Prostata che si re-infiamma
Salve dottore
Circa un anno fa mi sono curato da un infezione sessuale che ha causato l'infiammazione della prostata.Antibiotici ed integratori.
Il medico dell'ospedale mi avverti che tuttavia sarei soggetto al ritorno di tali fastidi.Mi parlo di una sorta di infiammazione non batterica. Il mio medico nuovo (non urologo) mi ha consigliato di prendere anti infiammatori sul momento (tipo un OKI sul momento quando sento fastidi).
Ultimamente, forse per via di cene un po piu pesanti e alcolici ,sento che il fastidio nella zona della prostata è molto pu' percepibile (forse anche per dello stress in piu) e ritorna.
La cosa comincia un pochino a dare fastidio, non si parla di dolore ma sento un fitta forte.
Dunque ho delle domande:
Mi portrebbe spiegare brevemente perchè l'infiammazione ritorna? come comportarmi e di solito quanto dura la convalescenza.?
E se dovrei comunque consultare un urologo nonostante il medico mi disse che sarebbe successo senza specificarmi se fare esami e non sembrando particolarmente preoccupato.
Insomma non so bene in che situazione mi trovo.I medici intorno a me nel periodo delle cure sembravano molto tranquilli tuttavia mi hanno istruito poco sul futuro.
grazie mille
Buona Pasqua
Circa un anno fa mi sono curato da un infezione sessuale che ha causato l'infiammazione della prostata.Antibiotici ed integratori.
Il medico dell'ospedale mi avverti che tuttavia sarei soggetto al ritorno di tali fastidi.Mi parlo di una sorta di infiammazione non batterica. Il mio medico nuovo (non urologo) mi ha consigliato di prendere anti infiammatori sul momento (tipo un OKI sul momento quando sento fastidi).
Ultimamente, forse per via di cene un po piu pesanti e alcolici ,sento che il fastidio nella zona della prostata è molto pu' percepibile (forse anche per dello stress in piu) e ritorna.
La cosa comincia un pochino a dare fastidio, non si parla di dolore ma sento un fitta forte.
Dunque ho delle domande:
Mi portrebbe spiegare brevemente perchè l'infiammazione ritorna? come comportarmi e di solito quanto dura la convalescenza.?
E se dovrei comunque consultare un urologo nonostante il medico mi disse che sarebbe successo senza specificarmi se fare esami e non sembrando particolarmente preoccupato.
Insomma non so bene in che situazione mi trovo.I medici intorno a me nel periodo delle cure sembravano molto tranquilli tuttavia mi hanno istruito poco sul futuro.
grazie mille
Buona Pasqua
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettore,
si ricordi sempre che in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico che terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.
Su come comportarsi, in presenza di queste patologie, la rimando a questi articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.
Un cordiale saluto
si ricordi sempre che in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico che terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.
Su come comportarsi, in presenza di queste patologie, la rimando a questi articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 31/03/2013.
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