Post circoncisione
sono all'11° giorno post circoncisione totale e scrivo perché mi preoccupa il recupero della ferita. Nella parte destra sotto il glande si è formata un'estroflessione della pelle piuttosto estesa fino al frenulo e mi preoccupa perché è così dal terzo giorno e non si è mai minimamente sgonfiata. Avevo letto che è normale avere rigonfiamenti ma ho avuto pure uno di questi sempre sotto il glande ma a sinistra però la differenza era molto marcata in quanto si vedeva che era il classico salsicciotto che si è sgonfiato in un paio di giorni. Inoltre sotto questa estroflessione (come mi viene da chiamarla) che è formata da pelle più dura per esempio rispetto al sopracitato salsicciotto e appena sotto si forma un anello molto duro al tatto sempre fino alla zona del frenulo.
Il mio urologo al 7° giorno mi ha detto che ci vorrà un pò che si sgonfia ma a me sembra un pò strano e ciò mi preoccupa ancora di più per il fatto che a fine mese parto per l'estero per due mesi e se dovessi intervenire di nuovo sarebbe un grosso problema!
come abbiamo già infinite volte riferito su questo sito, la stabilizzazione definitiva dei tessuti dopo la circoncisione è graduale e non così breve come molti ritengono, maturando in tempi non inferiori alle 4-6 settimane. Entro quella data assai probabilmente la cicatrizzazione sarà completa e la tumefazione (èdema) risolto. Abbia dunque pazienza e lasci che il tempo faccia la sua parte.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Capisco le raccomandazioni di pazienza, è solo che avendo visto tutti gli edemi e salsicciotti che sono venuti fuori e tutti risolti, questa escrescenza venuta fuori al terzo giorno sembra un vero e proprio tessuto stabilizzato (almeno questo l'ho dedotto dal fatto che è molto duro non sembra contenere liquido o che altro) che non si è minimamente alterato dal terzo giorno e ora sono già al 16°. Tra l'altro proprio a fianco della suddetta escrescenza credo proprio che sia saltato un punto e c'è una piccola ferita aperta (questo dopo il controllo che m ha fatto il medico...). Nella peggiore delle ipotesi mi toccherebbe reintervenire?
è di fatto molo raro dover eseguire revisioni chirurgiche di circoncisione, per di più in soggetti giovani che presumibilmente non hanno alcun problema di cicatrizzazione. Come le abbiamo detto, vi è ancora parecchio tempo per poter considerare la situazione stabile, se in quel momento ci sarà ancora qualcosa che non la soddisfa, si faccia ricontrollare dal nostro Collega che l'ha operata.
Saluti
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/239679-ispessimento-post-circoncisione-come-capire-se-e-normale.html
Questo sembra essere molto vicino al mio caso e beh non è certo tranquilizzante ciò che leggo...
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/322664-operazione-di-circoncisione-con-esito-scadente.html
E questo pure
Non so non voglio essere polemico però a me è sembrato da parte del mio medico che abbia minimizzato la situazione della ferita cioè preferisco farmi dire che può esserci stata una complicazione piuttosto che dire che tutto va bene (controllato violentemente la ferita e strappandomi pure un punto) e poi dover rimediare in seguito.
Però aspetto che il tempo dia risultati anche se non vorrei arrivare al punto dei due pazienti sopracitati...
è molto raro in chirurgia che si debbano riapplicare dei punti di sutura, poiché in ogni caso è più opportuno che la ferita guarisca gradualmente per proprio conto, come si dice "per seconda intenzione". Questo è tanto più vero nella ferita di una banale circoncisione. Se la pazienza non le basta, non resta che farsi controllare direttamente da un nostro Collega, che avrà certo modo di trovare parole migliori per tranquillizzarla.
Saluti
oggi, al 17° giorno dall'intervento, la situazione sopraindicata non ha subito evoluzioni e mi dà l'impressione che non cambierà in seguito (aspetto con pazienza la visita con l'urologo fra due settimane esatte). Ma non vorrei parlare di questo: ho provato a masturbarmi visto che la ferita sembrava permetterlo (sentevo tirare solo leggermente zona frenulo ma poi scomparso). Il risultato è che sono un pò sorpreso e scoraggiato, perché le sensazioni che ho provato erano molto strane. Ho provato delicatamente a stimolare il glande nella zona della corona e poi un pò tutto: ecco la sensazione era di troppa sensibilità che mi dava fastidio e non riuscivo a continuare, poi ho provato a stimolare l'asta del pene contemporaneamente alla stimolazione del glande e allora la sensazione ha virato più sul piacere ma solo a tratti. Qui ho percepito che già forse potevo avere un orgasmo ma poi andando avantipiuttosto energicamente non sono riuscito e ho dovuto smettere, sconsolato e un pò confuso...
È una situazione normale? Ho letto qua e là che ci possono essere fattori psicologici bloccanti però insomma mi sembra strano perché quando ho realizzato che potevo avere l'orgasmo ero eccitatissimo ma non sono infine riuscito!
ripetutamente abbiamo cercato di farle capire che la stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione non è rapida come molti erroneamente ritengono ed entro il primo mese (e lei è solo a metà strada) nulla può preoccupare più di tanto. Pertanto, e per l'ultima volta, le raccomandiamo di stare sereno e - almeno per qualche tempo ancora - distogliere l'attenzione dall'area genitale.
Saluti
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