Problema uretrale
Sono una donna di 48 a causa di forti bruciori e pollachiura da più di due mesi l'urologo mi ha consigliato una ecografia dell'addome inferiore dalla quale è risultato "si segnala apparente ispessimento della regione uretrale (diametro 9-10 mm) che presenta netta ipoecogenicità con tenue cono d'ombra posteriore (flogosi?)".Cosa significa? Premetto urocoltura e batteriologico negativo. Permangono forti bruciori specie durante la minzione, come se la mia pipì fosse radioattiva, infatti di notte sto meglio ma al mattino e ancora peggio al pomeriggio e alla sera più urino e più sto male.Grazie
[#1]
Gentile lettore,
il referto ecografico farebbe pensare ad una infiammazione, soprattutto a livello uretrale.
Ha risentito in diretta il suo urologo di fiducia?
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
il referto ecografico farebbe pensare ad una infiammazione, soprattutto a livello uretrale.
Ha risentito in diretta il suo urologo di fiducia?
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Grazie dottore. effettivamente ieri l'urologo mi ha prescritto il danzen da prendere per 10 giorni 3 pastiglie al giorno ogni 8 ore e un corticosteroide di cui non ricordo il nome mezza pastiglia al mattino e mezza la sera. Mi sono dimenticata però di chiedergli dopo quanto tempo sentirò dei benefici perchè ho iniziato ieri sera e mi sembra di urinare ancora di più e sempre con bruciori. grazie.
[#4]
Ex utente
parlato con l'urologa due giorni fa, mi ha detto di continuare la cura e al bisogno di prendere l'aulin. ora dopo 7 giorni di danzen e altrettanti di flantadin, continuo a stare male. bruciori a non finire, che peggiorano nel corso della giornata ogni volta che urino. Prima poi riuscivo ad andare al bagno una sola volta di notte. stanotte sono andata quattro volte. mi sembra di peggiorare ogni giorno che passa. la prossima visita è programmata per il 7 ma ora mi chiedo ha senso tutto questo. Potrei andare al pronto soccorso? ieri sera ho pianto dalla disperazione.
[#6]
Ex utente
Salve dottore, ieri ho riparlato con l'urologa la quale si è meravigliata del fatto che la terapia non mi ha dato alcun beneficio, mi ha detto che a breve faremo una uretrocistografia ma a parte il fatto di andare avanti ancora per due giorni con il flantadin non mi ha proposto nulla in sostituzione della cura precedente. mi ha detto di continuare a compilare il diario giornalierio delle minzioni. ieri ho rilevato ad esempio che a fronte di circa 2300 ml di liquidi introdotti ho urinato molto di più (3300 ml) e lei mi ha detto che se la cosa continuasse dovrei parlarne con il mio medico (che si figuri mi ha detto che non esiste la cistite interstiziale ma solo la polmonite) per valutate qualche eventuale disfunzione che mi fa urinare più della quantità di liquidi che introduco.Ma cosa potrebbero rilevare al pronto soccorso che la mia urologa ( a pagamento preciso) non riesce ad individuare? o a capire? Che senso ha andare dallo specialista se anche lui ammette che non sa che pesci pigliare o cosa darmi per farmi passare tutto questo. La prego mi dia qualche indicazione? l'urocistografia cosa potrebbe diagnosticare di riconducibile ai miei sintomi? grazie
[#7]
Gentile lettrice,
purtroppo per via telematica le indicazioni che le posso dare sono aspecifiche e non mirate non potendo valutare la sua situazione clinica in diretta.
In questa situazione l'unica indicazione precisa che le posso dare è quella di seguire i consigli diagnostico-terapeutici del suo specialista di riferimento che, in questo momento, la sta seguendo e di fare quindi l'indagine indicata sperando sia risolutiva e capace di arrivare ad una comprensione del suo problema clinco particolare.
Ancora cordiali saluti.
purtroppo per via telematica le indicazioni che le posso dare sono aspecifiche e non mirate non potendo valutare la sua situazione clinica in diretta.
In questa situazione l'unica indicazione precisa che le posso dare è quella di seguire i consigli diagnostico-terapeutici del suo specialista di riferimento che, in questo momento, la sta seguendo e di fare quindi l'indagine indicata sperando sia risolutiva e capace di arrivare ad una comprensione del suo problema clinco particolare.
Ancora cordiali saluti.
[#8]
Ex utente
Gentile dottore, sono andata sia al pronto soccorso ginecologico che a fare un'altra visita urologica all'ospedale principale della mia città. mentre al p.s. hanno parlato di vaginiti ricorrenti invitandomi a rifare un batteriologico e a eliminare tutti gli alimenti procandida, questa mattina gli urologi hanno riscontrato un notevole ispessimento della parete vescicale e mi hanno prescritto l'ossibutinina. invitandomi a fare una cistoscopia per valutare meglio vescica e uretra. ora le chiedo a cosa può essere dovuto l'ispessimento della vescica e perchè con l'ecografia non si era visto? può comportare questo disturbo (bruciori e minzioni frequenti?) oppure no? questo pomeriggio ho rifatto il batteriologico ma so già che il risultato sarà negativo, e allora cosa farò? intanto i bruciori persistono e anche il continuom urinare. quali indicazioni più precise le servono per aiutarmi, dovrebbe visitarmi? grazie
[#9]
Gentile lettrice,
vedo che anche se in modo un pò confuso ed in ritardo ha capito quale è la questione principale.
Ancora una volta le ricordo che purtroppo, per via telematica, le indicazioni che le posso dare sono poco mirate non potendo valutare la sua situazione clinica in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
vedo che anche se in modo un pò confuso ed in ritardo ha capito quale è la questione principale.
Ancora una volta le ricordo che purtroppo, per via telematica, le indicazioni che le posso dare sono poco mirate non potendo valutare la sua situazione clinica in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
[#10]
Ex utente
Le volevo dire che l'urologa mi ha visitato solo la prima volta, non giungendo di fatto a nessuna indicazione precisa se non che il mio intestino fosse un pò pigro. anche ieri gli urologi solo ecograficamente hanno visto le pareti vescicali ispessite, ma è quello che le ho riferito, il mio medico della mutua recepisce solo le cose dette a voce o riportate sul foglio dello specialista, il fatto di visitarmi per esporre qualche suo parere in realtà io non lo credo necessario, altrimenti non avrebbe senso fare tutti questi ulteriori accertamenti diagnostici come la cistoscopia e la uretrocistografia, non le pare? se le chiedo che significato possano avere delle pareti vescicali ispessite non penso sia necessario verificarlo sul campo, anche perchè con la visita non lo potrebbe rivelare, o mi sbaglio?
[#11]
Gentile lettore,
"pareti vescicali ispessite all'ecografia" non sono il segnale di una patologia specifica e vuole dire tutto e nulla (problemi infiammatori, problemi ostruttivi, problemi neurologici ed altro) ed è per questo che i suoi urologi le hanno dato delle nuove indicazioni diagnostiche, più precise, per arrivare a meglio capire il suo reale problema clinico, questo non mi sembra difficile da capire!
Se confermare o meno queste indicazioni richiede purtroppo che pure io possa visionare e verificare questo "ispessimento" (per farle capire le ricordo che oggi una visita urologicaattenta dovrebbe sempre prevedere, quando posssibile, anche una attenta e diretta valutazione ecografica preliminare), anche questo punto mi sembra non difficile da capire!
Ancora cordiali saluti.
"pareti vescicali ispessite all'ecografia" non sono il segnale di una patologia specifica e vuole dire tutto e nulla (problemi infiammatori, problemi ostruttivi, problemi neurologici ed altro) ed è per questo che i suoi urologi le hanno dato delle nuove indicazioni diagnostiche, più precise, per arrivare a meglio capire il suo reale problema clinico, questo non mi sembra difficile da capire!
Se confermare o meno queste indicazioni richiede purtroppo che pure io possa visionare e verificare questo "ispessimento" (per farle capire le ricordo che oggi una visita urologicaattenta dovrebbe sempre prevedere, quando posssibile, anche una attenta e diretta valutazione ecografica preliminare), anche questo punto mi sembra non difficile da capire!
Ancora cordiali saluti.
[#14]
Ex utente
salve dottore, fatta l'uretrocistoscopia. le riporto l'esito: evidenza di zona iperemico/bollosa e leucoplasia in sede trigonale e perimeatale dx e sx. l'urologa mi ha messo in lista di attesa per una biopsia. mi può spiegare meglio cosa si intende per entrambe le diciture? potrebbe essere qualcosa di brutto? sono molto in ansia. e cosa sarebbe la turb? il citologico urinario aveva dato esito negativo, potrebbe essere stato un falso negativo. grazie dottore.
[#16]
Ex utente
Il problema è che a parte la biopsia, verrò sottoposta a una turb. quello che vorrei sapere, non è possibile intervenire diversamente, con delle terapie mirate, ho letto che si possono fare delle instillazioni a livello locale. la turb poi può portare a delle problematiche successive, tipo recidive, problemi di ncontinenza, etc?grazie
[#17]
Gentile lettrice,
in assenza di una precisa diagnosi istologica si fa la biopsia ed eventualmente in contemporanea, se è il caso, di solito si eliminano le zone sospette.
Una TURB poi non è quasi mai una procedura chirurgica a "rischio di incontinenza".
Cordiali saluti.
in assenza di una precisa diagnosi istologica si fa la biopsia ed eventualmente in contemporanea, se è il caso, di solito si eliminano le zone sospette.
Una TURB poi non è quasi mai una procedura chirurgica a "rischio di incontinenza".
Cordiali saluti.
[#18]
Ex utente
Buongiorno dottore eccomi di nuovo a chiederle un parere in attesa sempre di questo fatidico intervento che non so ancora quando farò. Da circa 8 giorni la mia situazione è notevolmente peggiorata e questo non me lo spiego. Infatti è subentrata una urgenza minzionale paurosa insieme anche ad un aumento delle volte in cui devo urinare. da stamattina ho gia urinato 6 volte, alle 6,30 alle 7,30, alle 8 alle nove alle dieci e alle undici. a parte quella della mattino tutte le altre hanno avuto un catattere di urgenza, in più persistono i bruciori a tal punto che ieri ho incominciato di mia iniziativa a prendere l'antibiotico (amoxicilla più acido clavulonico 2 volte al giorno). telefonicamente ho sentito la mia urologa che mi detto di prendere il vesiker, per cui dopo tre giorni in cui stavo prendendo l'ossibutinina senza alcun beneficio ho iniziato da questa mattina a prendere il vesiker ( 20 compresse a 52 euro). Secondo lei cosa può aver scatenato questo peggioramento? prima non avevo questa urgenza, urinavo spesso ma senza quel senso di necessità impellente che mi fa star male tantissimo e mi deprime psicologicamente. E poi adesso non riesco a tenere la pipì per più di un'ora.dopo quanto tempo i farmaci anticolinergici inizieranno a fare effetto? ho preso anche del cistalgan ma senza benefici. mi dia una speranza la prego. Avevo fatto anche unaltra visita da un urologo a pagamento a Torino, il quale mi ha detto che se venisse confermata dalla turb la cistite bollosa non ci sarebbe la possibilità di curarla.grazie
[#19]
Gentile lettrice,
da questa postazione difficile confermare qualcosa, si potrebbe forse sospettare un problema infiammatorio acuto e nuovo; comunque ora segua le indicazioni ricevute dalla sua urologa e poi bisogna verificare il tutto con un'uretrocistoscopia.
Ancora cordiali saluti.
da questa postazione difficile confermare qualcosa, si potrebbe forse sospettare un problema infiammatorio acuto e nuovo; comunque ora segua le indicazioni ricevute dalla sua urologa e poi bisogna verificare il tutto con un'uretrocistoscopia.
Ancora cordiali saluti.
[#20]
Ex utente
salve dottore lunedì scorso sono stata operata le riporto il referto: cistoscopia con evidenzia di formazione rilevata interessante il trigono vescicale; dal meato ureterale destro fuoriescono piccli tentacoli (flogosi? eteroplasia?). Resezione ampia trigonale e dell'emitrigno comprendente il meato ureterale dx (TURB). Ureteroscopia dx: non evidenza di neoformazioni lungo tutto il decorso dell'uretere dx. Applicazione di stent ureterale dx. Ora siamo in attesa del risultato della biopsia e nel frattempo non so che pensare. A cosa posso andare incontro? nel frattempo continuo ad avere i miei soliti bruciori più un dolore in regione lombare dx. Mi hanno detto che è nella norma. Ma nella norma per quanto tempo dopo l'intervento? non poss prendere continuamente tachipirina al bisogno. E l'eteroplasia non è forse una neoplasia?la mia urologa dice di non pensarci. Intanto non so quanto devo bere, se bere e quanto è giusto cercare di trattenere la pipì per non andare ogni momento visto che andando aumento il bruciore. grazie e spero questa volta mi possa dare qualche indicazione.
[#21]
Gentile lettrice,
come penso possa ben comprendere, da questa postazione, poche indicazioni mirate possiamo darle; certo possiamo confermarle che, dalla sommaria descrizione che ci fa dell'intervento subito, gli attuali disturbi sono normale routine e di solito durano qualche giorno.
Poi, in attesa dell'esito dell'esame istologico, le confermo che eteroplasia è un sinonimo di neoplasia, cioè sono la stessa cosa.
Ancora un cordiale saluto
come penso possa ben comprendere, da questa postazione, poche indicazioni mirate possiamo darle; certo possiamo confermarle che, dalla sommaria descrizione che ci fa dell'intervento subito, gli attuali disturbi sono normale routine e di solito durano qualche giorno.
Poi, in attesa dell'esito dell'esame istologico, le confermo che eteroplasia è un sinonimo di neoplasia, cioè sono la stessa cosa.
Ancora un cordiale saluto
[#23]
gentile lettrice,
di solito questi bruciori e fastidi durano una quindicina di giorni.
Su cosa fare tutto dipende poi dall'esame istologico in corso.
In alcuni casi ci si limita alla semplice monitorizzazione del problema vescicale riscontrato.
Un cordiale saluto.
di solito questi bruciori e fastidi durano una quindicina di giorni.
Su cosa fare tutto dipende poi dall'esame istologico in corso.
In alcuni casi ci si limita alla semplice monitorizzazione del problema vescicale riscontrato.
Un cordiale saluto.
[#24]
Ex utente
Gentile dottore stasera mi sono spaventata molto ho urinato per ben tre volte urina fortemente tinta di rosso. Dopo quasi 15 giorni é possibile perdere sangue, a cosa può essere dovuto? Dopo l'intervento era così poi le urine erano tornate chiare. Può essere dovuto al fatto che ieri ho iniziato a mettere su consiglio del ginecologo della crema cleocin con gli applicatori.? Visto che continuavo ad avere bruciori anche a livello vaginale. Ora non mi oso andare più in bagno perché ho paura di perdere ancora sangue. Cosa ne pensa? Mi dia unconsiglio. Grazie di cuore.
[#25]
Gentile lettore,
anche questa evenienza non è rara dopo un intervento alla vescica come quello che lei ha subito, comunque, se il problema dovesse continuare, senza ansie e paure inutili, bisogna risentire il suo urologo in diretta.
Cordiali saluti.
anche questa evenienza non è rara dopo un intervento alla vescica come quello che lei ha subito, comunque, se il problema dovesse continuare, senza ansie e paure inutili, bisogna risentire il suo urologo in diretta.
Cordiali saluti.
[#26]
Ex utente
buongiorno dottore, ho ritirato l'esito della biopsia che qui di seguito le riporto:
-a livello del meato ureterale dx: frammenti di parete vescicale con fibrosi, congestione e lieve cronica flogosi
- a livello del trigono escicale: frammento di parete vescicale con estesa metaplasia pavimentosa ed aree di cistite ghiandolare. Ora alla luce di tutto questo l'urologa mi ha dato una cura da fare per un anno con duo cist (10 giorni almese) e acidif plus (20 giorni al mese ) e Mictonorm da 15 per 4 mesi. e mi ha prospettato che questi disturbi come l'urgenza minzionale e la poliuria rimarranno per sempre.Sarà cosi? io non noto alcun miglioramento, forse si è ridotto un pochino il bruciore non so se perchè un ginecologo da cui sono andata mi ha detto di mettere il colpogyn essendo in una fase della mia vita prenenopausale. sicuramente in questo momento dopo un mese dall'intervento ho una autoomia di un'ora prima di dover correre a fare pipi. il mictonorm lo prendo da 2 giorni, forse deve ancora dfare effetto, ma mi spaventa quello che mi ha detto l'urologa cioè che questi disturbi saranno per sempre.
-a livello del meato ureterale dx: frammenti di parete vescicale con fibrosi, congestione e lieve cronica flogosi
- a livello del trigono escicale: frammento di parete vescicale con estesa metaplasia pavimentosa ed aree di cistite ghiandolare. Ora alla luce di tutto questo l'urologa mi ha dato una cura da fare per un anno con duo cist (10 giorni almese) e acidif plus (20 giorni al mese ) e Mictonorm da 15 per 4 mesi. e mi ha prospettato che questi disturbi come l'urgenza minzionale e la poliuria rimarranno per sempre.Sarà cosi? io non noto alcun miglioramento, forse si è ridotto un pochino il bruciore non so se perchè un ginecologo da cui sono andata mi ha detto di mettere il colpogyn essendo in una fase della mia vita prenenopausale. sicuramente in questo momento dopo un mese dall'intervento ho una autoomia di un'ora prima di dover correre a fare pipi. il mictonorm lo prendo da 2 giorni, forse deve ancora dfare effetto, ma mi spaventa quello che mi ha detto l'urologa cioè che questi disturbi saranno per sempre.
[#28]
Ex utente
Mi scusi dottore in che senso non devo drammatizzare? ora come ora non è cambiato nulla, non posso portare al parco mio figlio che dopo mezz'ora devo tornare a casa, non posso andare a fare la spesa perche se trovo coda è un problema. non sto drammatizzando, le chiedevo se alla luce della sua esperienza queste problematiche si risolvono, perche la mia urologa mi ha detto di no. e tenga conto che ho solo 48 anni.e poi tenga conto che non riesco più ad avere intimità con mio marito perche subito sento l'istinto di urinare. le sembra poco? grazie
[#29]
Gentile lettrice,
la sua storia clinica urologica giustifica in parte le sue attuali problematiche specifichee i suoi sintomi fastiodiosi comunque, fatta una precisa diagnosi e capito esattamemnte la causa principale del suo problema, vi sono terapie a volte mirate e a volte, se si tratta solo di un problema irritativo, sintomatiche, cioè capaci di migliorare e risolvere il sintomo in causa.
Risentire l'urologa e, se ci sono dei dubbi sulle indicazioni terapeutiche ricevute, potrebbe essere il caso eventualmente di sentire anche altro collega in diretta.
Ancora cordiali saluti.
la sua storia clinica urologica giustifica in parte le sue attuali problematiche specifichee i suoi sintomi fastiodiosi comunque, fatta una precisa diagnosi e capito esattamemnte la causa principale del suo problema, vi sono terapie a volte mirate e a volte, se si tratta solo di un problema irritativo, sintomatiche, cioè capaci di migliorare e risolvere il sintomo in causa.
Risentire l'urologa e, se ci sono dei dubbi sulle indicazioni terapeutiche ricevute, potrebbe essere il caso eventualmente di sentire anche altro collega in diretta.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 7.9k visite dal 20/02/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.