Prostatite batterica,abatterica o altro??

Gentile Signore,
la situazione che ci riferisce è certamente molto indicativa per la presenza di un problema infiammatorio prostatico, sul quale a distanza ovviamente non è possibile giudicare in alcun modo. Si affidi pertanto con pazienza alle cure del nostro Collega che la seguirà. Ci faccia eventualmente sapere, se desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

grazie dottor Piana per la sua cortesia.
ora aspetto di prendere appuntamento con un bravo urologo...

un'ultima cosa:quindi presenza di leucociti nello sperma è campanello di un'infezione?!

Gentile Signore,
la presenza di leucociti nel liquido seminale è certamente segno di infiammazione delle vie seminali o della prostata, ma di per sè il rilievo non ha molto significato e deve essere pertanto correlato con i suoi sintomi e con il risultato della visita e di ulteriori indagini.

Saluti

la ringrazio ancora dottor Piana...le farò sapere a breve della mia situazione.buona giornata

buongiorno dottore...questi sono i referti che dovrò portare all'urologo tra un paio di settimane.volevo mostrarli anche a lei per avere un parere in pi,che non fa mai male.

es.colturale micoplasmi urogenitali:

materiale sperma
-ric. ureaplasma urealyticum negativa
-ric. mycoplasma hominis negativa

-L.seminale:es.colturale negativo per flora patogena
-es.microscopico (gram):
trichomonas vaginalis assente
leucociti presenti (+)
miceti lievitiformi assenti

-ur -esame completo urine
-colore incolore
-aspetto limpido
-ph 5.5 5.0-6.5
-glucosio 0 mg/dL assente
-proteina 0 mg/dL fino a 20
-emoglobina assente
-corpi chetonici assente assente
-bilirubina assente assente
-urobilinogeno 0.2 EU/dl 0.2-1.0
-nitriti assente assenti
-leucociti 0 Le/uL assenti

-peso specifico 1.013 1.005-1.030

-esame sedimento nulla da rilevare

Gentile Signore,
gli esami di cui ci riferisce sono sostanzialmente negativi, a parte una modesta presenza di cellule infiammatorie nello sperma. Questo conferma sostanzialmente le ipotesi già formulate, che il nostro Collega dovrà interpretare alla luce della visita e delle sue reali condizioni attuali.

Saluti

buongiorno dottore
in attesa di una visita urologica e proctologica le fornico i referti della RM colonna dorso-lombosacral che mi è stata prescritta dal mio medico di base
normali i diametri ossei del canale spinale e l'allineamento dei metameri.
lieve ipercifosi dorsale alta
non alterazioni strutturali ossee
a livello di D5-D7 il disco intersomatico è ridotto di spessore ed ipointenso per degenerazione-disidratazione,ma contenuto.
ai livelli D6-D7 e D7-D8 i dischi intersomatici sono degenerati -disidratati con protrusioni intraspinali para-mediane a destra,che determinano asimmetriche impronte sul profilo ventrale del sacco midollare.
normali e contenuti i dischi intersomatici lombari
liberi i forami di congiunzione
non evidenti alterazioni del midollo dorsale,del cono terminale e delle radici della cauda.

Il medico di base mi ha detto che non c è nulla di cui preoccuparsi,aggiungendo anche che non vi è alcuna connessione con il mio problema.volevo sapere il suo parere..
grazie in anticipo per la disponibilità

Gentile Signore,
le modeste alterazioni rilevate dalla risonanza magnetica non interessano tratti del midollo spinale che abbiano dirette relazioni con le strutture pelviche. Siamo pertanto assolutamente concordi con il parere e le indicazioni del suo medico curante.

Saluti

buongiorno gentile dottore,a distanza di giorni ho effettuato la visita urologica e la visita proctologica con anoscopia:

visita colonproctologica:
non lesioni dell'anoderma
lieve ipotono sfinterale
prolasso mucoemorroidario di secondo grado non sintomatico
si consiglia:
bere molta acqua (almeno due litri al giorno e dieta ricca di scorie
accurata igiene locale con fisian sapone
levorag emugel applicazione locale al bisogno (internamente)
-psyllogell fibra 1 busta al giorno dopo colazione se stipsi
sarebbe indicato un ciclo di riabilitazione del piano perineale/biofeedback


esame urologico:
all'esame obiettivo urologico è emerso,addome trattabile,non dolente nè dolorabile in tutti in quadranti;regioni inguinali indenni da patologie;genitali esterni nella norm.E.D.R:sfintere anale ipertonico;prostatalievemente ipertrofica,a margini netti,superficie liscia,consistenza molle,dolorabile,modesta fuoriuscita di secreto prostatico al termine.
conclusioni:indicato ciclo mediante bacrtim forte (1 cp ogni 12 ore per 8 giorni al mese,per due mesi);idiprost gold (1 cp/die per due mesi almeno);al termine rivalutazione per eventuali ulteriori indicazioni (FKT,BFB a scopo decontratturante).prosegue come da indicazioni precedenti per regolarizzazione dell'alvo ed idratazione
ho fatto anche un'elettromiografia della latenza del pudendo per stare tranquillo ed è risultata negativa..


Gentile dottore da quello che è emerso dalle visite vorrei sapere se le diagnosi sono quindi imputabili ad una prostatite...le ho riportato i dati per sapere anche un vostro parere.....spero solo di tornare a stare come prima e di rimettermi definitivamente...grazie per la disponibilità
buona serata

Gentile Signore,
la sua situazione è ovviamente riconducibile ad una forma di congestione prostatica (si tratta pur sempre di una ghiandola) con modesta componente infiammatoria. Questi quadri sfumati vengono perlopiù classificati come "prostatite", più per abitudine che per fondati motivi e curati in modo assolutamente variabile in base alle consuetudini ed all'esperienza del singolo specialista. In assenza di riscontri colturali positivi, noi non riteniamo essenziale una terapia antibiotica empirica, anzi ne condanniamo gli eccessi, in quanto francamente controproducenti, in particolare a livello intestinale. La prescrizione di integratori, nelle combinazioni più svariate, ha un'efficacia assai variabile da caso a caso e raramente decisiva. Molto opportuno è invece un approccio funzionale, basato appunto sulla fisioterapia, il biofeedback e l'adozione scrupolosa di tutti i consigli sullo stile di vita che certamente le sono stati impartiti dai nsotri Colleghi.

Saluti

grazie della gentile risposta dottor Piana,volevo informarla che ho appena finito il primo ciclo di antibiotici e assieme ho incominciato ad assumere idiprost,...qualcosina sembra si sia smosso,....la mia paura (forse infondata) è proprio legata al fatto di avere uno sfintere anale ipotonico,..e dolore costante dentro l'ano retto....
Vorrei chiederle se era possibile si trattasse di un'infiammazione di qualche nervo pudendo appunto....l'emg del pudendo l'ho eseguita agli spedali civili di Brescia ed è risultata negativa,pure a tutti e due gli urolog
non sembra quello il problema,anche perchè non riuscirei a fare viaggi di 2-3 ore in macchina....ad ogni modo,spero passi presto questa fastidiosa e dolorosa situazione..
grazie per l'attenzione.Buon week end

Gentile Signore,
la sindrome dolorosa cronica del perineo non può essere diagnosticata od esclusa unicamente in base agli esiti di una elettromiografia. Non è di fatto ancora definito un protocollo diagnostico standard per queste situazioni. Lei sta seguendo un approccio terapeutico classico a base di antibiotici ed integratori, ci auguriamo che i primi e promettenti risultati possano ulteriormente consolidarsi.

Saluti