Dolore alla prostata

Salve, volevo avere un vostro consulto perchè sono un poco preoccupata.
Il mio ragazzo ( ha 26 anni ) circa 2 settimane fa ha avuto la febbre quasi a 39 con un principio di bronchite... il medico di famiglia gli ha segnato il BOSIX 500 mg. Allo stesso momento dice di accusare dei fastidi alla prostata ( tra l'ano e il pene ), ora il fastidio è diventato come un bruciore.
Dato che lui si trova fuori città, abbiamo chiamato al medico di famiglia il quale gli ha detto di fare l'esame delle urine e l'urinocultura più una visita. Secondo il medico si tratta di "prostatite" e gli ha detto di continuare a prendere il bosix.
Volovo sapere:
1. questo medicinale è buono per curare un eventuale prostatite?
2. è essenziale la visita urologica o bastano sono gli esami delle urine?
3. se è prostatite, quanto tempo ci mette per guarire?
4. fa male masturbarsi o fare sesso?

Scusate delle troppe domande e del disturbo, ma sono molto confusa sull'argomento. Inoltre sono preoccupata, anche perchè non ha la possibilità di farsi vedere dal medico di famiglia.

Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signorina,
la ciprofloxacina (Bosix) è potenzialmente efficace sulle infezioni della prostata e delle vie urinarie, ma attualmente non abbiamo modo per dimostrare che l'infezione esista davvero e che gli eventuali batteri siano sensibili a questo antibiotico. Pertanto, in assenza di febbre, sarebbe opportuno concludere la terapia senza assumere per ora altri antibiotici. Nel frattempo, una terapia gernerica anti-infiammatoria potrebbe alleviare il disturbo. L'esecuzione dell'esame delle urine con urocoltura potrà essere effetuato non prima di 5-7 giorni dalla fine della terapia antibiotica. E' inoltre necessario bere molta acqua. Con i risultati di questi esami sarà poi senz'altro opportuno sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialista in urologia, che potrà valutare come proseguire eventuali accertamenti e cure. Una attività sessuale con cadenze e tempi ragionevoli non è mai controindicata, ecettto che nelle fasi acutissime (febbrili).

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta.
Quindi ora sospende l'antibiotico , tra 5-6 giorni fa gli esami e poi porta i risultati all'urologo.

Grazie
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto