Uretrite : interpretazione del tampone uretrale
A seguito di una uretrite nel maggio del 2012 mi è stata diagnosticata dal medico una forma di gonorrea. Ero affetto dal tipico scolo con perdite dal meato uretrale e ho effettuato una cura di 9 giorni con il farmaco Zitromax.
Mi è stato indicato dal medico di effettuare un tampone uretrale e il laboratorio dell'Asl me l'ha fissato dopo 5 giorni, a metà terapia antibiotica in atto.
Le perdite tipiche della gonorrea sono scomparse dopo due giorni dall'assunzione dell'antibiotico.
L'esito del tampone uretrale è stato negativo per quanto riguarda la chlamidia. Altri esami relativi alle malattie sessualmente trasmissibili sono risultati negativi.
TPHA ---- NEGATIVO
VDRL ---- NEGATIVO
Nel corso dei mesi la situazione è solo in parte migliorata, in quanto avvertivo un certo bruciore nel momento della minzione e la necessità di recarmi più volte in bagno.
A novembre 2012 ho intrapreso un'altra cura con l'antibiotico Ciproxin per la durata di 6 giorni. Nessun miglioramento con il Ciproxin.
Ho deciso di effettuare un altro tampone uretrale a marzo del 2013, poichè dubitavo della validità del primo in quanto effettuato nel mezzo di una cura antibiotica.
Questi gli esiti :
MICROPLASMA UREAPLASMA RICERCA E IDENTIFICAZIONE --- Esito negativo
RICERCA DIRETTA CLAMIDIA TRACHOMATIS ---- Esito negativo
Cellule di sfaldamento --- Un discreto numero
Polimorfonucleati --- Un discreto numero
Microorganismi --- Un discreto numero di COCCHI GRAM POSITIVI
ESAME BATTEREOLOGICO
Esito dell'esame colturale : Discreto sviluppo di STRAPHILOCOCCUS HAEMOLYTICUS
Lamento dei lievi fastidi nel tratto uretrale e a volte un certo arrossamento del meato uretrale. Guardando l'uretra all'interno risulta a volte sul violaceo. Nessun calo del desiderio sessuale e nessuna ripercussione nell'eiaculazione.
Che cosa può comportare alla lunga il discreto sviluppo di STRAPHILOCOCCUS HAEMOLYTICUS ? E' una sintomatologia che può essere grave? In internet ci sono molte versioni differenti in tal senso.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione
Mi è stato indicato dal medico di effettuare un tampone uretrale e il laboratorio dell'Asl me l'ha fissato dopo 5 giorni, a metà terapia antibiotica in atto.
Le perdite tipiche della gonorrea sono scomparse dopo due giorni dall'assunzione dell'antibiotico.
L'esito del tampone uretrale è stato negativo per quanto riguarda la chlamidia. Altri esami relativi alle malattie sessualmente trasmissibili sono risultati negativi.
TPHA ---- NEGATIVO
VDRL ---- NEGATIVO
Nel corso dei mesi la situazione è solo in parte migliorata, in quanto avvertivo un certo bruciore nel momento della minzione e la necessità di recarmi più volte in bagno.
A novembre 2012 ho intrapreso un'altra cura con l'antibiotico Ciproxin per la durata di 6 giorni. Nessun miglioramento con il Ciproxin.
Ho deciso di effettuare un altro tampone uretrale a marzo del 2013, poichè dubitavo della validità del primo in quanto effettuato nel mezzo di una cura antibiotica.
Questi gli esiti :
MICROPLASMA UREAPLASMA RICERCA E IDENTIFICAZIONE --- Esito negativo
RICERCA DIRETTA CLAMIDIA TRACHOMATIS ---- Esito negativo
Cellule di sfaldamento --- Un discreto numero
Polimorfonucleati --- Un discreto numero
Microorganismi --- Un discreto numero di COCCHI GRAM POSITIVI
ESAME BATTEREOLOGICO
Esito dell'esame colturale : Discreto sviluppo di STRAPHILOCOCCUS HAEMOLYTICUS
Lamento dei lievi fastidi nel tratto uretrale e a volte un certo arrossamento del meato uretrale. Guardando l'uretra all'interno risulta a volte sul violaceo. Nessun calo del desiderio sessuale e nessuna ripercussione nell'eiaculazione.
Che cosa può comportare alla lunga il discreto sviluppo di STRAPHILOCOCCUS HAEMOLYTICUS ? E' una sintomatologia che può essere grave? In internet ci sono molte versioni differenti in tal senso.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione
[#1]
Gentile lettore,
ma alla valutazione colturale positiva era allegato anche un antibiogramma?
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
ma alla valutazione colturale positiva era allegato anche un antibiogramma?
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Grazie della rapidissima risposta.
Sì, l'antibiogramma è così composto :
Met. M.I.C. [S]
CEPPO ISOLATO : Staphylococcus haemolyticus
BENZIPENILCILLINA >=0,5 Resistente
CIPROFLOXACINA <=0,5 Sensibile
CLINDAMICINA <=0,25 Sensibile
LEVOFLOXACINA Sensibile
ERITROMICINA >=8 Resistente
FOSFOMICINA 64 Resistente
ACIDO FUSIDICO <=0,5 Sensibile
GENTAMICINA 1 Sensibile
IMIPENEM <=1 Resistente
LENEZOLID 2 Sensibile
MOXIFLOXACINA <=0,25 Sensibile
OXACILLINA >=4 Resistente
RIFAMPICINA <=0,5 Sensibile
TEICOPLANINA 4 Sensibile
TIGECICLINA 0,25 Sensibile
TRIMETOPRIM/SULFAMETOSSAZOLO <=10 Sensibile
VANCOMICINA 1 Sensibile
VANCOMICINA >=16 Sensibile
TETRACICLINA >=16 Resistente
Antibiogramma interpretato secondo linee guida EUCAST
Io ho assunto lo Zitromax , farmaco contenente il principio attivo dell'azitromicina. L'azitromicina non è però inserita nell'antibiogramma da me effettuato. Altro farmaco che ho assunto è stato il Ciproxin, avente come principio attivo la Ciprofloxacina, al quale risulto sensibile nell'antibiogramma.
Per completezza faccio presente di aver effettuato un'ecografia renale e vescicale dove sono risultati microcristalli a livello renale e in cui l'ecografo ha indicato alla fine del referto che dopo la minzione il paziente "vuota poco la vescica".
Il valore del PSA risulta nel range (1,4 il valore).
La ringrazio se potrà esaminare l'antibiogramma e darmi qualche suggerimento.
Cordiali saluti.
Sì, l'antibiogramma è così composto :
Met. M.I.C. [S]
CEPPO ISOLATO : Staphylococcus haemolyticus
BENZIPENILCILLINA >=0,5 Resistente
CIPROFLOXACINA <=0,5 Sensibile
CLINDAMICINA <=0,25 Sensibile
LEVOFLOXACINA Sensibile
ERITROMICINA >=8 Resistente
FOSFOMICINA 64 Resistente
ACIDO FUSIDICO <=0,5 Sensibile
GENTAMICINA 1 Sensibile
IMIPENEM <=1 Resistente
LENEZOLID 2 Sensibile
MOXIFLOXACINA <=0,25 Sensibile
OXACILLINA >=4 Resistente
RIFAMPICINA <=0,5 Sensibile
TEICOPLANINA 4 Sensibile
TIGECICLINA 0,25 Sensibile
TRIMETOPRIM/SULFAMETOSSAZOLO <=10 Sensibile
VANCOMICINA 1 Sensibile
VANCOMICINA >=16 Sensibile
TETRACICLINA >=16 Resistente
Antibiogramma interpretato secondo linee guida EUCAST
Io ho assunto lo Zitromax , farmaco contenente il principio attivo dell'azitromicina. L'azitromicina non è però inserita nell'antibiogramma da me effettuato. Altro farmaco che ho assunto è stato il Ciproxin, avente come principio attivo la Ciprofloxacina, al quale risulto sensibile nell'antibiogramma.
Per completezza faccio presente di aver effettuato un'ecografia renale e vescicale dove sono risultati microcristalli a livello renale e in cui l'ecografo ha indicato alla fine del referto che dopo la minzione il paziente "vuota poco la vescica".
Il valore del PSA risulta nel range (1,4 il valore).
La ringrazio se potrà esaminare l'antibiogramma e darmi qualche suggerimento.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile lettore,
tutte le sue osservazioni sono corrette; ora però deve risentire il suo urologo e con lui aggiustare eventualmente la terapia, mirata sull'antibiogramma da lei indicato.
Ancora un cordiale saluto.
tutte le sue osservazioni sono corrette; ora però deve risentire il suo urologo e con lui aggiustare eventualmente la terapia, mirata sull'antibiogramma da lei indicato.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 17/03/2013.
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