Esame sedimento e prostatite

Gentili dottori,
in gennaio ho avuto un episodio di probabile prostatite acuta con febbre molto alta (40.6), brividi e vomito curata poi con 10 giorni di levofloxacina .
Ho effettuato a distanza di 15 giorni controllo dall'urologo, e questi ha rilevato:
genitali esterni: n.d.p., vescica praticamente vuota (valutazione ecografica), esplorazione rettale: prostata mediamente aumentata di volume (x2), consistenza parenchimatosa e limiti netti.
I risultati delle analisi che mi ha prescritto sono stati:
psa 1.91 ng/ml (fino 4)
pH 5.5
glucosio 0 mg/dl
albumina 0.1 g/l
emoglobina 0.50 mg/dl * (fino 0.06)
corpi chetonici 0
bilirubina assente
urobilinogeno 0.2 mg/dl
nitriti assenti
esterasi leucocitaria 0 leuc/ul
densità relativa 1020
esame microscopico del sedimento 10-20 emazie per campo.
Ora ha prescritto esame del sedimento con contrasto di fase e dovrò rifare la flussometria perchè secondo lui al momento dell'esame non avevo abbastanza stimolo..
Devo preoccuparmi o le emazie sono comunque esito della forte infezione??
Devo precisare che non ho dolori e passato l'episodio ho ripreso a urinare regolarmente e senza problemi
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
la micro-ematuria è certamente compatibile con i recenti precedenti di prostatite. D'ogni modo, se lei è un fumatore, è opportuno eseguire anche un esame citologico delle urine.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore!
Ho smesso di fumare ormai 10 anni fa.
Ero preoccupato per il significato di questo esame, ma ora sono più tranquillo.
Quindi anche se lo effettuerò martedì, visto che in questi giorni sono impossibilitato a farlo non commetto uno grosso sbaglio, vero?
Ho letto su Internet che la consegna dei referti richiede circa 10 giorni, come mai così a lungo?
Grazie ancora per il Vostro servizio utilissimo!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
i tempi di refertazione di un esame citologico delle urine sono essenzialmente legati a motivi logistici ed organizzativi, i tempi di esecuzione del singolo esame sono minimi.

Saluti
[#4]
Utente
Utente
grazie!
[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

non veda la richiesta degli esami come elemento preoccupante
avendo avuto un fenomeno infiammatorio urinario è normale che ci sisno leucociti nelle urine,. Spesso si tratta di fenomeni transitori, senza rilevante importanza. Il medico , scrupolosamente, le ha chiesto le indagini supplementari proprio per non semplificare.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
Utente
Utente
Ecco i risultati dell'analisi del sedimento:
pH 5.50
glucosio 0
albumina 5
emoglobina 0.50 * (assente)
corpi chetonici 0
bilirubina 0
urobilinogeno 1 * (0.0-0.2)
peso specifico 1.019
tutto espresso mg/dl
esame citofluorimetrico del sedimento:
eritrociti 78 (0-10)
leucociti 21( 0-20)
batteri 3
cellule epiteliali 4
tutto espresso in mcL
sedimento urinario in contrasto di fase:
eritrociti isomorfici 14%
eritrociti dismorfici 83%
eritrociti acantociti 3%
cilindri assenti
conclusioni microematuria di probabile origine glomerulare

Per favore, sono agitato cosa significa???
PS Controllando vecchie analisi ho riscontrato che anche quasi tutte le analisi precedenti hanno valori simili e il mio medico curante non ha mai dato peso alla cosa. Può contare il fatto che per "natura" ho sempre valori di piastrine basse? da oltre 30 anni....
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
il laboratorio ha osservato che le tracce di globuli rossi presenti nelle urine sono degradate, così come più comunemente si osserva quando questi globuli arrivano dai reni e quindi hanno cià percorso un tragitto abbastanza lungo da modificarne in parte le caratteristiche. Vi sono nel suo caso però alcune considerazioni da fare:
1) la quantità di globuli rossi è molto modesta;
2) pare che questo risultato sia stato frequente già in passato;
3) lei ha avuto un recente episodio di infiammazione acuta delle basse vie urinarie, che senz'altro giustificherebbe alterazioni anche più consistenti.
Diremmo pertanto che per il momento non vi siano provvedimenti particolari da prendere, in attesa dei risultati dell'esame citologico delle urine, in cui in particolare si valutano le caratteristiche microscopiche di quelle "cellule epiteliali" che in questo esame sono state solo contate.
Ci faccia eventualmente sapere, se lo desidera.

Saluti
[#8]
Utente
Utente
grazie dottore per l'immediata risposta!
Mi ha tranquillizzato. Ora prenderò appuntamento con l'urologo che mi segue per l'ulteriore controllo e l'analisi del flusso e vi terrò aggiornati sui risultati.
Buona serata!
[#9]
Utente
Utente
grazie dottore per l'immediata risposta!
Mi ha tranquillizzato. Ora prenderò appuntamento con l'urologo che mi segue per l'ulteriore controllo e l'analisi del flusso e vi terrò aggiornati sui risultati.
Buona serata!
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