Bimbo di quasi 6 anni che deve eseguire il test di farley sulle urine

Gentile Signora,
il test di Farley riguarda l'osservazione microscopica delle caratteristiche di eventuali globuli rossi presenti nell'urina. L'assunzione di un antibiotico non può influenzare questa valutazione, a maggior ragione se il farmaco è stato assunto già da qualche giorno.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie Dottore.
Eseguiremo il test domani. Approfitto della sua gentilezza per chiarire alcuni dubbi.
Ci è stato detto di gettare le prime urine e di prelevare a distanza di almeno due ore il getto intermedio delle seconde urine. Il bambino tra la prima e la seconda urina puo' bere? Altrimenti temo che la quantità di urina prelevata sia troppo esigua.
Non ho inoltre la certezza che il test sia effettuato entro la mezz'ora successiva al prelievo delle urine, questo potrebbe alterare il risultato?
Scusi se mi sono dilungata ma la preoccupazione è tanta e non sappiamo quanto grave puo' essere il problema, anche perchè il bambino sta bene ed ha avuto solo alcuni riscontri di ematuria nelle urine (esame effettuato per polliachiuria di breve durata) senza altri valori alterati.
Grazie ancora
Saluti

Gentile Signora,
certamente il bimbo deve bere regolarmente, nè più nè meno che il solito. Per il secondo dettaglio, non facciamone una questione di minuti ... però se si consiglia di effettuare l'esame a fresco il motivo è evidente! Se l'ematuria si accompagna a disturbi ad urinare il risultato del test è facilmente prevedibile, ci chiediamo se la situazione sia stata valutata da un nostro Collega specialsita in urologia.

Saluti

Gentile dottore,
il bambino ha urinato frequentemente per alcuni giorni nella prima metà di marzo, ma ad oggi nelle sue urine è ancora presente microematuria (preciso che si è sempre trattato di microematuria e non macroematuria).
La situazione è stata valutata per adesso solo dal suo pediatra.
Secondo il Suo parere, come andrà il test? Si tratta di problemi renali o della vescica?
Di nuovo grazie per la Sua pazienza

Gentile Signora,
come già abbiamo detto, il risultato è ampiamente prevedibile ed in base a questo il pediatra valuterà se coinvolgere un nostro Collega urologo.

Saluti

Quindi c'è un coinvolgimento dei reni, se ho capito bene. La microematuria è probabile sia glomerulare?

Gentile Signora,
la presenza di disturbi ad urinare ovviamente si correla ad un'origine extrarenale del sanguinamento. D'ogni modo, prudenza vuole che il test venga comunque eseguito.

Saluti

Grazie Dottore e scusi l'insistenza causata dalla preoccupazione di una mamma!
Le faro' sapere i risultati.
Cordiali saluti

Gentile Dottore Le riporto il risultato dell'esame effettuato:

aspetto limpido, colore giallo oro, pH 5,5 (5,5 - 7,0), glucosio assente, proteine assenti, emoglobina 0,03 mg/dL, chetoni assenti, bilirubina assente, urobilinogeno normale (0,0 - 0,2), leucociti assenti, nitriti assenti, peso specifico 1 026 > (1 010 - 1 020)

sedimento:

emazie 22 > n°/microL (0 - 10)
leucociti 2 n°/microL (0 - 15)
epiteli 1 n°/microL (0 - 40)

test di Farley:

non riscontrate emazie dismorfiche


A fine settimana abbiamo l'ecografia, il bambino apparentemente non ha nessun disturbo.
Potrebbe gentilmente dirmi il Suo parere? Cosa puo' essere questa microematuria?
La ringrazio molto

Gentile Signora,
il test ha dato un risultato largamente prevedibile. La microematuria è veramente modesta, la causa ovviamente non evidente, ma facilmente correlabile alla fase di lievi disturbi di un mese fa. Riteniamo che la situazione sia comunque meritevole di valutazione da parte di un nostro Collega specialista in urologia con comprovata esperienza pediatrica, che potrà esprimersi su quanto sia opportuno approfondire gli accertamenti, ovvero ripetere unicamente l'esame delle urine tra alcune settimane. In linea di massima noi propenderemmo per la seconda ipotesi, ma il giudizio a distanza ha ovviamente i suoi limiti.

Saluti

La ringrazio davvero di cuore.
Eseguita l'ecografia, sperando che non evidenzi nessuna anomalia, seguiro' il Suo consiglio e prenotero' una visita da un Urologo Pediatra.
Se mi permette, avrei piacere di tenerLa aggiornata sui successivi risultati.
Le auguro buona giornata

Gentile Dottore,
Le riporto il risultato dell'ecografia:

Il fegato è regolare per margini, dimensioni ed ecostruttura.
La colecisti non contiene calcoli.
Le vie biliari intra ed extraepatiche non sono dilatate.
Il pancreas e la milza conservano normale aspetto ecografico.
I reni sono regolari per sede, dimensioni, contorni e spessore parenchimale.
Non si apprezza, da entrambi i lati, significativa dilatazione delle vie escretrici urinarie.
La vescica è uniformemente distesa e non presenta vegetazioni parietali nè calcoli endoluminali.

A breve avremo una visita urologica, nel frattempo desidererei sapere il Suo parere. E' possibile che a distanza di un mese, se la microematuria fosse legata all'episodio di polliachiuria verificatosi a marzo, il sangue sia ancora presente?

Come sempre La ringrazio di cuore

Gentile Signore,
il responso dell'ecografia è completamente negativo e questo non ci stupisce. Un fatto infiammatorio a livello delle basse vie urinarie non è perlopiù valutabile con questa metodica nè con altre, tranne l'endoscopia che si riserva ovviamente solo a casi particolari. La microematuria dovrebbe ragionevolmente rientrare nell'arco di alcune settimane, questo lo si valuterà ai prossimi controlli del sedimento urinario.

Saluti

Grazie dottore, spero proprio che si verifichi cio' che Lei ha scritto!

Gentile Dottore,
abbiamo ripetuto l'esame delle urine:
aspetto limpido, colore paglierino, pH 6 (5,5 - 7,0), glucosio assente, proteine assenti, emoglobina assente, chetoni assenti, bilirubina assente, urobilinogeno normale (0,0 - 0,2), leucociti assenti, nitriti assenti, peso specifico 1 015 (1 010 - 1 020)

sedimento:
emazie 12 > n°/microL (0 - 10)
leucociti 3 n°/microL (0 - 15)
epiteli 1 n°/microL (0 - 40)

Screen batteriuria: negativo.

Il fatto che ora l'emoglobina sia assente puo' essere considerato un miglioramento? Rimangono pero' le emazie nel sedimento, come si spiega?
L'urologo dice di verificare ancora il rapporto calcio/creatinina e che se tale rapporto è nella norma non dobbiamo preoccuparci piu' di tanto.
Lei cosa ne pensa? Ormai sono quasi due mesi che riscontriamo queste tracce nelle urine, il bambino per il resto sta bene ma vorrei arrivare ad una soluzione e capire a cosa sono dovute!
Come sempre grazie per la Sua disponibilità

Gentile Signora,
le tracce di globuli rossi sono davvero molto modeste. In assenza di disturbi ed altre alterazioni o sospetti, diremmo che non vi sia proprio nulla di cui preoccuparsi. In questo contesto, il significato del rapporto calcio/creatinina in effetti ci sfugge un po' ... Comunque può costituire un dato a completamento delle indagini.

Saluti

Grazie Dottore, mi conforta leggere che anche per Lei non c'è da preoccuparsi.
Le comunicherò i risultati di quest'ultimo esame.
Le auguro una buona giornata.