Ematuria da 8gg
Gentilissimi, da 8 giorni ho ematuria di colore marrone scuro ( l'urina talvolta è tornata normale). Su indicazione del curante prendo 1cp diChinoplus 600mg sino a fine ematuria (ad oggi 6cp). Eseguita eco addome superiore: possibili tracce di microlitiasi e niente altro.
Nella scheda personale potete trovare terapie e storia clinica
Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo Bruno
Nella scheda personale potete trovare terapie e storia clinica
Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo Bruno
[#1]
Gentile lettore,
l'ecografia attuale della sua vescica che dice?
Cordiali saluti
l'ecografia attuale della sua vescica che dice?
Cordiali saluti
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Gentile Signore,
l'ematuria di tonalità marrone-scuro è generalmente indicativa di un sanguinamento a partenza dalle alte vie urinarie, reni ed ureteri. La presenza di calcoli può essere una causa, anche se generalmente in questi casi si manifesta anche dolore, quantomento transitoriamente. Inoltre, raramente questa causa porta ad un sanguinamento protratto come nel suo caso. Diremmo che la sua situazione meriti senz'altro una valutazione più approfondita da parte di un nostro Collega specialista in urologia. Diremmo non si possa prescindere da un'ecografia dell'addome inferiore ed un esame citologico delle urine su tre campioni. Da valutare in un secondo tempo l'esecuzione di una TAC.
Saluti
l'ematuria di tonalità marrone-scuro è generalmente indicativa di un sanguinamento a partenza dalle alte vie urinarie, reni ed ureteri. La presenza di calcoli può essere una causa, anche se generalmente in questi casi si manifesta anche dolore, quantomento transitoriamente. Inoltre, raramente questa causa porta ad un sanguinamento protratto come nel suo caso. Diremmo che la sua situazione meriti senz'altro una valutazione più approfondita da parte di un nostro Collega specialista in urologia. Diremmo non si possa prescindere da un'ecografia dell'addome inferiore ed un esame citologico delle urine su tre campioni. Da valutare in un secondo tempo l'esecuzione di una TAC.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Cari medici Grazie per le tempestive risposte che però non ho potuto leggere per tempo in quanto proprio domenica sera sono andato al ps a causa del dolore tipico da colica renale.
Referto Ps:
Esame obiettivo: Addome ostile all'esame ecografico; steatosi severa. Colecisti alitiasica. Idronefrosi dx di 1°grado. Vesica scarsamente distesa.
TC addome sup e inf : Indagine eseguita senza mezzo di contrasto. Dilatazione calico pielica renale dx con ispessimento del tessuto adiposo peri renale compatibile con quadro di imbibizione. Dilatazione del tratto prossimale e medio dell'uretere dx con presenza di piccolo calcolo di 3-4mm localizzato a livello dell'incrocio con i vasi iliaci. Regolare il tratto distale dell'uretere dx. non calcoli in vescica. Non sono apprezzabili immagini radiopache riferibili a calcoli a carico dei gruppi caliceali renati bilateralmente. pur con i limiti dati dallo studio senza mezzo di contrasto non sono apprezzabili lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi, se si eccettua un quadro di steatosi epatica.
Urine:
Colore: Giallo paglierino
Aspetto: opalescente
PH: 5
Glucosio: assente
Albumina: 10 mg/dL
Emoglobina: 1.00 mg/dL
Corpi chetonici: assente
Bilirubina: assente
Urobilinogeno: assente
Nitriti: assenti
Peso specifico: 1.018
Commenti: parecchi eritrociti. Parecchi cristalli di aciso urico
Emocromo con formula:
Leucociti: 12.83 (>) Valori Rif 10^3mmc
Eritrociti: 4.65 Valori Rif 10^6mmc
HGB-Emoglobina: 14.2 g/dL
Ematocrito: 41.6 (<) %
Volume corpuscolare medio: 89.6 fL
Cont. medio emoglobina (MCH): 30.6 pg
Con. media emoglobina (MCHC): 34.2 g/dL
Variabilità dimensione emazie(RDW): 13.2 %
Variabilità con. emoglobina (HDW): 2.5 g/dL
Neutrofili: 82.2 (>) %
Linfociti: 12 (<) %
Monociti 4.3 %
Eosinofili: 0.03 %
Basofili: 0.3 %
LUC 1.0 %
Neutrofili: 10.55 (>) Valori Rif 10^3mmc
Linfociti: 1.54 Valori Rif 10^3mmc
Monociti: 0.55 Valori Rif 10^3mmc
Eosinofili: 0.03 Valori Rif 10^3mmc
Basofili 0.04 Valori Rif 10^3mmc
LUC 0.13 Valori Rif 10^3mmc
Piastrine:
PLT Conteg Piastrine 309 x10^3/microL
MPV- Vol. Piatr. Medio 7.7 fL
PDW - Distr. Vol. Piastr. 53.2 %
Glucosio 144 (>) mg/dL
Urea 44 mg/dL
Creatinina 1.6 (>) mg/dL
Bilirubina totale 0.31 mg/dL
Bilirubina diretta 0.14 mg/dL
Bilirubina indiretta 0.17 mg/dL
AST (GOT) 19 U/L
ALT (GPT) 36 U/L
Amilasi totale 68 U/L
Lipasi 27 U/L
L'Urologo che ha deciso la terapia ha proposto tamsulosia 1 pc die/levoxacin500 1cp die/feldene fast 1cp al bisogno.
15/21 gg di attesa per l'espulsione del calcolo. se non espulso: litorissia
Ieri e oggi sono stato a riposo. Dopo una mattinata senza fastidi nel pomeriggio di oggi ho sentito debolezza generale, formicolio a mani e piedi, un dolore simile a quelli muscolari all'altezza di entrambi i reni. Lo stato permane tutt'ora. Fa parte del corredo dei sintomi della post colica?
Naturalmente ho frequente spinta alla minzione e leggero bruciore all'asta.
Un'amico mi ha consigliato un periodo termale a Fiuggi o in altro luogo con medesime caratteristiche affermando che passare le acque risolve perfettamente il problema della calcolosi renale.
Confidando nella vostra puntuale professionalità vi porgo cordialissimi saluti e rimango in attesa di risposta.
Referto Ps:
Esame obiettivo: Addome ostile all'esame ecografico; steatosi severa. Colecisti alitiasica. Idronefrosi dx di 1°grado. Vesica scarsamente distesa.
TC addome sup e inf : Indagine eseguita senza mezzo di contrasto. Dilatazione calico pielica renale dx con ispessimento del tessuto adiposo peri renale compatibile con quadro di imbibizione. Dilatazione del tratto prossimale e medio dell'uretere dx con presenza di piccolo calcolo di 3-4mm localizzato a livello dell'incrocio con i vasi iliaci. Regolare il tratto distale dell'uretere dx. non calcoli in vescica. Non sono apprezzabili immagini radiopache riferibili a calcoli a carico dei gruppi caliceali renati bilateralmente. pur con i limiti dati dallo studio senza mezzo di contrasto non sono apprezzabili lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi, se si eccettua un quadro di steatosi epatica.
Urine:
Colore: Giallo paglierino
Aspetto: opalescente
PH: 5
Glucosio: assente
Albumina: 10 mg/dL
Emoglobina: 1.00 mg/dL
Corpi chetonici: assente
Bilirubina: assente
Urobilinogeno: assente
Nitriti: assenti
Peso specifico: 1.018
Commenti: parecchi eritrociti. Parecchi cristalli di aciso urico
Emocromo con formula:
Leucociti: 12.83 (>) Valori Rif 10^3mmc
Eritrociti: 4.65 Valori Rif 10^6mmc
HGB-Emoglobina: 14.2 g/dL
Ematocrito: 41.6 (<) %
Volume corpuscolare medio: 89.6 fL
Cont. medio emoglobina (MCH): 30.6 pg
Con. media emoglobina (MCHC): 34.2 g/dL
Variabilità dimensione emazie(RDW): 13.2 %
Variabilità con. emoglobina (HDW): 2.5 g/dL
Neutrofili: 82.2 (>) %
Linfociti: 12 (<) %
Monociti 4.3 %
Eosinofili: 0.03 %
Basofili: 0.3 %
LUC 1.0 %
Neutrofili: 10.55 (>) Valori Rif 10^3mmc
Linfociti: 1.54 Valori Rif 10^3mmc
Monociti: 0.55 Valori Rif 10^3mmc
Eosinofili: 0.03 Valori Rif 10^3mmc
Basofili 0.04 Valori Rif 10^3mmc
LUC 0.13 Valori Rif 10^3mmc
Piastrine:
PLT Conteg Piastrine 309 x10^3/microL
MPV- Vol. Piatr. Medio 7.7 fL
PDW - Distr. Vol. Piastr. 53.2 %
Glucosio 144 (>) mg/dL
Urea 44 mg/dL
Creatinina 1.6 (>) mg/dL
Bilirubina totale 0.31 mg/dL
Bilirubina diretta 0.14 mg/dL
Bilirubina indiretta 0.17 mg/dL
AST (GOT) 19 U/L
ALT (GPT) 36 U/L
Amilasi totale 68 U/L
Lipasi 27 U/L
L'Urologo che ha deciso la terapia ha proposto tamsulosia 1 pc die/levoxacin500 1cp die/feldene fast 1cp al bisogno.
15/21 gg di attesa per l'espulsione del calcolo. se non espulso: litorissia
Ieri e oggi sono stato a riposo. Dopo una mattinata senza fastidi nel pomeriggio di oggi ho sentito debolezza generale, formicolio a mani e piedi, un dolore simile a quelli muscolari all'altezza di entrambi i reni. Lo stato permane tutt'ora. Fa parte del corredo dei sintomi della post colica?
Naturalmente ho frequente spinta alla minzione e leggero bruciore all'asta.
Un'amico mi ha consigliato un periodo termale a Fiuggi o in altro luogo con medesime caratteristiche affermando che passare le acque risolve perfettamente il problema della calcolosi renale.
Confidando nella vostra puntuale professionalità vi porgo cordialissimi saluti e rimango in attesa di risposta.
[#4]
Gentile Signore,
per quanto attinente le coliche renali e le loro implicazioni terapeutiche, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
in cui si tratta anche del significato delle acque "termali", secondo il nostro punto di vista. A Fiuggi si può fare comunque una vacanza rilassante.
Saluti
per quanto attinente le coliche renali e le loro implicazioni terapeutiche, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
in cui si tratta anche del significato delle acque "termali", secondo il nostro punto di vista. A Fiuggi si può fare comunque una vacanza rilassante.
Saluti
[#5]
Gentile Signore,
nel nostro contributo precedente è purtroppo saltata la prima parte relativa ad un nostro articolo sulla colica renale:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
D'ogni modo, concordiamo con l'atteggiamento di attesa e la relativa terapia, con un termine ragionevole di tre settimane. In caso di risultato non favorevole, le indicazioni sul possibile ulteriore trattamento dipendono molto anche dal suo punto di vista e dalla sua attività. Ne parleremo eventualmente più avanti.
Saluti
nel nostro contributo precedente è purtroppo saltata la prima parte relativa ad un nostro articolo sulla colica renale:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
D'ogni modo, concordiamo con l'atteggiamento di attesa e la relativa terapia, con un termine ragionevole di tre settimane. In caso di risultato non favorevole, le indicazioni sul possibile ulteriore trattamento dipendono molto anche dal suo punto di vista e dalla sua attività. Ne parleremo eventualmente più avanti.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 21/04/2013.
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