modo, crede che questa situazione possa essere comunque migliorata (magari risolva del tutto) mediante l'utilizzo di qualche crema/gel che renda più elastico il prepuzio?
Se sì, sarebbe così gentile da consigliarmene qualcuna?
Grazie di cuore!
Approfitto per augurarle una serena domenica.
Cordialmente,
Giovanni
la ringrazio anzitutto per la pronta risposta.
Ahimè, non avendo al momento una compagna, ho accertato la presenza di questo fastidio esclusivamente per mezzo della masturbazione: il prepuzio, poco elastico in erezione, scorre con difficoltà, formando un anello alla base del glande quando riesco a scoprirlo del tutto. Suppongo che qesta circostanza (già fonte di fastidio durante l'atto masturbatorio) potrebbe finire, a maggior ragione, per creare disagi nel corso della mia futura attività sessuale. Oppure mi sbaglio?
Ad ogni modo, crede che questa situazione possa essere comunque migliorata (magari risolva del tutto) mediante l'utilizzo di qualche crema/gel che renda più elastico il prepuzio?
Se sì, sarebbe così gentile da consigliarmene qualcuna?
Grazie di cuore!
Approfitto per augurarle una serena domenica.
Cordialmente,
Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 26/04/2013.
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