Alto grado k-vescica non infiltrante
Buona sera Dottori,
mio padre è stato operato di k-vescica la prima volta il 30.07.07, il risultato dell'esame istologico ha dato come esito: "carcinoma di basso grado non infiltrante". Adesso a distanza di pochi mesi è stato operato nuovamente circa un mese fà ed il risultato è stato: "carcinoma di alto grado non infiltrante", gli hanno prescritto dei lavaggi ogni settimana pre tre mesi e poi ogni mese con degli agenti che dovrebbero cercare di ridurre questa progressione del malessere.
Adesso Vi chiedo come mi devo comportare visto che nel giro di così poco tempo si è aggravato così tanto. Alcuni Dottori mi hanno detto che forse la prima volta non è stato asportato bene il carcinoma, e comunque se leggerete la storia clinica a sx, capirete anche perchè adesso per provarle tutte stiamo andando da un'altro specialista.
Volevo un consiglio, se ci sono nuove tecnologie per limitare l'evoluzione del carcinoma e eventualemente centri specialistici a cui potremmo affidarci?
Vi ringrazio in anticipo della Vostra disponibilità.
mio padre è stato operato di k-vescica la prima volta il 30.07.07, il risultato dell'esame istologico ha dato come esito: "carcinoma di basso grado non infiltrante". Adesso a distanza di pochi mesi è stato operato nuovamente circa un mese fà ed il risultato è stato: "carcinoma di alto grado non infiltrante", gli hanno prescritto dei lavaggi ogni settimana pre tre mesi e poi ogni mese con degli agenti che dovrebbero cercare di ridurre questa progressione del malessere.
Adesso Vi chiedo come mi devo comportare visto che nel giro di così poco tempo si è aggravato così tanto. Alcuni Dottori mi hanno detto che forse la prima volta non è stato asportato bene il carcinoma, e comunque se leggerete la storia clinica a sx, capirete anche perchè adesso per provarle tutte stiamo andando da un'altro specialista.
Volevo un consiglio, se ci sono nuove tecnologie per limitare l'evoluzione del carcinoma e eventualemente centri specialistici a cui potremmo affidarci?
Vi ringrazio in anticipo della Vostra disponibilità.
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cara signora in questi casi la letteratura è molto dibattuta nel senso che le strade da percorrere possono essere 3
la prima più radicale è levare tutta la vescica
la seconda di procedere con la chemioterapia endovescicale con BCG e poi ricontrollarelo alla fine del primo ciclo ( circa 3 mesi)
terza di effettuare una chemioterapia sistemica e poi rivalutarlo al termine della stessa sempre endoscopicamente.
per tanto la scelta dipende un pò dalle condizioni generali del paziente età ed anche dalla volontà dello stesso.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
la prima più radicale è levare tutta la vescica
la seconda di procedere con la chemioterapia endovescicale con BCG e poi ricontrollarelo alla fine del primo ciclo ( circa 3 mesi)
terza di effettuare una chemioterapia sistemica e poi rivalutarlo al termine della stessa sempre endoscopicamente.
per tanto la scelta dipende un pò dalle condizioni generali del paziente età ed anche dalla volontà dello stesso.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
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Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 09/05/2008.
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