Psa aumentato

Egr Dottore, ho 68 anni e una famigliarità per k prostatico(nonno,padre, fratello)
Controllo annualmente il Psa e fino al 2009 i valori si sono mantenuti al di sotto del 2% a partire da quella data ho avuto un'aumento repentino a 3,30 ratio 21 dopo una cura con Unidrox x 15 giorni i valori si sono lentamente abbassati fino ad arrivare a Luglio 2012 psa 2,33 ratio 24 l'ultimo controllo Febbraio 2013 Psa 3,7 ratio 24.
Il mio medico dice che va tutto bene io non sono tranquillo e considerato che le dimensioni della mia prostata e notevolmente ingrossata negli ultimi anni come segue
2007 47*44*43, 2010 53*51 2013 65*60*63 cosa mi consiglia di fare?
Mi devo limitare a prendere Uniprost 2 alla sera o è meglio che faccia dell'altro?
Grazie della risposta.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

si deve ora limitare a prendere i farmaci indicati dal suo medico di fiducia e poi eventualmente anche sentire in diretta un bravo urologo.

Se comunque desidera nel frattempo avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Egr, Dott, nel ringraziarla per la sollecita risposta, la informo che ho seguito il suo consiglio e o preso appuntamento con l'Urologo.

Nel frattempo le chiedo che, nel caso come sembra, si tratti di una prostatite, dovuta a IPB, che mi crea seri problemi di minzione quali : urgenza di urinare, getto debole e sensazione di non finire completamente, ci sono cure specifiche.

La ringrazio della risposta e la saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Certo!

Esistono cure specifiche e mirate che vanno sempre scelte in funzione del quadro clinico particolare e specifico che si incontra.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Egr Dott

,La informo che, in attesa della visita urologica e dopo una cura di antibiotici e antiffiammator,i il valore del Psa è passato da 3,7 a 2,4.

Cordiali saluti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Bene, questo è un dato tranquillizzante.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Egr Dott, la disturbo ancora per per dire che mi capita quasi tutte le volte che compio un esercizio fisico un pò prolungato , come per esempio passeggiata a ritmo sostenuto casi di ematuria, che si risolvono spontaneamente il giorno dopo.
Normalmente le urine sono perfettamente limpide e chiare.
Premetto che soffro di calcolosi (renella) e a seguito dell'ultima colica, nel mese di giugno scorso,mi sono sottoposto a ecografia addominale ed esami delle urine da cui non si evidenziano patologie.
Le chiedo un parere in merito.
Ringrazio, e la saluto augurandole buona Pasqua.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Sono chiamate anche ematurie dell'atleta e del podista in parte sono sine causa ma sempre monitorizzare la situazione con il suo urologo di riferimento.

Buona pasqua pure a lei!
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Utente
Utente
Egr. Dott. Mi rifaccio vivo dopo tanto tempo per informarla che a seguito di una visita specialistica e da una ecografia mi è stato riscontrato un calcolo di 2cm in vescica e la prostata da IPB. Si è deciso di operarmi tramite TURP, e questo e avvenuto dieci giorni fa.
Le scrivi per chiederle un parere in merito alla convalescenza.
A 11 giorni dall'intervento tutte le volte che urino mi compare ancora uno schizzo di sangue, secondo lei è normale? E se si, quando finirà?
La saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

queste situazioni post-chirurgiche non sono infrequenti, soprattutto dopo una TURP e la rimozione di un calcolo vescicale.

Su quando finirà credo che solo il suo urologo glielo potrà dire con una approssimazione più corretta e precisa della mia che invece partirebbe da dati clinici diretti molto insufficienti.

Non vada comunque verso ansie inutili ed irrazionali; pazienza e seguire sempre le indicazioni del suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.


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