Chiarimenti sul frenulo corto
Salve a tutti, sono un ragazzo di 16 anni (so di non essere maggiorenne, ma avrei bisogno di chiarimenti). Io soffro di frenulo corto, e circa un mese fa sono andato da un urologo per fare un controllo e verificare se vi era necessità di operare, ma mi è stato detto che per il mio caso non era necessario. In questi giorni però mi è venuto in mente se il mio problema può causare complicazione durante i rapporti sessuali. Attualmente il pene posso scappellarlo senza la minima difficoltà e fastidio mentre è a "riposo". Se in erezione, sta completamente coperto; se provo a tirare giù la pelle, il glande si scopre fino a metà, poi inizia a opporre resistenza, ma nonostante ciò con un po' di fatica riesco a scoprirlo del tutto, avvertendo un po' di fastidio. C'è da dire però che appena lascio, la pelle ritorna su. Detto questo io avrei dei dubbi da chiarire:
nell'atto della penetrazione, il pene deve avere il glande scoperto, o volendo può essere lasciato nello stato in cui è (completamente coperto)?
Lo stesso vale sul come indossare il preservativo: a glande coperto o scoperto?
Ultima domanda: ho letto da qualche parte che per rendere più facile lo "scappellamento" si può ricorrere alla ginnastica. E' di alcuno aiuto?
Attendo i vostri pareri
nell'atto della penetrazione, il pene deve avere il glande scoperto, o volendo può essere lasciato nello stato in cui è (completamente coperto)?
Lo stesso vale sul come indossare il preservativo: a glande coperto o scoperto?
Ultima domanda: ho letto da qualche parte che per rendere più facile lo "scappellamento" si può ricorrere alla ginnastica. E' di alcuno aiuto?
Attendo i vostri pareri
[#1]
Caro Utente,è preferibile,e necessario,che il glande sia scoperto in corso di penetrazione.La "ginnastica" può essere insufficiente a risolvere il problema ma,ilgiudizio tranquillizzante dello specialista...deve ridimensionare le ansie.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile Giovanotto,
questo è un argomento in cui crogiolarsi nella teoria non ha assolutamente alcuna utilità. Vi sono maschi che conducono una vita sessuale soddisfacente e che presentano restringimenti del prepuzio di varia entità ed altri che con minimi problemi di brevità del frenulo lamentano un impaccio funzionale insormontabile. Inutile quindi fare delle ipotesi o dettare delle regole: quando ci sarà occasione di avere dei rapporti regolari si giudicherà se la situazione sarà accettabile o necessiterà di una qualche attenzione. Il fatto che il prepuzio possa essere retratto a riposo garantisce la possibilità di una corretta igiene locale: dal punto di vista strettamente medico questa è l'unica cosa davvero importante.
Saluti
questo è un argomento in cui crogiolarsi nella teoria non ha assolutamente alcuna utilità. Vi sono maschi che conducono una vita sessuale soddisfacente e che presentano restringimenti del prepuzio di varia entità ed altri che con minimi problemi di brevità del frenulo lamentano un impaccio funzionale insormontabile. Inutile quindi fare delle ipotesi o dettare delle regole: quando ci sarà occasione di avere dei rapporti regolari si giudicherà se la situazione sarà accettabile o necessiterà di una qualche attenzione. Il fatto che il prepuzio possa essere retratto a riposo garantisce la possibilità di una corretta igiene locale: dal punto di vista strettamente medico questa è l'unica cosa davvero importante.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile lettore,
per maggiori dettagli in merito al problema che ci segnala può anche leggere un mio approfondimento dal titolo “Il frenulo del pene: tutto o quasi quello che c'e' da sapere”, al link https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html di questo sito.
per maggiori dettagli in merito al problema che ci segnala può anche leggere un mio approfondimento dal titolo “Il frenulo del pene: tutto o quasi quello che c'e' da sapere”, al link https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html di questo sito.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 05/04/2013.
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