Protesu mirabilis nel glande
Buongiorno,
mi è stato riscontrato con un tampone un batterio sul glande, proteus mirabilis che mi dava sintomi di prurito e leggero dolore al pene le urine invece non bruciano e sono normali. Ho effettuato una cura con ciproxin (preso dalla gamma dell'antibiogramma) e gentilyn o,1 per una settimana. Adesso è sempre tutto come prima, ho rossore sul glande e non è scomparso. Ho misurato anche la glicemia ma non è altissima (98). anche perchè sono molto emotivo e quindi ho un po' ansia. Cosa devo fare? la cura, premetto mi è stata data da un dermatologo poichè quel giorno approfittando dei controlli dei nevi le ho mostrato questo particolare. Mi affido adesso al suo responso. Grazie mille.
mi è stato riscontrato con un tampone un batterio sul glande, proteus mirabilis che mi dava sintomi di prurito e leggero dolore al pene le urine invece non bruciano e sono normali. Ho effettuato una cura con ciproxin (preso dalla gamma dell'antibiogramma) e gentilyn o,1 per una settimana. Adesso è sempre tutto come prima, ho rossore sul glande e non è scomparso. Ho misurato anche la glicemia ma non è altissima (98). anche perchè sono molto emotivo e quindi ho un po' ansia. Cosa devo fare? la cura, premetto mi è stata data da un dermatologo poichè quel giorno approfittando dei controlli dei nevi le ho mostrato questo particolare. Mi affido adesso al suo responso. Grazie mille.
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Gentile Signore,
i risultati dei tamponi batteriologici devono essere sempre interpretati criticamente, specie quando le manifestazioni non sono così evidenti come nel suo caso. Le possibilità di una contaminazione sono infatti elevate e con questa il mascheramento di un altro problema, comunque di modesta entità. A questo punto però, l'assunzione di antibiotici molto energici può aver - per così dire- un poco imbrogliato le carte. Le consiglieremmo in linea di massima di ripetere il tampone batteriologico, ma anche n esame delle urine con urocoltura. Con gli esiti di questi esami sarà opportuno sottoporsi ad una visita di un nostro Collega specialista in urologia. Nel frattempo, raccomandiamo un'igiene locale non maniacale utilizzando acqua ed un detergente neutro e molto delicato, come quelli di uso pediatrico. Le stesse attenzioni valgono anche per il lavaggio della biancheria intima.
Saluti
i risultati dei tamponi batteriologici devono essere sempre interpretati criticamente, specie quando le manifestazioni non sono così evidenti come nel suo caso. Le possibilità di una contaminazione sono infatti elevate e con questa il mascheramento di un altro problema, comunque di modesta entità. A questo punto però, l'assunzione di antibiotici molto energici può aver - per così dire- un poco imbrogliato le carte. Le consiglieremmo in linea di massima di ripetere il tampone batteriologico, ma anche n esame delle urine con urocoltura. Con gli esiti di questi esami sarà opportuno sottoporsi ad una visita di un nostro Collega specialista in urologia. Nel frattempo, raccomandiamo un'igiene locale non maniacale utilizzando acqua ed un detergente neutro e molto delicato, come quelli di uso pediatrico. Le stesse attenzioni valgono anche per il lavaggio della biancheria intima.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 17/03/2013.
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