Cistite recidiva
Soffro da un anno di cistite,diagnosticata dal mio ginecologo,si ripresenta ogni mese subito dopo avere iniziato a prendere la pillola anticoncezionale.ci può essere un collegamento fra le due cose?questa pillola inoltre io la prendo più o meno da quando sono apparsi i primi fastidi .quali esami posso fare per capire con precisione le cause di questa cistite ke mi sta facendo andare in depressione?ovviamente ho questi disturbi anke dopo aver avuto un rapporto con mio marito ,sento dolore e bruciore ,cosa devo fare?la terapia antibiotica sembra non avere nessun effetto.grazie mille per l'attenzione
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Gentile Signora,
la tipica cadenza ciclica dei disturbi e la completa inefficacia di una terapia antibiotica empirica rendono molto verosimile il sospetto di un coinvolgimento dell'equilibrio ormonale alla base del problema. La vescica e l'uretra risentono molto dell'influsso ormonale, a causa della loro assoluta contiguità con gli organi dell'apparato genitale. Lo squilibrio provoca talora una elevata suscettibilità della mucosa, molto facile ad infiammarsi per le cause più svariate, compreso il minimo trauma del rapporto sessuale. La situazione spesso non è di agevole interpretazione e necessita della collaborazione tra l'urologo ed il ginecologo. Empiricamente, si potrebbe pensare di valutare l'adozione di una "pillola" diversa, per poi valutare eventuali variazioni. D'ogni modo, in queste situazioni è molto suggestivo il quadro rilevabile dalla cistoscopia, che immaginiamo qualche nostro Collega le abbia già consigliato. Altrettanto importante è ovviamente matenere una buona idratazione assumendo molti liquidi e curare che la funzione intestinale sia la migliore possibile.
Saluti
la tipica cadenza ciclica dei disturbi e la completa inefficacia di una terapia antibiotica empirica rendono molto verosimile il sospetto di un coinvolgimento dell'equilibrio ormonale alla base del problema. La vescica e l'uretra risentono molto dell'influsso ormonale, a causa della loro assoluta contiguità con gli organi dell'apparato genitale. Lo squilibrio provoca talora una elevata suscettibilità della mucosa, molto facile ad infiammarsi per le cause più svariate, compreso il minimo trauma del rapporto sessuale. La situazione spesso non è di agevole interpretazione e necessita della collaborazione tra l'urologo ed il ginecologo. Empiricamente, si potrebbe pensare di valutare l'adozione di una "pillola" diversa, per poi valutare eventuali variazioni. D'ogni modo, in queste situazioni è molto suggestivo il quadro rilevabile dalla cistoscopia, che immaginiamo qualche nostro Collega le abbia già consigliato. Altrettanto importante è ovviamente matenere una buona idratazione assumendo molti liquidi e curare che la funzione intestinale sia la migliore possibile.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 15/03/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.