Dolore ai testicoli e basso addome.
Gentilissi Dottori, vorrei porre alla vostra cortese attenzione il mio caso:
circa due-tre mesi ho avuto improvvisamente perdita di erezione e contemporanea presenza di un dolore al basso ventre e in entrambi testicoli (dolore particolarmente accentuato la sera al momento di andare al letto), il tutto accompagnato anche da eiaculazione precoce (problema che si stava sempre più spesso presentando da circa un paio di anni) e presenza di varicocele.
Mi sono recato da un medico specialista in urologia, il quale mi ha riferito che pur in presenza di varicocele esso non era particolarmente importante e allora mi aveva prescritto una serie di analisi del sangue (glicemia, emocromo, azotemia, creatinina, elettroliti, PSA, FSH, LH, prolattina, testoterone, urine e urinocoltura) e la spermiocoltura. Mentre gli esami del sangue era tutti nella norma, dall'esame della spermiocoltura è risultata la presenza del citrobacter freundii complex. Ho fatto una cura per 15 giorni con antibiotico prescritto (Ciproxin) accompagnato per 10 giorni da un integratore alimentare (D-DAY), durante questo periodo l'erezione è ripresa quasi più regolarmente ma non più efficacemente come prima e da una presenza fissa di eiaculazione precoce (saranno problemi forse accompagnati anche da una componente psicologica?? Prima del rapporto entro in ansia per mancata o normale prestazione!). Trascorsi 15 giorni circa ho ripetuto l'esame di spermiocoltura, del quale sono ancora in attesa dell'esito dell'esame. Durante tutto il trattamento antibiotico e fino AD OGGI i dolori al basso ventre e ai testicoli NON sono assolutamente scomparsi! Allora ho effettuato un'ecografia urologica, ma l'esame non ha evidenziato nessun problema, l'urologo mi ha riferito solo un leggero aumento del volume della prostata (di circa il 50%, infatti DT di 53,7 mm e DAP di 22,4 mm), pertanto riteneva (pur non avendo l'esito della spermiocoltura) che l'infezione dovrebbe essere stata debellata con l'antibiotico e che permane SOLO uno stato infiammatorio a livello prostatico tale da provocare un'eiaculazione precoce, mi è stato prescritto: PROPOSTA MONO x 40 giorni, SERRADOS x 15 giorni e al bisogno EMLA crema prima dei rapporti per contrastare l'eiaculazione). Non ho ancora incominciato la cura prescritta, cosa ne pensate della diagnosi e della terapia? E' un problema curabile, richiede ulteriori indagini? Posso incominciare la cura senza l'esito della spermiocoltura? E' un problema da affidare ad un urologo o a un andrologo? Ringrazio anticipatamente delle vostre gentili e puntuali risposte.
circa due-tre mesi ho avuto improvvisamente perdita di erezione e contemporanea presenza di un dolore al basso ventre e in entrambi testicoli (dolore particolarmente accentuato la sera al momento di andare al letto), il tutto accompagnato anche da eiaculazione precoce (problema che si stava sempre più spesso presentando da circa un paio di anni) e presenza di varicocele.
Mi sono recato da un medico specialista in urologia, il quale mi ha riferito che pur in presenza di varicocele esso non era particolarmente importante e allora mi aveva prescritto una serie di analisi del sangue (glicemia, emocromo, azotemia, creatinina, elettroliti, PSA, FSH, LH, prolattina, testoterone, urine e urinocoltura) e la spermiocoltura. Mentre gli esami del sangue era tutti nella norma, dall'esame della spermiocoltura è risultata la presenza del citrobacter freundii complex. Ho fatto una cura per 15 giorni con antibiotico prescritto (Ciproxin) accompagnato per 10 giorni da un integratore alimentare (D-DAY), durante questo periodo l'erezione è ripresa quasi più regolarmente ma non più efficacemente come prima e da una presenza fissa di eiaculazione precoce (saranno problemi forse accompagnati anche da una componente psicologica?? Prima del rapporto entro in ansia per mancata o normale prestazione!). Trascorsi 15 giorni circa ho ripetuto l'esame di spermiocoltura, del quale sono ancora in attesa dell'esito dell'esame. Durante tutto il trattamento antibiotico e fino AD OGGI i dolori al basso ventre e ai testicoli NON sono assolutamente scomparsi! Allora ho effettuato un'ecografia urologica, ma l'esame non ha evidenziato nessun problema, l'urologo mi ha riferito solo un leggero aumento del volume della prostata (di circa il 50%, infatti DT di 53,7 mm e DAP di 22,4 mm), pertanto riteneva (pur non avendo l'esito della spermiocoltura) che l'infezione dovrebbe essere stata debellata con l'antibiotico e che permane SOLO uno stato infiammatorio a livello prostatico tale da provocare un'eiaculazione precoce, mi è stato prescritto: PROPOSTA MONO x 40 giorni, SERRADOS x 15 giorni e al bisogno EMLA crema prima dei rapporti per contrastare l'eiaculazione). Non ho ancora incominciato la cura prescritta, cosa ne pensate della diagnosi e della terapia? E' un problema curabile, richiede ulteriori indagini? Posso incominciare la cura senza l'esito della spermiocoltura? E' un problema da affidare ad un urologo o a un andrologo? Ringrazio anticipatamente delle vostre gentili e puntuali risposte.
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Gent.le utente,francamente rimarrei in cura dallo stesso collega proprio per avere quella continuitò di cure necessaria a debellare una prostatite.
Riguardo ai problemi di erezione ( e.precox etc.) chiaramente sono su base ansiosa e curando la prostatite scompariranno.
Cordialmente
Riguardo ai problemi di erezione ( e.precox etc.) chiaramente sono su base ansiosa e curando la prostatite scompariranno.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 28/03/2013.
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