Intervento per plastica giuntale dx in rene a ferro di cavallo e calcolosi
Preg.mo dott mi chiamo Silvia e purtroppo sono affetta da litiasi renale bilat in rene a f. di cavallo dopo l'ennesimo ricovero causato da coliche presso l'osp Malpighi di Bo mi è stato consigliato interv chirurg. in oggetto a causa del seguente referto di tac addome:indagine confrontata con precedente del 20/8/12,, "Rene a ferro di cavallo e displasia del giunto pielo-ureterale dx,, persistono immodificate morfodimensionalmente le grossolane formazioni litiasiche localizzate rispettivamente in un gruppo caliceale medio di sx(O/R/15mm) e al terzo inferiore del rene dx (O/R/16mm) nel contesto di un calice corticalizzato,
Immodificata la lieve ectasiadella pelvi renale di sx con pareti delle vie escretrici lievemente ispessite; lievemente incrementata l'ectasia della pelvi di dx (O/R/22mm vs15mm) non formazione litisiache aprezz lungo il decorso di entrambi gli ureteri.
formazione ipodensa di 4 cm in sede annessiale sx nè liquido libero nè significative adenopatie endoaddominali. Dalla scintigrafia renale si legge<. ""Ponte fibroso al polo inferiore, ha dimostrato che l'emirene dx presenta un volume ridotto rispetto al controlaterale. I reni presentano una modesta riduzione, simmetrica, della capacità di estrazione del radiocomposto (contributo funzionale relativo: rene dx = 47%; rene sx=53% pure in presenza di una riduzione dello spess cortico-midollare più ev a dx , e una disomogenea fissazione parenchimale.
Da entrabi i lati si oss un rallentamento dell'escrezione dell'urina radioattiva, che appare molto più evid a carico dell'emirene dx, in partic si oss da ambo i lati un ristagno del RF nella metà superiore, come espress di una dilataz delle vie urinarie. Solo il rene sx anche se tardivamente si svuota lentamente con visualizzazione dell'uretere, Concl... funzionalità renale simmetricamente ridotta, rene dx parzialmente ostruito, rene sx solo dilatato. segue URO Tac con specifica:: omiss .. effetto pielografico simmetrico; ureteri riconoscibili opacizzati, in assenz di dilataz del lume, prevalentem nel tratto lombare, sia in posiz di studio a pz suppina che prona, vescica distesa a parete regolare e contenuto omogeneo.
Formaz ipodensa fluida omogene apprezzabile in sede annessiale Sn, non liquido o adenopatie in addome. Micro formazione ipodensa cistica al IV s epatico. Non alterazioni morfodensitometriche focali a carico di fegato milza surreni e pancreas.
l primario mi consigli interv di plastica giuntale dx con asportazione del calcolocon 20 gg di degenza osp,, io sono sola e ho un figlio di 16 anni affetto da autismo grave che necessita di assistenza continua,
Domanda ; esiste altrnativa all'intervento chirurgico?? a chi posso rivolgermi nei pressi di BO? quali sono i rischi dell'intervento..?? Ho già fatto interv chir a 16 anni per asport di calcoli dopo 10 anni ho pratic litotressia,,, con apposizione di stents ma la situazione non migliora.sona grata per ogni utile suggerimento e ringrazio nel salutarVi.
Immodificata la lieve ectasiadella pelvi renale di sx con pareti delle vie escretrici lievemente ispessite; lievemente incrementata l'ectasia della pelvi di dx (O/R/22mm vs15mm) non formazione litisiache aprezz lungo il decorso di entrambi gli ureteri.
formazione ipodensa di 4 cm in sede annessiale sx nè liquido libero nè significative adenopatie endoaddominali. Dalla scintigrafia renale si legge<. ""Ponte fibroso al polo inferiore, ha dimostrato che l'emirene dx presenta un volume ridotto rispetto al controlaterale. I reni presentano una modesta riduzione, simmetrica, della capacità di estrazione del radiocomposto (contributo funzionale relativo: rene dx = 47%; rene sx=53% pure in presenza di una riduzione dello spess cortico-midollare più ev a dx , e una disomogenea fissazione parenchimale.
Da entrabi i lati si oss un rallentamento dell'escrezione dell'urina radioattiva, che appare molto più evid a carico dell'emirene dx, in partic si oss da ambo i lati un ristagno del RF nella metà superiore, come espress di una dilataz delle vie urinarie. Solo il rene sx anche se tardivamente si svuota lentamente con visualizzazione dell'uretere, Concl... funzionalità renale simmetricamente ridotta, rene dx parzialmente ostruito, rene sx solo dilatato. segue URO Tac con specifica:: omiss .. effetto pielografico simmetrico; ureteri riconoscibili opacizzati, in assenz di dilataz del lume, prevalentem nel tratto lombare, sia in posiz di studio a pz suppina che prona, vescica distesa a parete regolare e contenuto omogeneo.
Formaz ipodensa fluida omogene apprezzabile in sede annessiale Sn, non liquido o adenopatie in addome. Micro formazione ipodensa cistica al IV s epatico. Non alterazioni morfodensitometriche focali a carico di fegato milza surreni e pancreas.
l primario mi consigli interv di plastica giuntale dx con asportazione del calcolocon 20 gg di degenza osp,, io sono sola e ho un figlio di 16 anni affetto da autismo grave che necessita di assistenza continua,
Domanda ; esiste altrnativa all'intervento chirurgico?? a chi posso rivolgermi nei pressi di BO? quali sono i rischi dell'intervento..?? Ho già fatto interv chir a 16 anni per asport di calcoli dopo 10 anni ho pratic litotressia,,, con apposizione di stents ma la situazione non migliora.sona grata per ogni utile suggerimento e ringrazio nel salutarVi.
[#1]
Gentile Signora,
la sua situazione ci pare abbastanza complessa e difficile da giudicare con appropriatezza, quantomeno senza poter prendere visione diretta della documentazione. Si possono comunque esprimere delle osservazioni di carattere generale. La diagnosi di malattia del giunto pielo-ureterale si pone essenzialmente disponendo dei risultati di una scintigrafia renale dinamica. In una situazione malformativa come il rene a ferro di cavallo, il bacinetto renale potrebbe essere un poco dilatato anche in assenza di un ostacolo significativo. Per quanto riguarda i calcoli, per dimensioni nell'ordine di quelli di cui lei è portatrice, oggi vi sono ovviamente soluzioni diverse dall'intervento chirurgico. In particolare, è possibile eseguire degli interventi per via endoscopica risalendo attraverso le vie urinarie naturali. Questo semplifica parecchio ed abbrevia notevolmente la degenza. In conclusione, è probabile che si possano porre delle indicazioni alternative, ma questo necessita la valutazione diretta di un nostro Collega o di un centro con esperienza specifica nel trattamento della calcolosi.
Saluti
la sua situazione ci pare abbastanza complessa e difficile da giudicare con appropriatezza, quantomeno senza poter prendere visione diretta della documentazione. Si possono comunque esprimere delle osservazioni di carattere generale. La diagnosi di malattia del giunto pielo-ureterale si pone essenzialmente disponendo dei risultati di una scintigrafia renale dinamica. In una situazione malformativa come il rene a ferro di cavallo, il bacinetto renale potrebbe essere un poco dilatato anche in assenza di un ostacolo significativo. Per quanto riguarda i calcoli, per dimensioni nell'ordine di quelli di cui lei è portatrice, oggi vi sono ovviamente soluzioni diverse dall'intervento chirurgico. In particolare, è possibile eseguire degli interventi per via endoscopica risalendo attraverso le vie urinarie naturali. Questo semplifica parecchio ed abbrevia notevolmente la degenza. In conclusione, è probabile che si possano porre delle indicazioni alternative, ma questo necessita la valutazione diretta di un nostro Collega o di un centro con esperienza specifica nel trattamento della calcolosi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 17/03/2013.
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