Streptococco agalactiae gruppo b
Sono un uomo di 35 anni con una vita dai ritmi regolari. Qualche tempo fa ho avvertito una grossa difficoltà e lentezza ad urinare. Il medico di base mi ha prescritto un tampone uretrale, dal quale risulta la presenza dello streptococco agalactiae gruppo B. Ho letto su diversi forum medici che si tratta di un batterio che colpisce prevalentemente le donne in gravidanza. Vorrei sapere quale può essere una possibile causa di contagio, considerato che non ho rapporti sessuali frequenti e che non ho mai avuto contatti fisici con la vagina perchè sono gay.
Spero di ottenere una risposta.
Grazie
Spero di ottenere una risposta.
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Gentile Signore,
il riscontro dello Streptococco a livello dell'uretra, in assenza di sintomi irritativi locali specifici (secrezione attiva, bruciore intenso nella minzione, ovvero una vera e propria uretrite) è invece molto verosimilmente da interpretare come contaminazione del tampone. Questi batteri sono spesso presenti a livello della pelle della zona genitale ed è quindi possibile riscontrarli anche nel primo tratto dell'uretra, dove però sono "ospiti" incolpevoli. D'altro canto, questa sua "difficoltà e lentezza ad urinare" si accordano con un disturbo delle vie urinarie da accertare, ma molto probabilmente diverso da una infezione acuta. Riteniamo pertanto che per il momento non sia opportuna una terapia antibiotica specifica ed eventualemte sia il caso di approfondire le cause del disturbo ad urinare, a giudizio di un nostro Collega specialsita in urologia che la possa seguire direttamente.
Saluti
il riscontro dello Streptococco a livello dell'uretra, in assenza di sintomi irritativi locali specifici (secrezione attiva, bruciore intenso nella minzione, ovvero una vera e propria uretrite) è invece molto verosimilmente da interpretare come contaminazione del tampone. Questi batteri sono spesso presenti a livello della pelle della zona genitale ed è quindi possibile riscontrarli anche nel primo tratto dell'uretra, dove però sono "ospiti" incolpevoli. D'altro canto, questa sua "difficoltà e lentezza ad urinare" si accordano con un disturbo delle vie urinarie da accertare, ma molto probabilmente diverso da una infezione acuta. Riteniamo pertanto che per il momento non sia opportuna una terapia antibiotica specifica ed eventualemte sia il caso di approfondire le cause del disturbo ad urinare, a giudizio di un nostro Collega specialsita in urologia che la possa seguire direttamente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 08/04/2013.
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