Stenosi dell'uretra bulbare
salve
ho 29 anni
ho bruciore ad urinare e il flusso è debole
avendomi diagnosticato una probabile stenosi uretrale mi sono sottoposto a uroflussometria e i risultati hanno confermato la diagnosi
il 31 gen mi sono sottoposto all'intervento consigliato dall'urologo,una uretrotomia endoscopica,ma con deludenti risultati.non appena cominciato si è presentata uretrorragia
sulla cartella viene scritto:"il posizionamento di catetere dopo la procedura è risultato impossibile per uretrorragia"
qualche settimana dopo sono stato sottoposto a uretrocistografia,che non sono riuscito a completare per intero perchè il contrasto è riuscito a raggiungere la vescica in minima parte
il referto dice:"l'introduzione reflua di mezzo di contrasto mostra stenosi serrata dell'uretra bulbo-membranosa con filiforme passaggio del mezzo di contrasto stesso in vescica"
la stenosi visualizzata è molto corta a parer dell'urologo.
tra 10 giorni mi devo sottoporre nuovamente a uretrotomia endoscopica.
l'urologo mi ha detto che la preferisce invece che intervenire chirurgicamente con un'uretroplastica.
ora,sono stato informato che dopo l'intrervento però dovrò sottopormi a dilatazione uretrale con cadenze regolari.
informandomi via internet ho visto che le probabilità di successo sono esigue.
sono molto agitato per la situazione.
a vostro parere è la procedura che comunque si esegue solitamente?
spero di essere stato chiaro e non essermi dilungato troppo
grazie.
ho 29 anni
ho bruciore ad urinare e il flusso è debole
avendomi diagnosticato una probabile stenosi uretrale mi sono sottoposto a uroflussometria e i risultati hanno confermato la diagnosi
il 31 gen mi sono sottoposto all'intervento consigliato dall'urologo,una uretrotomia endoscopica,ma con deludenti risultati.non appena cominciato si è presentata uretrorragia
sulla cartella viene scritto:"il posizionamento di catetere dopo la procedura è risultato impossibile per uretrorragia"
qualche settimana dopo sono stato sottoposto a uretrocistografia,che non sono riuscito a completare per intero perchè il contrasto è riuscito a raggiungere la vescica in minima parte
il referto dice:"l'introduzione reflua di mezzo di contrasto mostra stenosi serrata dell'uretra bulbo-membranosa con filiforme passaggio del mezzo di contrasto stesso in vescica"
la stenosi visualizzata è molto corta a parer dell'urologo.
tra 10 giorni mi devo sottoporre nuovamente a uretrotomia endoscopica.
l'urologo mi ha detto che la preferisce invece che intervenire chirurgicamente con un'uretroplastica.
ora,sono stato informato che dopo l'intrervento però dovrò sottopormi a dilatazione uretrale con cadenze regolari.
informandomi via internet ho visto che le probabilità di successo sono esigue.
sono molto agitato per la situazione.
a vostro parere è la procedura che comunque si esegue solitamente?
spero di essere stato chiaro e non essermi dilungato troppo
grazie.
[#1]
caro lettore,
è sempre difficile esprimere giudizi su una stenosi uretrale a distanza. E' importante che l'urologo abbia una buona esperienza e che le indagini ecografice, radiologiche ed endoscopiche abbiano definito bene la stenosi
cari saluti
è sempre difficile esprimere giudizi su una stenosi uretrale a distanza. E' importante che l'urologo abbia una buona esperienza e che le indagini ecografice, radiologiche ed endoscopiche abbiano definito bene la stenosi
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
caro lettore,
è sempre difficile esprimere giudizi su una stenosi uretrale a distanza. E' importante che l'urologo abbia una buona esperienza e che le indagini ecografice, radiologiche ed endoscopiche abbiano definito bene la stenosi
cari saluti
è sempre difficile esprimere giudizi su una stenosi uretrale a distanza. E' importante che l'urologo abbia una buona esperienza e che le indagini ecografice, radiologiche ed endoscopiche abbiano definito bene la stenosi
cari saluti
[#3]
Utente
il giorno 21 marzo mi sono sottoposto all'intervento di uretrotomia endoscopica sopra indicato.
quest'oggi 27 marzo mi hanno tolto il catetere
adesso la sensazione quando si urina è "piacevole",con qualche residuo di sangue alla fine,ma mi hanno rassicurato che è nella norma.
ora devo aspettare qualche tempo per vedere come evolve la cosa,per poi sottopormi sicuramente a dilatazione con catetere di calibro sempre maggiore.
da oggi prima di tornare alla "vita normale"sia lavorativa che sessuale quale periodo è consigliabile?
il medico mi ha anche detto che siccome la stenosi uretrale bulbare riguardava tessuti spugnosi anche l'erezione in sè,senza rapporti o masturbazione puo comportare un possibile sanguinamento della zona...
qualche consiglio?
grazie.
quest'oggi 27 marzo mi hanno tolto il catetere
adesso la sensazione quando si urina è "piacevole",con qualche residuo di sangue alla fine,ma mi hanno rassicurato che è nella norma.
ora devo aspettare qualche tempo per vedere come evolve la cosa,per poi sottopormi sicuramente a dilatazione con catetere di calibro sempre maggiore.
da oggi prima di tornare alla "vita normale"sia lavorativa che sessuale quale periodo è consigliabile?
il medico mi ha anche detto che siccome la stenosi uretrale bulbare riguardava tessuti spugnosi anche l'erezione in sè,senza rapporti o masturbazione puo comportare un possibile sanguinamento della zona...
qualche consiglio?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 04/03/2013.
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