La mamma due anni fa ha fatto una gastroscopia
Buonasera a tutti i dottori in linea,vi chiamo per mia mamma che ha 73 anni.Vengo subito al problema, tre settimane fa la mamma ha fatto gli esami di routine essendo affetta da epatite C,tutto in regola grazie a Dio tranne che per le urine:
NITRITI presenti
BATTERI 7949
il nostro medico le ha detto di fare un urinocoltura,e oggi abbiamo ritirato il referto:
Urinocoltura da mitto intermedio positivo
Carica batterica >=1.000.000 UFC/mL
Identificazione Escherichia coli
Antibiogramma:
Ampicillina <=2 sensibile
Gentamicina <=1 sensibile
Amoxicillina <=2 sensibile
Ampicillina-sulbactam <=2 sensibile
Piperacillina <=4 sensibile
Cefuroxime-sodio 4 sensibile
Cefuroxime-acetil 4 sensibile
e cosi via.....
Ora vorrei gentilmente sapere se la cosa e' preoccupante e cosa dobbiamo fare in questo caso.
Spero di essere stato abbastanza chiaro,dico anche che la mamma due anni fa ha fatto una gastroscopia e anche li hanno trovato l'HELICOBACTER che noi non abbiamo attaccato con gli antibiotici proprio per il problema al fegato (epatite C) e solo con l'aiuto di un farmaco DEBRIDAT la mamma riesce a mangiare e digerire discretamente pur con il virus presente.
Quindi anche adesso non vorrei farle prendere antibiotici,che poi alla fine servono in un senso ma non nell'altro,vorrei usarli solo se sono strettamente necessari.
Aspetto una vostra sicura risposta in merito al problema della mamma.
Grazie ancora per la vostra gentilezza e a tutti voi una buona serata.
NITRITI presenti
BATTERI 7949
il nostro medico le ha detto di fare un urinocoltura,e oggi abbiamo ritirato il referto:
Urinocoltura da mitto intermedio positivo
Carica batterica >=1.000.000 UFC/mL
Identificazione Escherichia coli
Antibiogramma:
Ampicillina <=2 sensibile
Gentamicina <=1 sensibile
Amoxicillina <=2 sensibile
Ampicillina-sulbactam <=2 sensibile
Piperacillina <=4 sensibile
Cefuroxime-sodio 4 sensibile
Cefuroxime-acetil 4 sensibile
e cosi via.....
Ora vorrei gentilmente sapere se la cosa e' preoccupante e cosa dobbiamo fare in questo caso.
Spero di essere stato abbastanza chiaro,dico anche che la mamma due anni fa ha fatto una gastroscopia e anche li hanno trovato l'HELICOBACTER che noi non abbiamo attaccato con gli antibiotici proprio per il problema al fegato (epatite C) e solo con l'aiuto di un farmaco DEBRIDAT la mamma riesce a mangiare e digerire discretamente pur con il virus presente.
Quindi anche adesso non vorrei farle prendere antibiotici,che poi alla fine servono in un senso ma non nell'altro,vorrei usarli solo se sono strettamente necessari.
Aspetto una vostra sicura risposta in merito al problema della mamma.
Grazie ancora per la vostra gentilezza e a tutti voi una buona serata.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k
Gentile Signora,
in assenza di sintomi vescicali irritativi, che lei non ci descrive, una infezione urinaria da Coli non necessita in prima battuta di terapia antibiotica a tutti i costi. Inviteremmo semplicemente per ora la mamma a bere molta più acqu di quanto abitualmente faccia. Questo almeno per qualche tempo. Inoltre, essendo questi batteri sempre di origine intestinale, è altrettanto curare che l'evacuazione sia la più regolare possibile, ricorrendo a tutti i provvedimenti più opportuni. L'urocoltura sarà da ripetere dopo alcune settimane. D'ogni modo, il Coli è un batterio molto sensibile e - qualora giustificato - anche una una brevissima terapia con un antibiotico "gentile" sarebbe certamente in grado di ottenere un buon risultato.
Saluti
in assenza di sintomi vescicali irritativi, che lei non ci descrive, una infezione urinaria da Coli non necessita in prima battuta di terapia antibiotica a tutti i costi. Inviteremmo semplicemente per ora la mamma a bere molta più acqu di quanto abitualmente faccia. Questo almeno per qualche tempo. Inoltre, essendo questi batteri sempre di origine intestinale, è altrettanto curare che l'evacuazione sia la più regolare possibile, ricorrendo a tutti i provvedimenti più opportuni. L'urocoltura sarà da ripetere dopo alcune settimane. D'ogni modo, il Coli è un batterio molto sensibile e - qualora giustificato - anche una una brevissima terapia con un antibiotico "gentile" sarebbe certamente in grado di ottenere un buon risultato.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 16/04/2013.
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