valutazione psa dopo prostatectomia radicale
buonasera; mio padre (71 anni) è stato sottoposto ad intervento di prostatectomia radicale per un K prostata grado 7(4+3) nel dicembre 2011. Esami stadianti pre intervento (scintigrafia ossea total-body, rx torace, RM addome e pelvi) negativi. Il referto istologico dopo l'intervento recita: "Adenoca. prostatico acinare di grado G 7(4+3) sec. Gleason combinato. La neoplasia è presente in ambedue i lobi prostatici ed è estesa ad ambedue gli apici ed alla base dx. Interessamento del margine chirurgico intraparenchinale a livello dell'apice e della base sx. Non si osservano infiltrazione extracapsulare. Presenza di plurifocali aspetti di infiltrazione perineurale.Libere da neoplasie le vescichette seminali. Stadio patologico pT2c".
Dopo l'intervento sono stati eseguiti periodici controlli del PSA totale con i seguenti valori:
PSA a gennaio 12 0.02
PSA a maggio 12 0.01
PSA a settembre 12 0.02
L'urologo che ci segue ci ha dato un successivo controllo a sei mesi, cioè a marzo 2013. A marzo il valore del PSA totale è salito a 0.11, per cui viene previsto un nuovo controllo ad un mese.
Abbiamo eseguito il controllo ad un mese giusto ed il PSA è risultato di 0.10;
Per quanto non sembra essere un valore alalrmante la cosa comunque ci crea agitazione.
Volevo gentilmente chiederVi quali sono le prossime cose da fare, se mio padre ha bisogno di ulteriori controlli, se dobbiamo iniziare qualche terapia o semplicemente monitorare il PSA a previ periodi.
Intanto l'Urologo che ci segue per il momento ha chiesto di ripetere ancora una volta il valore del PSA presso un'altra struttura per poter essere sicuro del valore.
RingraziandoVi anticipatamente vi porgo i miei saluti.
Dopo l'intervento sono stati eseguiti periodici controlli del PSA totale con i seguenti valori:
PSA a gennaio 12 0.02
PSA a maggio 12 0.01
PSA a settembre 12 0.02
L'urologo che ci segue ci ha dato un successivo controllo a sei mesi, cioè a marzo 2013. A marzo il valore del PSA totale è salito a 0.11, per cui viene previsto un nuovo controllo ad un mese.
Abbiamo eseguito il controllo ad un mese giusto ed il PSA è risultato di 0.10;
Per quanto non sembra essere un valore alalrmante la cosa comunque ci crea agitazione.
Volevo gentilmente chiederVi quali sono le prossime cose da fare, se mio padre ha bisogno di ulteriori controlli, se dobbiamo iniziare qualche terapia o semplicemente monitorare il PSA a previ periodi.
Intanto l'Urologo che ci segue per il momento ha chiesto di ripetere ancora una volta il valore del PSA presso un'altra struttura per poter essere sicuro del valore.
RingraziandoVi anticipatamente vi porgo i miei saluti.
[#1]
Gentile Signore,
non possiamo che concordare con l'atteggiamento di sostanziale attesa adottato dal nostro Collega. Per il momento non ravvediamo necessità di adottare particolari provvedimenti, oltre a proseguire il controllo periodico del PSA, con cadenze anche non assillanti.
Saluti
non possiamo che concordare con l'atteggiamento di sostanziale attesa adottato dal nostro Collega. Per il momento non ravvediamo necessità di adottare particolari provvedimenti, oltre a proseguire il controllo periodico del PSA, con cadenze anche non assillanti.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Caro Lettore,
Concordo con il collega che l'atteggiamento di attesa è attualmente appropriato nel suo caso.
Tuttavia, l'esame istologico che lei riporta, presenta un gleason score abbastanza elevato e margini chirurgici positivi in due sedi. ( apice e base)
questo significa che se il PSA dovesse salire ulteriormente, ( > 0.20) potrebbe rendersi utile una nuova consulenza urologica per valuare l'opportunità di una radioterapia esterna.
Ribadisco, tuttavia, che al momento è sufficiente sottoporsi a controlli con il PSA
Concordo con il collega che l'atteggiamento di attesa è attualmente appropriato nel suo caso.
Tuttavia, l'esame istologico che lei riporta, presenta un gleason score abbastanza elevato e margini chirurgici positivi in due sedi. ( apice e base)
questo significa che se il PSA dovesse salire ulteriormente, ( > 0.20) potrebbe rendersi utile una nuova consulenza urologica per valuare l'opportunità di una radioterapia esterna.
Ribadisco, tuttavia, che al momento è sufficiente sottoporsi a controlli con il PSA
prof. Bernardo Rocco
Università di Modena e Reggio Emilia
www.bernardorocco.it
[#3]
Caro lettore,
una valutazione da parte del suo urologo monitorizzando il PSA e, subito, un parerevda parte di un radioterapista possono portare ad una buona gestione del problema di suo padre
cari saluti
una valutazione da parte del suo urologo monitorizzando il PSA e, subito, un parerevda parte di un radioterapista possono portare ad una buona gestione del problema di suo padre
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 24.3k visite dal 18/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.