Può un contatto del genere destare preoccupazione?
Gentile Dottore,
Durante un rapporto il profilattico si è sfilato fino solo a coprire un terzo del pene. L''ho srotolato ancora fino alla base, ma poi alla fine non sono stato io a toglierlo ma la donna, la quale l''ha letteralmente tirato verso di sé senza arrotolarlo come si dovrebbe invece fare ed è stato come togliere un calzino. Non so se il glande possa aver toccato quella stessa parte interna del condom che poi probabilmente ricopriva una zona del pene con fluidi quando rimasta scoperta. Questo breve contatto del glande, a suo avviso, può essere stato sufficiente per un contagio da agenti patogeni?
Inoltre, una masturbazione passiva dove vi fosse della saliva sul glande è anch''essa sufficiente per la trasmissione di malattie?
La ringrazio molto
Durante un rapporto il profilattico si è sfilato fino solo a coprire un terzo del pene. L''ho srotolato ancora fino alla base, ma poi alla fine non sono stato io a toglierlo ma la donna, la quale l''ha letteralmente tirato verso di sé senza arrotolarlo come si dovrebbe invece fare ed è stato come togliere un calzino. Non so se il glande possa aver toccato quella stessa parte interna del condom che poi probabilmente ricopriva una zona del pene con fluidi quando rimasta scoperta. Questo breve contatto del glande, a suo avviso, può essere stato sufficiente per un contagio da agenti patogeni?
Inoltre, una masturbazione passiva dove vi fosse della saliva sul glande è anch''essa sufficiente per la trasmissione di malattie?
La ringrazio molto
[#1]
Gentile utente,
la trasmissione di malattie sessualmente trasmesse dipende da numerosi fattori.
Essa può avvenire essenzialmente con rapporti anali (alto rischio), rapporti vaginali (medio rischio), rapporti orali (basso rischio). Se la partner ha una promiscuità sessuale ovviamnete il rischio sale se invece è una partner abituale il rischio di contagio si abbassa molto.
Come vede numerose sono le variabili da prendere in considerazione. Per non generare inutili ansie credo che sia opportuno contattare un esperto andrologo per spiegare nel dettaglio la dinamica ed eventualmente avviare una terapia preventiva o accertamenti.
la trasmissione di malattie sessualmente trasmesse dipende da numerosi fattori.
Essa può avvenire essenzialmente con rapporti anali (alto rischio), rapporti vaginali (medio rischio), rapporti orali (basso rischio). Se la partner ha una promiscuità sessuale ovviamnete il rischio sale se invece è una partner abituale il rischio di contagio si abbassa molto.
Come vede numerose sono le variabili da prendere in considerazione. Per non generare inutili ansie credo che sia opportuno contattare un esperto andrologo per spiegare nel dettaglio la dinamica ed eventualmente avviare una terapia preventiva o accertamenti.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
caro lettore,
il profilattico protegge la donna da gravidanza indesiderate e l'uomo da infezioni che abbiano sede prevalente in ambito vaginale o sul collo dell'utero. Purtroppo o, per fortuna, c'è una fase di preliminari al coito in cui ci si tocca, si infilano le dita in ambito vaginale, si strofina il pene con le dita che prima hanno toccato la vagina o l'ano, ...
Non credo che quello che le è successo possa essere pericoloso. Ma con le donne che non si conoscono "molta attenzione" sia prima che durante !!!
cari saluti
il profilattico protegge la donna da gravidanza indesiderate e l'uomo da infezioni che abbiano sede prevalente in ambito vaginale o sul collo dell'utero. Purtroppo o, per fortuna, c'è una fase di preliminari al coito in cui ci si tocca, si infilano le dita in ambito vaginale, si strofina il pene con le dita che prima hanno toccato la vagina o l'ano, ...
Non credo che quello che le è successo possa essere pericoloso. Ma con le donne che non si conoscono "molta attenzione" sia prima che durante !!!
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Grazie Dottori per le risposte riportate.
Devo purtroppo dire che nonostante le rassicurazioni ho cominciato ad avvertire un bruciore continuo a livello dell'uretra già da qualche gg. Purtroppo devo essermi contagiato in qualche modo, a meno che non sia una forte somatizzazione, ma non so. Magari è successo con le mani sporche sul glande, come dice Lei. Andrò a farmi delle analisi, ma l'ultima domanda che vi pongo è, se un batterio o protozoo o fungo è riuscito ad infettare, significa automaticamente che può essere passato anche qualche virus se c'era?
Grazie...
Devo purtroppo dire che nonostante le rassicurazioni ho cominciato ad avvertire un bruciore continuo a livello dell'uretra già da qualche gg. Purtroppo devo essermi contagiato in qualche modo, a meno che non sia una forte somatizzazione, ma non so. Magari è successo con le mani sporche sul glande, come dice Lei. Andrò a farmi delle analisi, ma l'ultima domanda che vi pongo è, se un batterio o protozoo o fungo è riuscito ad infettare, significa automaticamente che può essere passato anche qualche virus se c'era?
Grazie...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 18/02/2013.
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