Una protesi testicolare
Salve,
sono un ragazzo di 29 anni. Da bambino ho perso il testicolo Sx a causa di problemi durante la discesa. All'età di 6 anni mi è stata impiantata una protesi di una consistenza eccezionale, molto molto simile al testicolo reale.
Qualche tempo fa ho deciso di sostituirla perché le dimensioni erano troppo piccole rispetto al testicolo sano.
Una settimana fa sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico in regime di day surgery per la sostituzione della protesi.
Per impiantare la protesi il chirurgo ha dovuto allargare lo scroto visto la differenza di dimensioni con l'altra protesi.
Detto ciò, attualmente sono insoddisfatto dell'intervento, perché la nuova protesi (riporto quello che c'è scritto nel libretto di garanzia: "Costituita da una membrana di elastomero di silicone chimicamente e meccanicamente resistente, sottile e morbida..Contiene un volume definito di gel di silicone sviluppato in modo che la sua forma, densità, consistenza siano simili al tessuto umano") è molto più dura di quella che avevo, per non parlare della differenza di consistenza che c'è con il testicolo reale. Non so la "definizione tecnica" della vecchia protesi (che ho conservato), ma è molto più morbida, e mi verrebbe da pensare che contiene sempre gel di silicone ma non la membrana di elastomero.
Il chirurgo mi assicurò che la nuova protesi avrebbe avuto la stessa consistenza della vecchia. Dopo l'impianto gli chiesi spiegazioni di tale differenza e mi rispose che questa che mi ha impiantato è la migliore che c'è in circolazione.
Inoltre la protesi è più grande del testicolo reale, questa scelta, a detta del chirurgo, è per riempire tutto lo spazio dello scroto. Le domande che vorrei porre sono due:
1- è vero che non esistono protesi migliori di quella che mi ha impiantato? Io non chiedo molto ma una protesi della stessa consistenza di quella che avevo esisterà?
2- attualmente a distanza di una settimana dall'intervento ho un piccolissimo fastidio al testicolo sano (ad intermittenza non costante), io penso che essendo la protesi più grande, più dura e che sconfini a Dx possa fare da "muro" al testicolo quando si assumono determinate posizioni. Il chirurgo mi ha detto che tale fastidio non dipende dall'intervento visto che sono due sacche separate e che se il dolore persiste di fissare una visita.
Porgo a voi queste domande, per avere delle delucidazioni sui miei dubbi e per capire se è il caso di fissare una visita con un altro specialista, dato che non so se fidarmi di chi mi sta seguendo visto che mi è stata impiantata una protesi diversa da quello che mi era stato fatto credere
Ps. scusate se mi sono dilungato ma oltre l'aspetto estetico, mi preme preservare l'unico testicolo sano e funzionale che ho.
sono un ragazzo di 29 anni. Da bambino ho perso il testicolo Sx a causa di problemi durante la discesa. All'età di 6 anni mi è stata impiantata una protesi di una consistenza eccezionale, molto molto simile al testicolo reale.
Qualche tempo fa ho deciso di sostituirla perché le dimensioni erano troppo piccole rispetto al testicolo sano.
Una settimana fa sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico in regime di day surgery per la sostituzione della protesi.
Per impiantare la protesi il chirurgo ha dovuto allargare lo scroto visto la differenza di dimensioni con l'altra protesi.
Detto ciò, attualmente sono insoddisfatto dell'intervento, perché la nuova protesi (riporto quello che c'è scritto nel libretto di garanzia: "Costituita da una membrana di elastomero di silicone chimicamente e meccanicamente resistente, sottile e morbida..Contiene un volume definito di gel di silicone sviluppato in modo che la sua forma, densità, consistenza siano simili al tessuto umano") è molto più dura di quella che avevo, per non parlare della differenza di consistenza che c'è con il testicolo reale. Non so la "definizione tecnica" della vecchia protesi (che ho conservato), ma è molto più morbida, e mi verrebbe da pensare che contiene sempre gel di silicone ma non la membrana di elastomero.
Il chirurgo mi assicurò che la nuova protesi avrebbe avuto la stessa consistenza della vecchia. Dopo l'impianto gli chiesi spiegazioni di tale differenza e mi rispose che questa che mi ha impiantato è la migliore che c'è in circolazione.
Inoltre la protesi è più grande del testicolo reale, questa scelta, a detta del chirurgo, è per riempire tutto lo spazio dello scroto. Le domande che vorrei porre sono due:
1- è vero che non esistono protesi migliori di quella che mi ha impiantato? Io non chiedo molto ma una protesi della stessa consistenza di quella che avevo esisterà?
2- attualmente a distanza di una settimana dall'intervento ho un piccolissimo fastidio al testicolo sano (ad intermittenza non costante), io penso che essendo la protesi più grande, più dura e che sconfini a Dx possa fare da "muro" al testicolo quando si assumono determinate posizioni. Il chirurgo mi ha detto che tale fastidio non dipende dall'intervento visto che sono due sacche separate e che se il dolore persiste di fissare una visita.
Porgo a voi queste domande, per avere delle delucidazioni sui miei dubbi e per capire se è il caso di fissare una visita con un altro specialista, dato che non so se fidarmi di chi mi sta seguendo visto che mi è stata impiantata una protesi diversa da quello che mi era stato fatto credere
Ps. scusate se mi sono dilungato ma oltre l'aspetto estetico, mi preme preservare l'unico testicolo sano e funzionale che ho.
[#1]
Caro lettore,
come detto dal collega che l'ha operata, i testicoli sono in due sacche separate, e quindi la protesi sinistra non può dislocarsi a destra se correttamente posizionata, detto questo per quanto riguarda le dimensioni in genere si può scegliere tra 3 dimensioni differenti ossia volumi diversi, ed il calcolo del volume del testicolo destro doveva essere effettuato ecograficamente preoperatoriamente per essere estremamente corretti, inoltre non soppiamo quale marca di protesi testicolare le è stata impiantata, comunque attorno alla protesi si forma nel tempo un pseudocapusa che determina un aumento di consistenza della protesi stessa, ecco per quale motivo è veramente difficile avere la stessa sensazione al tatto.....tra protesi e testicolo sano, in genere l'aspetto più importante è quello estetico di simulare la presenza di un testicolo di dimensioni più vicine possibili al testicolo sano.
Cordiali saluti.
come detto dal collega che l'ha operata, i testicoli sono in due sacche separate, e quindi la protesi sinistra non può dislocarsi a destra se correttamente posizionata, detto questo per quanto riguarda le dimensioni in genere si può scegliere tra 3 dimensioni differenti ossia volumi diversi, ed il calcolo del volume del testicolo destro doveva essere effettuato ecograficamente preoperatoriamente per essere estremamente corretti, inoltre non soppiamo quale marca di protesi testicolare le è stata impiantata, comunque attorno alla protesi si forma nel tempo un pseudocapusa che determina un aumento di consistenza della protesi stessa, ecco per quale motivo è veramente difficile avere la stessa sensazione al tatto.....tra protesi e testicolo sano, in genere l'aspetto più importante è quello estetico di simulare la presenza di un testicolo di dimensioni più vicine possibili al testicolo sano.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Il calcolo del volume non è stato fatto ecograficamente. Mi è stato detto che è stata scelta una protesi di tale dimensione (un pò più grande del testicolo sano) per riempire totalmente lo scroto.
La marca della protesi è "Silimed" (costituita da una membrana di elastomero di silicone chimicamente e meccanicamente resistente, sottile e morbida..contiene un volume definito di gel di silicone).
Sono cosciente del fatto che è impossibile avere una protesi della stessa consistenza del testicolo sano, ma la protesi vecchia è effettivamente molto più morbida della nuova e di conseguenza è molto più realistica.
Il medico mi ha detto che la protesi vecchia risulta più morbida perché è datata e rovinata; attualmente quella che mi ha impiantato è la migliore in circolazione.
E' possibile ritrovare una protesi della stessa consistenza di quella vecchia? oppure sono tutte dello stesso materiale di quella che ho impiantato qualche giorno fa?
Cordiali saluti
Il calcolo del volume non è stato fatto ecograficamente. Mi è stato detto che è stata scelta una protesi di tale dimensione (un pò più grande del testicolo sano) per riempire totalmente lo scroto.
La marca della protesi è "Silimed" (costituita da una membrana di elastomero di silicone chimicamente e meccanicamente resistente, sottile e morbida..contiene un volume definito di gel di silicone).
Sono cosciente del fatto che è impossibile avere una protesi della stessa consistenza del testicolo sano, ma la protesi vecchia è effettivamente molto più morbida della nuova e di conseguenza è molto più realistica.
Il medico mi ha detto che la protesi vecchia risulta più morbida perché è datata e rovinata; attualmente quella che mi ha impiantato è la migliore in circolazione.
E' possibile ritrovare una protesi della stessa consistenza di quella vecchia? oppure sono tutte dello stesso materiale di quella che ho impiantato qualche giorno fa?
Cordiali saluti
[#3]
Silimed è una delle tante ditte che produce protesi, la differenza comunque non è sostanziale tra le varie ditte, riguardo alla consistenza ribadisco quanto detto in precedenza, sulle dimensioni invece si può essere più accurati addiririttura preoperatoriamente con una semplice ecografia testicolare, io le consiglio di aspettare almeno 4-6 mesi e rivalutare il tutto successivamente.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Forse prima ho divagato troppo e non ho posto direttamente il quesito.
A me interesserebbe sapere la differenza fra la vecchia protesi e la nuova, dato che su tale quesito, la risposta del chirurgo che mi ha operato non è stata soddisfacente.
La protesi nuova è in gel di silicone con la membrana di elastomero che le conferisce durezza.
La vecchia protesi (della quale non ho il libretto delle caratteristiche tecniche), è trasparente, e suppongo sia in gel di silicone e senza la membrana di elastomero.
Quindi posso affermare che esistono due tipologie di protesi in gel di silicone una con elastomero (dura) e una senza elastomero (morbida)?
Così nel caso decidessi di cambiarla chiederò una protesi in silicone senza membrana di elastomero, in modo da avere una protesi identica alla vecchia ma di dimensioni maggiori.
La ringrazio per la sua gentilezza
Cordiali saluti
A me interesserebbe sapere la differenza fra la vecchia protesi e la nuova, dato che su tale quesito, la risposta del chirurgo che mi ha operato non è stata soddisfacente.
La protesi nuova è in gel di silicone con la membrana di elastomero che le conferisce durezza.
La vecchia protesi (della quale non ho il libretto delle caratteristiche tecniche), è trasparente, e suppongo sia in gel di silicone e senza la membrana di elastomero.
Quindi posso affermare che esistono due tipologie di protesi in gel di silicone una con elastomero (dura) e una senza elastomero (morbida)?
Così nel caso decidessi di cambiarla chiederò una protesi in silicone senza membrana di elastomero, in modo da avere una protesi identica alla vecchia ma di dimensioni maggiori.
La ringrazio per la sua gentilezza
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16k visite dal 20/02/2013.
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