Recidiva dopo prostatectomia

Gentilissimo dottore, mio padre nel 2003, è stato operato di prostatectomia radicale per un carcinoma prostatico. L'esame anatomo-istologico ha evidenziato un adenocarcinoma della prostata poco differenziato di grado 9 (4+5) sec.Gleason, esteso ad entrambi i lobi. La neoplasia infiltra la capsula con estensione nei tessuti molli periprostatici e nelle vescichette seminali.Si osserva invasione perineurale ed endovasale. pT3b. Dopo l'intervento è stato curato con l'enantone. Adesso a distanza di dieci anni, premetto che mio padre adesso ha 77 anni, ha eseguito una TC addome completo senza e con M.D.C. da cui è risultato esiti di prostatectomia con nodulo solido di impregnazione patologiaca nella loggia prostatica, compatibile con recidiva della lesione asportata, delle dimensioni di circa 2,5 cm. Il PSA è 2,440. La situazione è allarmante? Deve eseguire altri esami? Il nodulo deve essere asportato o curato con radioterapia o farmaci? Chiedo gentilmente un consulto perchè siamo veramente preoccupati. Cordiali saluti.
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.6k 109
Gent.le utente,
considerato il livello di stadiazione dell'adc prostatico aera molto molto probabile che suo padre avesse una recidiva anche molto prima . La terapia con agonisti LH/RH non è radicale come la chirurgia o la radioterapia
ma mette a "dormite " la neoplasia" anche sino a 10 aa.
La terapia poi della probabile recidiva deve tenere conto di altri esami quali una scintigrafia ossea , ne parli sicuramente con il collega curante.
Cordialmente.

Dott.Roberto Mallus

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per la sua cordialità.
Segnala un abuso allo Staff
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto

Consulti simili su tumore alla prostata

Consulti su tumori della prostata

Altri consulti in urologia