Cistite recidivante, da escherichia coli
Salve,
sono una ragazza ormai disperata, che da anni soffre di sofferenti cistiti recidivanti.
La causa è sempre la stessa: escherichia coli!
Tutto iniziò qualche anno fa, quando iniziai ad avere i primi rapporti sessuali con il mio ragazzo di allora.
Dopo mesi di fastidi (al tempo sottovalutati) arrivai ad avere una colica renale, che mi costrinse a letto per due giorni, seguita da analisi delle urine con urinocoltura e antibiogramma, che mise in evidenza la presenza di questo batterio del quale non riesco ormai più a liberarmi!
Sono seguite scintigrafia e cistoscopia, per confermare assenza di problemi all'apparato urinario..e scongiurati problemi di questa natura, ho iniziato una prima cura con antibiotici (Ciproxin 1000 per 6gg)
A questa, dall'esito negativo (dato che il batterio si ripresentò a distanza di 3 gg dalla fine della terapia), sono seguite una seconda (due mesi con Neo-Furadantin 100mg, di nuovo inutili), e una terza (altri 6 mesi con Neo-Furadantin).
Solo a quel punto, mi sono lasciata col mio ex ragazzo e per più di un anno non ebbi rapporti sessuali... e nemmeno cistiti!!!
Quasi dimenticai cosa significasse soffrirne.. fino a qualche mese fa!
Sono infatti 6 mesi che sto con un nuovo ragazzo..e nemmeno a dirlo, sono già incorsa in 3 episodi (probabilmente le prime terapie non avevano debellato effettivamente il batterio)!
Premessa la mia attenzione nei confronti di norme igieniche e comportamentali (mi preoccupo di bere min 1,5l di acqua al gg), sono ormai più che convinta che questi episodi siano connessi con i rapporti sessuali, che, a detta di alcuni medici, potrebbe essere il "fattore scatenante" di una situazione comunque precaria di suo.
Quindi mi chiedo: quali possono essere queste cause??
Possibile che oggigiorno un medico, di fronte a un problema del genere, possa solo riempirti di antibiotici, senza riuscire a capire quale possa essere la causa REALE su cui intervenire?
Ho provato anche rimedi naturali a base di mirtillo rosso (Cistoman) e di D-mannosio (Ausilium).. ma niente!
Sono ormai stanca di visite, di continui fastidi invalidanti, di false speranze per ogni nuova terapia, costantemente illuse (per non parlare del costo di questi "rimedi" omeopatici..problema comunque secondario, arrivata a questo punto!)
Sarei davvero grata se qualcuno di voi, sapesse anche solo indirizzarmi verso la ricerca della possibile soluzione!
Grazie in anticipo!
D.
sono una ragazza ormai disperata, che da anni soffre di sofferenti cistiti recidivanti.
La causa è sempre la stessa: escherichia coli!
Tutto iniziò qualche anno fa, quando iniziai ad avere i primi rapporti sessuali con il mio ragazzo di allora.
Dopo mesi di fastidi (al tempo sottovalutati) arrivai ad avere una colica renale, che mi costrinse a letto per due giorni, seguita da analisi delle urine con urinocoltura e antibiogramma, che mise in evidenza la presenza di questo batterio del quale non riesco ormai più a liberarmi!
Sono seguite scintigrafia e cistoscopia, per confermare assenza di problemi all'apparato urinario..e scongiurati problemi di questa natura, ho iniziato una prima cura con antibiotici (Ciproxin 1000 per 6gg)
A questa, dall'esito negativo (dato che il batterio si ripresentò a distanza di 3 gg dalla fine della terapia), sono seguite una seconda (due mesi con Neo-Furadantin 100mg, di nuovo inutili), e una terza (altri 6 mesi con Neo-Furadantin).
Solo a quel punto, mi sono lasciata col mio ex ragazzo e per più di un anno non ebbi rapporti sessuali... e nemmeno cistiti!!!
Quasi dimenticai cosa significasse soffrirne.. fino a qualche mese fa!
Sono infatti 6 mesi che sto con un nuovo ragazzo..e nemmeno a dirlo, sono già incorsa in 3 episodi (probabilmente le prime terapie non avevano debellato effettivamente il batterio)!
Premessa la mia attenzione nei confronti di norme igieniche e comportamentali (mi preoccupo di bere min 1,5l di acqua al gg), sono ormai più che convinta che questi episodi siano connessi con i rapporti sessuali, che, a detta di alcuni medici, potrebbe essere il "fattore scatenante" di una situazione comunque precaria di suo.
Quindi mi chiedo: quali possono essere queste cause??
Possibile che oggigiorno un medico, di fronte a un problema del genere, possa solo riempirti di antibiotici, senza riuscire a capire quale possa essere la causa REALE su cui intervenire?
Ho provato anche rimedi naturali a base di mirtillo rosso (Cistoman) e di D-mannosio (Ausilium).. ma niente!
Sono ormai stanca di visite, di continui fastidi invalidanti, di false speranze per ogni nuova terapia, costantemente illuse (per non parlare del costo di questi "rimedi" omeopatici..problema comunque secondario, arrivata a questo punto!)
Sarei davvero grata se qualcuno di voi, sapesse anche solo indirizzarmi verso la ricerca della possibile soluzione!
Grazie in anticipo!
D.
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cara signora, la cistite post rapport è spesso legata a fattori meccanici, in genere i nuovi protocolli per la cura di questa problematica prevedono dopo aver escluso problemi anatomici ginecologici, terapia volte a ripristinare il film idrofilico della vescica cioè la barriera che protegge la stessa dagli stimoli esterni. sicuramente però la sua problematica non può essere trattata per via telematica ma necessita del supporto di un urologo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 24/02/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.