Pollachiuria

Gentile lettrice,

sì, potrebbero esserci delle correlazioni tra i suoi sintomi e l'esito dell'indagine urodinamica appena fatta.

A questo proposito cosa dice il suo urologo di riferimento?

In attesa comunque di sue ulteriori delucidazioni più mirate si legga questa new, pubblicata sempre sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Gentile dottore
Grazie per la risposta al mio quesito.Le spiego un po' meglio la mia situazione.Da cinque mesi che soffro di pollachiuria.é iniziato tutto un giorno come tanti altri;ho iniziato da urinare ogni dieci minuti circa con una quantità abbastanza importante di urina.Premetto che non sono il tipo di persona che beve molto,già prima di questo problema bevevo poco,da cinque mesi che bevo davvero davvero poco,anche solo un bicchiere d'acqua al giorno.Praticamente allo stato attuale la situazione è questa:dopo aver urinato,passati circa dieci,quindici o venti minuti,sento nuovamente lo stimolo di urinare,ma non mi libero subito perché non sento la vescica piena,quindi trattengo,trattengo fino a quando poi non mi libero,ma non perché senta che non posso più trattenerla,ma perché cerco"sollievo".Inoltre circa 9-10 mesi fa durante i rapporti intimi con il mio compagno mi accorsi che perdevo urina,ma ormai,passati così tanti mesi,nn riesco a ricordare quali siano state le sensazioni che provavo in quel periodo;ricordo che sicuramente prima di ogni rapporto urinavo perché durante lo stesso,mi veniva un po' da urinare.fatto che non mi era mai accaduto.ho fatto numerosissimi esami in questi mesi,come Le ho detto ma tutti con esito negativo:urotac con mezzo di contrasto,risonanza magnetica encefalo e midollo,urinocoltura,uroflussometria,adh,cistoscopia.insomma l'unico che mi ha dato una sorta di risposta è stato quest ultimo.Lei pensa che mi potrei rivolgere ad un urologo per il risultato di questo esame ed un eventuale cura soprattutto?grazie.cordiali saluti

Gentile lettrice,

bene, visto che la cistoscopia ci ha dato una indicazione diagnostica, bisogna ora risentire il suo urologo e quindi avere da lui una indicazione terapeutica mirata, nel frattempo cambi le sue abitudini sia per quanto riguarda la dieta, bere di più ed urinare in modo regolare, mai sovradistendere la sua vescica.

Ancora cordiali saluti.

Gentile dottore,
L'esame da me effettuato è l'esame urodinamico,l'unico che ha rivelato qualcosa di anomalo.La cistoscopia e tutto il resto degli esami non mi avevano mai dato alcun esito positivo.Ma la risposta del l'esame è compatibile con una diagnosi di vescica iperattiva?perche,circa tre o quattro mesi fa,effettuai già una cura per vescica iperattiva,ma senza alcun esito positivo.Mictonorm 30 per trenta giorni,mi aveva prescritto il primo urologo a cui sottoposi il mio caso.Grazie.Cordiali saluti.

cara lettrice,

cerchi di consultare un buon uro-ginecologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org

gentili dottori,
dopo l'esame urodinamico,ho iniziato una terapia con Vesiker 10 una cpr al giorno.La prendo dal 25/02 ed ancora non ho visto alcun risultato.Ho pensato in questi giorni che sarebbe stato il caso di far valutare la mia situazione da un neurologo,in un centro d'eccelenza a Milano,dato che la risonanza magnetica cerebrale e midollare aveva riscontrato formazione erniaria D9-D10 responsabile di sfumata;iniziale soffererenza edemigena del segmento midollare corrispondent(dal referto).Volevo avere un Vostro parere.Grazie .Cordiali saluti.

Gentile lettrice,

risenta il suo medico di riferimento ma le sue considerazioni, da quello che ci riferisce sulla sua RMN, possono esser condivise.

Un cordiale saluto.