Frenuloplastica decorso post-operatorio
Gentilissimi Professionisti,
ho 27 anni e tre giorni fa sono stato sottoposto ad un intervento di frenuloplastica, a causa della difficoltà nello scoprire completamente il glande in fase di erezione.
Il medico chirurgo ha provveduto ad asportare il frenulo, chiudendo la ferita con 9 punti di sutura applicati longitudinalmente.
Fin dal giorno dell'intervento non ho accusato alcun fastidio, salva una ipersensibilità del glande e piccolissime perdite ematiche cessate dopo poche ore. Nessun gonfiore, né lividi o altri segni evidenti.
La terapia prescrittami prevede esclusivamente l'assunzione di una compressa di antibiotico al giorno per sei giorni, oltre la normale igiene intima utilizzando il detergente fisian.
La visita di controllo è stata fissata per il 18 aprile/2 maggio (rispettivamente a due o 4 settimane dall'intervento), a seconda che la caduta dei punti di sutura avvenga a breve termine o meno.
Ribadendo l'attuale assenza di ogni problema (esclusi ovvi fastidi legati alla necessità di tenere a bada le erezioni), vi chiedo, tuttavia, se la sola assunzione della compressa di antibiotico (una al giorno per sei giorni), unitamente all'utilizzo di un detergente intimo due volte al dì, siano sufficienti ad evitare infezioni o eventuali complicazioni.
Ringraziandovi in anticipo per l'attenzione prestata, vi saluto cordialmente.
ho 27 anni e tre giorni fa sono stato sottoposto ad un intervento di frenuloplastica, a causa della difficoltà nello scoprire completamente il glande in fase di erezione.
Il medico chirurgo ha provveduto ad asportare il frenulo, chiudendo la ferita con 9 punti di sutura applicati longitudinalmente.
Fin dal giorno dell'intervento non ho accusato alcun fastidio, salva una ipersensibilità del glande e piccolissime perdite ematiche cessate dopo poche ore. Nessun gonfiore, né lividi o altri segni evidenti.
La terapia prescrittami prevede esclusivamente l'assunzione di una compressa di antibiotico al giorno per sei giorni, oltre la normale igiene intima utilizzando il detergente fisian.
La visita di controllo è stata fissata per il 18 aprile/2 maggio (rispettivamente a due o 4 settimane dall'intervento), a seconda che la caduta dei punti di sutura avvenga a breve termine o meno.
Ribadendo l'attuale assenza di ogni problema (esclusi ovvi fastidi legati alla necessità di tenere a bada le erezioni), vi chiedo, tuttavia, se la sola assunzione della compressa di antibiotico (una al giorno per sei giorni), unitamente all'utilizzo di un detergente intimo due volte al dì, siano sufficienti ad evitare infezioni o eventuali complicazioni.
Ringraziandovi in anticipo per l'attenzione prestata, vi saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la prescrizione di un antibiotico dopo un intervento di tale banalità non è abituale, quindi da considerarsi quasi un eccesso di scrupolo. Non si preoccupi e prosegua le cure che le sono state prescritte.
Saluti
la prescrizione di un antibiotico dopo un intervento di tale banalità non è abituale, quindi da considerarsi quasi un eccesso di scrupolo. Non si preoccupi e prosegua le cure che le sono state prescritte.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ex utente
Gentile Dr. Piana e Gentili Dottori,
approfittando della vostra disponibilità torno a scrivervi.
A distanza di 5 giorni dall'intervento di frenuloplastica noto una sottile e invisibile patina che avvolge la parte superiore del glande. Ha una consistenza quasi gelatinosa (come fosse un sottile strato di colla) e finisce per rendere più accentuato il fastidio che provo nello scoprire il glande, e più secca la base di quest'ultimo.
Avete suggerimenti su prodotti da utilizzare?
O tutto rientra nella normalità?
Grazie mille in anticipo.
Cordialmente,
Giovanni.
approfittando della vostra disponibilità torno a scrivervi.
A distanza di 5 giorni dall'intervento di frenuloplastica noto una sottile e invisibile patina che avvolge la parte superiore del glande. Ha una consistenza quasi gelatinosa (come fosse un sottile strato di colla) e finisce per rendere più accentuato il fastidio che provo nello scoprire il glande, e più secca la base di quest'ultimo.
Avete suggerimenti su prodotti da utilizzare?
O tutto rientra nella normalità?
Grazie mille in anticipo.
Cordialmente,
Giovanni.
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
per qualche tempo dovrebbe evitare di concentrare tutte le sue attenzioni sulla sfera genitale ... ! Quella che osserva è probabilmente una minima desquamazione della mucosa del glande dovuta all'applicazione del disinfettante. Non vi sono provvedimenti da prendere, si risolverà gradualmente entro una decina di giorni.
Saluti
per qualche tempo dovrebbe evitare di concentrare tutte le sue attenzioni sulla sfera genitale ... ! Quella che osserva è probabilmente una minima desquamazione della mucosa del glande dovuta all'applicazione del disinfettante. Non vi sono provvedimenti da prendere, si risolverà gradualmente entro una decina di giorni.
Saluti
[#5]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Piana,
la ringrazio vivamente per gli utili consigli - che, quanto al primo periodo della sua risposta, mi hanno anche strappato un sorriso - e per la pazienza dimostrata.
Colgo l'occasione per sottoporle un'ultima questione.
A partire da ieri sera mi è quasi impossibile scoprire completamente il glande durante la normale igiene intima. Avverto, infatti, un forte bruciore (quasi fosse una puntura) sul prepuzio quando comincio a tirarlo.
In farmacia mi hanno consigliato di applicare una piccola dose di Nefluan, almeno all'apice del glande, per facilitare, gradualmente, la sua scopertura.
Crede che possa rivelarsi, questa, una soluzione efficace?
Scusandomi per l'eccessiva apprensione, la ringrazio e le porgo i miei più cordiali saluti.
Giovanni
la ringrazio vivamente per gli utili consigli - che, quanto al primo periodo della sua risposta, mi hanno anche strappato un sorriso - e per la pazienza dimostrata.
Colgo l'occasione per sottoporle un'ultima questione.
A partire da ieri sera mi è quasi impossibile scoprire completamente il glande durante la normale igiene intima. Avverto, infatti, un forte bruciore (quasi fosse una puntura) sul prepuzio quando comincio a tirarlo.
In farmacia mi hanno consigliato di applicare una piccola dose di Nefluan, almeno all'apice del glande, per facilitare, gradualmente, la sua scopertura.
Crede che possa rivelarsi, questa, una soluzione efficace?
Scusandomi per l'eccessiva apprensione, la ringrazio e le porgo i miei più cordiali saluti.
Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.5k visite dal 07/04/2013.
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