Getto urina bifido e mancanza di erezione

Buonasera,
Mi sono recato dall'urologo poiche'non riuscivo piu a fare pipi in piedi (il getto era lento doppio a ventaglio e mi obbligava a farla seduto).
Ho 34 anni e dopo visita ed ecografia transrettale e'stata riscontrata una prostatite con calcificazioni.
Nello sperma avevo dei batteri klebsiella ed enteroccoccus faecalis che sono stati eliminati con antibiotici(rocefin e bactrim).
L'uroflussometria non era negativa ma il medico ha detto non era il massimo per la mia eta'.
In contemporanea mi e'stato dato lo xatral da prendere a vita.
La situazione sembrava migliorata ma da giorni tutto e'tornato come prima...pipi doppia...bruciori al meato(anche arrossato) e a differenza della prima visita ora ho problemi di erezione e poco sperma al momento dell'eiaculazione.
La mattina di solito appena alzato diciamo era piu sveglio...ora nonostante il bisogno di urinare rimane piuttosto flaccido e il getto e'lento,storto e doppio.Sembra quasi la pipi non esca dal meato ma dal frenulo....se provo ad aprire il prepuzio parte un getto dritto incontrollabile,sembra ci sia quasi qualcosa che ostruisce l'uscita.
Inoltre ho un infiammazione perenne al glande e al prepuzio(il dermatologo non ha evidenziato malattie ma una dermatite seborroica che curo con lavaggi di leniplast e crema oziderm a giorni alternati).
Cosa puo'essere successo???
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
deve comunicare il tutto al suo Urologo per eventuale modifica terapeutica in quanto il farmaco che le è stato prescritto (Xatral) determina una eiaculazione retrograda ovvero il liquido seminale come quantità rimane inalterata solo che non ha la pressione giusta per essere espulso all'esterno accumulandosi in questo modo in vescica, per poi essere eliminato con le urine. In alcuni casi possono esserci interferenze reversibili con il meccanismno dell'erezione. Per quel che riguarda la dermatite seborroica deve continuare a seguire le indicazioni del suo medico.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
Quindi pensa che la mancanza di erezione e il gettito storto siano da attribuire al farmaco??
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

il farmaco può solo determinare in alcuni casi una eiaculazione retrograda, come già le ha riferito il collega Scalese.

Gli altri eventuali problemi devono essere discussi con il suo urologo in diretta.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/211-quando-il-liquido-seminale-non-esce-ovvero-c-e-un-eiaculazione-retrograda.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Utente
Utente
Dottor Beretta e Dottor Scalese...avevo dimenticato di dire che il dermatologo mi aveva segnato l'antistaminico cortisonico dirahist....chiamato l'urologo dice che qyest ultimo unito allo xatral potrebbe aver creato problemi di erezione e di gettito urinario bifido(dice essere una controindicazione sia degli antistaminici che dei cortisonici)che ne pensate?in poche lascia lo xatral a suo dire necessario per la prostatite ed elimina il dirahist.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Da qui non possiamo che dirle di seguire il consiglio del suo urologo che sicuramente, meglio di noi, conosce la sua reale situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Si grazie.....volevo solo sapere se in effetti il dirahist puo interferire su erezione e gettito storto in effetti quando usavo solo lo xatral non avevo questi problemi
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

non ci sono segnalazioni significative in questo senso.

Senta comunque ora in diretta sempre il suo urologo.

Cordiali saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gli antistaminici possono influire sulla attività erettile, sintomi che scompaiono subito dopo la sospensione.
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